Aggiunte, modifiche da fare a questa pagina? Segnalatelo! |
Realizzazione Antonio Genna |
"La sete dell'oro"
|
TITOLO ITALIANO: "La sete dell'oro"
TITOLO ORIGINALE: "Lust for Gold"
REGIA: S. Sylvan Simon
SCENEGGIATURA: Richard English e Ted Sherdeman
BASATO SUL ROMANZO DI Barry Storm
MUSICHE: George Duning
PRODUZIONE: USA 1949
DURATA: 90 minuti
PERSONAGGI |
INTERPRETI |
DOPPIATORI |
JULIA THOMAS |
Ida Lupino |
LYDIA SIMONESCHI |
JACOB 'DUTCH' WALZ |
Glenn Ford |
STEFANO SIBALDI |
PETE THOMAS |
Gig Young |
ADOLFO GERI |
BARRY STORM |
William Prince |
GIULIO PANICALI |
WISER |
Edgar Buchanan |
MARIO BESESTI |
VICE SCER. RAY COVIN |
Will Geer |
|
SCERIFFO LYNN EARLY |
Paul Ford |
|
RAMON PERALTA |
Antonio Moreno |
|
FLOYD BUCKLEY |
Hayden Rorke |
|
LUDI |
Arthur Hunnicutt |
|
WALTER |
Jay Silverheels |
|
DOPPIAGGIO ITALIANO: C.D.C.
ALCUNE NOTE SUL FILM
a cura di Piero Fiorili
Un giovanotto si aggira sulle montagne dell�Arizona alla ricerca di una miniera d�oro scomparsa, che ritiene appartenesse a suo nonno, ma si accorge ben presto che qualcuno uccide sistematicamente tutti coloro che si avvicinano alla Superstition Mountain, una montagna sacra agli indiani Apaches. Con l�aiuto di alcuni vecchi pionieri, ricostruisce allora le vicende del nonno, un truce fuorilegge che non ha esitato a uccidere pi� persone, per mettere le mani sulla miniera. Ma poich� non pu� essere il suo fantasma, dopo 60 anni, a sparare ai turisti troppo curiosi, c�� qualcuno che ancora oggi difende il segreto della miniera. Il giovane lo scoprir� appena in tempo per non diventarne l�ennesima vittima.
Mystery - thriller ambientato nell�Arizona degli anni 1940, il film diventa un western classico mediante un lunghissimo flash back di oltre un�ora ambientato negli anni 1880, nel quale si illustrano le gesta poco raccomandabili del bandito Dutch Walz, e della dark lady Julia Thomas, che con le armi della femminile seduzione, quasi riusciva a strappargli il segreto della miniera. Non potendo premiare n� l�uno n� l�altra, il Fato si fa giustizia da s� con un tremendo terremoto che seppellisce tutti e tutto, compresa l�entrata della miniera. Terminato il flash back, e con esso il racconto western, il film continua come thriller fino alla scoperta del moderno (insospettabile?) assassino.
In questa curiosa �scatola cinese� la parte western � sicuramente la migliore, con Glenn Ford impegnato a rendere credibile (pur con qualche sforzo) la trasformazione del suo amorale fuorilegge in un romantico e ingenuo innamorato, e Ida Lupino a costruire, come una mantide, la sua mortale trappola seduttiva. Il contesto moderno � invece pi� debole, con attori di secondo piano, che faticano a rimanere nella memoria dello spettatore.
Un cartello iniziale avvisa che la storia della miniera scomparsa � vera, come risulta dagli annali e �dalle leggende� (?!) dello Stato di Arizona. Come si diceva nell�ambiente giornalistico del vecchio west, quando la leggenda supera la realt�, noi stampiamo la leggenda...
|
AntonioGenna.net presenta IL MONDO DEI DOPPIATORI � 2001 e anni successivi
Antonio Genna |