Chiarezze su passato,
presente e futuro
RIASSUNTO: Jarod e Miss Parker scoprono, oltre ai loro sentimenti, anche la famiglia tanto sognata e cercata.
DATA: Aprile/Giugno 2001
VALUTAZIONE: Penso che la possano leggere tutti
DISCLAIMER: tutti i diritti dei racconti inclusi sono di propriet� del sito "Jarod il Camaleonte Italia", e che tutti i personaggi della serie "Jarod il Camaleonte / The Pretender" utilizzati nei racconti presenti sono di propriet� MTM Productions / 20th Century Fox, e sono utilizzati senza il permesso degli autori e NON a fini di lucro.
RINGRAZIAMENTI: A tutti i fan sfegatati di Jarod
Prima Parte
Miss Parker era nel suo letto, distrutta da una giornata difficilissima. Anche questa volta Jarod era scappato; l'aveva preso, gli stava per mettere le manette quando intervenne uno scagnozzo di Raines dicendo che era compito suo riportare Jarod al Centro, da l� nacque una discussione, Jarod ne approfitt� per liberarsi dalla presa di Miss Parker e dando un calcio a Tim, lo scagnozzo di Raines, che impugnava la pistola pronto a sparare che per� cadendo inizi� a sparare all'impazzata cos� che tutti si preoccuparono di proteggersi dagli eventuali proiettili vaganti e non si curarono pi� di Jarod che pot� fuggire senza nessun problema: adesso Miss Parker era nel suo letto che si dibatteva nel sonno, stava sognando di essere in un locale con alcune persone tra le quali Jarod, ad un certo punto entr� un tipo losco che attir� la sua attenzione, ad un tratto l'uomo estrasse una pistola e la punt� su una persona, Miss Parker non riusciva a capire chi fosse ma sentiva di essergli molto caro. Lei non cerc� di muoversi ma era come trattenuta da una forza sovrumana, l'uomo la guard� riguard� il bersaglio e spar�, allora intervenne Jarod che si butto sulla traiettoria del proiettile e ne fu colpito�a questo punto Miss Parker si svegli�. Era tutta sudata e disorientata; il telefono inizi� a suonare, lei lo prese in mano e rispose:
M: Sii�
S: Sono Sydney...tutto bene?
M: S�, che cosa c'�?
S: C'� qualcosa per te in ufficio�L'ha mandata Jarod.
M: Arrivo subito.
Miss Parker arriv� dopo un'oretta, per colpa del traffico, entrando nel suo ufficio vide Syd e Broots che parlavano e disse:
M: Buon giorno!
Entrambi le risposero in coro.
Miss Parker disse:
M. di che cosa state parlando?
S: Della bambina di Broots, oggi compie 12 anni, ed � il primo compleanno senza la madre�
M: So quanto � dura, falle gli auguri da parte mia Broots. Vediamo che cosa mi ha mandato questa volta Jarod�
Miss Parker si avvicin� alla scrivania e prese in mano un pacchetto che era sulla scrivania, inizi� a scartarlo all'interno c'era un quadretto con all'interno una foto e sopra tre biglietti di un concerto, Broots guard� la foto e disse:
B: Ma sono i Mines! � un gruppo rock�
M: Lo so chi sono, non so per� che cosa centrino con noi e soprattutto con Jarod!
S: Non so, per� Jarod vuole che ci andiamo.
Miss Parker lo guard� e disse:
M: Grazie genio�fin l� c'ero arrivata anch'io!
S: Allora?!?!
Miss Parker leggermente alterata disse: "Io non mi muovo di qua se non so che cosa c'� sotto�"
Broots e Sydney si guardarono con aria interrogativa, come per dire: "Noi due che cosa ne sappiamo!"
La giornata pass� velocemente e verso sera Jarod telefon�:
J: Ti � arrivato il mio piccolo pensierino?
M: S� ma che cosa significa?
J: Vai al concerto e dopo cerca di parlare con il chitarrista del gruppo di una certa Jennifer, d� che ti mando io.
