Il mondo dei doppiatori - In...soliti ignoti

Segreti e bizzarrie del mondo del doppiaggio in formato quiz

ARCHIVIO: quiz 173
(15/05/2017)


QUIZ #173

"La rossa"

Fortunato Misiano, pi� che un produttore, � stato un imprenditore cinematografico. Fautore del doppiaggio spinto, usato come scorciatoia verso il profitto, nel 1952 arriv� a costituire una Casa di doppiaggio, la ARS, per creare sinergie tra produzione e postproduzione, con risultati tuttavia talvolta stravaganti.
Come quando nel 1955, in "La rossa" e "Suonno d'ammore", patrocin� il doppiaggio "aziendalistico" del napoletanissimo Giacomo Furia, con la voce di due conterranei che si esprimevano con forte accento partenopeo. Chi sono stati i due "inopportuni"?

 


Di seguito alcuni indizi a vostra disposizione:

  • Programmare il doppiaggio integrale di un film, gi� prima dell'inizio delle riprese, significava risparmiare denaro e tempo (che nel cinema equivale a sua volta a denaro). Misiano and� oltre e per efficientare al massimo la catena produttiva, si fece diretto promotore della nascita di una nuova Casa di Doppiaggio, la ARS (Attori Riuniti Sincronizzatori), della quale sar� per molti anni il Presidente e maggiore azionista.
  • In un eccesso ragionieristico giunse a far doppiare il noto attore (e perci� costoso) Giacomo Furia, reduce dal successo in "L'oro di Napoli" (1954), senza nessuna valida ragione artistica, ma anzi replicandone le caratteristiche recitative, da due napoletani veraci quanto il doppiato, ma a differenza di quest'ultimo, sodali della "sua" azienda di doppiaggio.
  • I due avevano gi� recitato assieme nella versione cinematografica del classico della drammaturgia all'ombra del Vesuvio, "Napoli milionaria" (1950)

Scorrete la pagina in basso per le risposte...

...

...

...

...

...

...

...

...

...

...

...

...

...

...

...

...

...

...

...

...

...

...

...

...

...

...

...

...

...

...

...

...

Giacomo Furia

Con questo quiz abbiamo raccontato una delle molteplici varianti nell'uso del doppiaggio nel cinema italiano, quello "aziendalistico", che naturalmente non possiamo che fortemente biasimare.
In "La rossa" (1955), Giacomo Furia � doppiato da
Mario Frera, con effetti aberranti, dato che quest'ultimo possiede una voce di tonalit� e timbrica assai diverse da quelle del doppiato, gi� allora famoso, anche nella voce, al pubblico.
In "Suonno d'ammore" (1955), Furia ha invece la voce di Aldo Giuffr�. Operazione anch'essa inaccettabile, ma grazie al lavoro di cesello del bravo Giuffr�, leggermente meno scioccante.
Frera e Giuffr� hanno recitato nel film di Eduardo, "Napoli milionaria" (1950).


Cosa avete risposto...

Hanno risposto parzialmente Giovanni A., Nicola U., Massimo P. e Giorgia A.



� 2017 Antonio Genna - IL MONDO DEI DOPPIATORI 
E' consigliata una risoluzione 1024 x 768 con Microsoft Internet Explorer versione 5 o superiore
E' vietato inserire in altre pagine il materiale presente in questo sito senza autorizzazione!

Le domande e le risposte sono curate da Franco Longobardi.


Torna alla pagina principale del gioco "Insoliti... ignoti"

Torna alla home page "Il mondo dei doppiatori"