M: Ma�
J. Arrivederci Miss Parker!
Miss Parker rimase pensierosa per un po' di tempo e pi and� a dormire.
Alcuni giorni dopo ci fu il concerto, i tre si erano vestiti con dei jeans e una felpa, solo Sydney apparentemente solo Syd ebbe qualche problema nell'ambientarsi ma anche Broots e Miss Parker ebbero qualche problema. Dopo il concerto Miss Parker riusc� ad arrivare ai camerini e buss� a quello del chitarrista.
C: Avanti.
M: Scusa ti dovrei parlare, mi manda�
C: Oh, che bella donna! Sono felice di avere fan come te!
M: Mi hai frainteso, mi manda Jarod.
Lui si alz� e disse:
C: Gli amici di Jarod sono anche i miei, quel ragazzo � formidabile! Mi ha aiutato a scrivere molte delle mie ultime canzoni, una perfino d'amore, tutta sua. Parlava di una donna affascinante che inseguiva la sua "preda" senza mai stancarsi�
Miss Parker l'ascoltava e aveva capito che quella donna era lei e lui continu�:
C:�Che stupido, io mi perdo sempre in chiacchiere e dire che Jarod mi aveva pregato di non dire niente a nessuno che l'aveva composta lui quella canzone�
M: non importa, conosci una certa Jennifer?
C: S�, � mia madre. Quella adottiva. Jarod mi aveva detto che quando sarebbe venuta una donna che (la guard�) corrispondeva alla tua descrizione le dovevo mostrare questo..
Tir� fuori da una cartellina una foto e la mostr� a Miss Parker. Lei la guard� e riconobbe sua madre da piccola, lui le indic� qual'era sua madre che era accanto a quella di Miss Parker, lei la osserv� e rimase senza parole� erano uguali, sua madre aveva una gemella e lei non ne sapeva niente!! E disse:
M: Ma sono gemelle!
C: S�, quella a destra era la sorella di mia madre, � morta una
M: Una ventina d'anni fa�
C: Come fai a saperlo?
M: Quella bambina vicino a tua madre � mia madre che � morta circa vent'anni fa, vorrei conoscere tua madre!
Lui la guard� stupefatto, prese un foglietto e scrisse l'indirizzo e disse:
C: Questo � l'indirizzo, quando la vedi salutamela! Spero che potrai trovare delle risposte.
M: Va bene, grazie.
Lei si gir� verso la porta ma poi ci ripens� e disse:
M: Non e che avresti una copia del tuo ultimo CD? Dove ci sono quelle canzoni scritte da Jarod?
C: S� certo tieni.
Si salutarono e Miss Parker ancora un po' incredula usc� dal camerino, doveva aspettarselo dal Centro! And� da Syd e gli disse che non aveva scoperto niente ma che si era ricordata di una sua vecchia amica che abitava da quelle parti e che sarebbe tornata al Centro tra qualche giorno e che loro potevano gi� partire, Syd non le chiese niente ma aveva capito che non le aveva detto tutta la verit� ma non voleva sapere il perch�. Lei sal� in macchina e inizi� ad ascoltare le canzoni, quando arriv� a quella scritta da Jarod la riconobbe subito, la descriveva com'era veramente e non come lei si mostrava agli altri, la canzone parlava di una donna bisognosa d'affetto e in cerca di chi potersi fidare. Arriv� davanti a casa di Jennifer verso le due del mattino, parcheggi� davanti alla casa e decise di dormire in macchina perch� era troppo tardi sia per presentarsi a casa di una persona che in un albergo. Si svegli� verso le nove, essendo che le persiane della casa erano ancora tutte chiuse decise di andare in cerca di un hotel, prese una stanza poco lontano da l�, si lav� e si cambi� d'abito. Circa mezzora dopo era davanti a quella casa che le era molto famigliare ma che non si ricordava quando l'aveva vista, le persiane erano aperte, si avvicin� alla porta e suon�, dopo qualche istante le venne ad aprire una signora ancora in vestaglia da notte disse:
J: Non compriamo niente�
Mentre pronunciava queste parole rimase pietrificata, non riusciva pi� a pronunciare una parola; Miss Parker la osservava, era una signora sulla sessantina, distinta, con i capelli lunghi fino a met� schiena e con in mano una sigaretta.
Dopo qualche istante disse:
J: Catherine sei tu?
Miss Parker la guard� e con la voce un po' smorzata dall'emozione rispose:
M: No, sono la figlia. Alexandra Parker.
J: Entra, scusa ma mi sono appena alzata.
M: Grazie.
J: Ti posso offrire qualcosa?
Mentre parlava la osservava esterrefatta.
M: No grazie, sono venuta perch� vorrei che mi parlasse un po' di mia madre.
Gli raccont� tutta la storia a grandi linee e alla fine Jennifer le disse:
J: Quanto mi dispiace, mi avevano detto che tu eri morta qualche mese pi� tardi, cos� non ti ho pi� cercata.
L'abbracci� e a Miss Parker sembr� di ritornare piccola, man mano che restava in quella casa i ricordi riaffioravano, Jennifer continu�:
J: Sei uguale a tua madre, io e lei quando eravamo piccole ci assomigliavamo molto, poi crescendo� tua madre si � sposata con tuo padre molto giovane, all'inizio ci continuavamo a vedere almeno una volta alla settimana, poi sei nata tu e i nostri incontri si facevano sempre pi� rari fino a quando ci sentivamo solo pi� per telefono, tuo padre per un motivo a me sconosciuto ci aveva impedito di ritrovarci anche durante le feste, dopo un po' decidemmo di scriverci perch� Catherine pensava che il telefono fosse sotto controllo, ad un certo punto non ho saputo pi� niente di lei. Ho cercato di telefonarle, di vederla ma niente era sempre irraggiungibile, dopo qualche anno una sera tuo padre mi telefon� e mi disse che tua madre era morta suicida ma prima di morire ti aveva ucciso. O non credevo a nulla di tutto ci� che aveva detto tuo padre ma non potetti fare niente dato che non sapevo dove cercarvi. Miss Parker aveva gli occhi pieni di lacrime ma non piangeva, Jennifer se ne accorse e disse.
J: tua madre ti voleva veramente bene, mi parlava molto spesso di te nelle sue lettere, vieni te le faccio vedere ho anche un vecchio album di fotografie."
Miss Parker la segu� e ne approfitt� per asciugarsi le lacrime. Passarono la mattinata e parte del primo pomeriggio a rievocare i ricordi di un infanzia e giovinezza felice, Jennifer la invit� a restare a pranzo, suo marito era fuori per lavoro quindi sarebbero state solo loro due, lei accett� and� via da l� che erano le cinque, pass� per l'albergo e prese le sue cose e poi si diresse a casa.
Durante tutto il tragitto pens� a tutto ci� che le aveva raccontato la zia, per� decise di non dire niente al padre. Ritornata al Centro Syd le disse:
S: Tutto bene con quella tua amica?
M: �S�, novit� su Jarod?
S: No.
Qualche giorno dopo Jarod telefon� a Miss Parker�:
J: Tutto bene?
M: S�, grazie.
J: Scoperto qualcosa sui miei genitori?
M: No, ma come hai scoperto quelle cose?
J: Qualche notte fa ho fatto una visitina a tuo padre, sono andato per vedere se trovavo qualcosa su di me invece�
M: Mio padre aveva le lettere?
J: Ricordati, io dico cose sul tuo passato e tu me ne dici sul mio�
M: Ma�
J :A risentirci!
Miss Parker riappese il ricevitore ed essendo che non aveva sonno accese la televisione, su un canale stava iniziando un vecchio film d'amore, erano i suoi preferiti anche se non li guardava in presenza di qualcun altro perch� dal suo punto di vista era un suo punto debole. Guard� il film e alla fine, quando stava per addormentarsi, l'assal� un pensiero angosciante: lei non aveva mai amato nessuno veramente oltre a sua madre". Si addorment� pensando alla sua vita sentimentale e domandandosi se mai avrebbe conosciuto il suo vero amore. Diverso giorni dopo Broots trov� una pista valida da seguire per catturare Jarod. Lui era a Los Angeles, Miss Parker prese il primo aereo e si trov� a Los Angeles in poco pi� di due ore. Arriv� verso le 9:00, sapeva il posto esatto dove trovare Jarod, infatti lavorava come vice- sceriffo in quartiere di periferia, Miss Parker decise direttamente di andarlo a cercare , quando arriv� al distretto le dissero che era andato al poligono, allora chiam� Syd e Broots, che avevano dovuto prendere il secondo volo perch� Broots doveva lasciare Debbie dalla sorella. Quando Miss Parker arriv� Jarod stava uscendo dal poligono, la strada non era molto trafficata quindi inchiodando la macchina ne schiatt� fuori come se fosse un fulmine per andare verso Jarod, Jarod si accorse che stava succedendo qualcosa allora si gir� e vide che Miss Parker era in mezzo alla strada a pochi metri da lui, stava estraendo la pistola e puntandogliela alla testa quando dalla curva sbuc� un camion, lei rimase pietrificata Jarod si rese conto che mIss Parker non avrebbe reagito allora corse in mezzo alla strada, prese Miss Parker per un braccio e la trascin� a bordo della strada, entrambi caddero su una piccola aiuola , lei dopo alcuni attimi gli disse:
M: Perch� mi hai salvato?
J: Perch� non meritavi di morire.
M. Che strano, io ti do la caccia, cerco di riportarti in un posto che tu odi e tu mi salvi la vita da un incidente sicuramente che mi sarebbe stato fatale!?!
J: S�, perch� non mi sono mai dimenticato di una dolce e tenera ragazzina che mi ha dato il mio primo bacio!
Lei volse lo sguardo altrove, un attimo dopo il camionista le era al fianco che le chiedeva come stava, lei lo conged� e si gir� verso Jarod ma lui non c'era pi�. Si alz� sorridendo e and� in macchina prese il cellulare e telefon� a Sydney:
M: Non venite, non ce n'� pi� bisogno � riuscito a scapparmi per l'ennesima volta.
Sal� in macchina e si rec� in albergo, si immerse in un bagno caldo e tonificante, che l'aiut� a distendere i propri nervi che in quei giorni erano pi� del solito a fior di pelle.
Pens� a ci� che era successo durante la giornata e soprattutto ripens� alle parole di Jarod, le ritorn� in mente che il giorno in cui diede quel bacio era il giorno di capodanno, non se n'era mai pentita, in quello stesso anno mor� sua madre e in qualche modo represse ogni suo sentimento nei confronti di Jarod. Adesso che ci pensava il ragazzo al quale aveva tenuto di pi� era stato Jarod! Rimase un po' scioccata da questo pensiero , doveva continuare a vedere Jarod come sempre, come la "preda", mentre pensava squillo il cellulare,
M: S�?
J: Oggi non ho avuto modo di salutarti, tutto bene?
M: S�, devo pensare che non sarai pi� in quel distretto domani mattina..
J: Inizi a conoscermi�Sei sola?
M: S�, come mai questa domanda?
J: Beh, essendo oggi il giorno di San Valentino�Sai Miss Parker � strano, siamo persone che almeno di primo impatto non hanno niente in comune ma se vai a vedere�
M: Che cosa vorresti dire?
J: E' strano, tutti e due abbiamo bisogno di qualcuno da amare ma non lo riusciamo a trovare, chiss� se un giorno lo troveremo..
M: E chi ti dice che io non l'abbia gi� trovato?
J: �Nessuno, vedi di essere fuori dalla vasca fra dieci minuti!
M: Non prendo ordini da nessuno!
Ma Jarod aveva gia riattaccato, lei usc� dalla vasca e guard� dalla finestra, vide una macchina che si allontanava, doveva essere Jarod ma decise di non seguirlo perch� tanto non l'avrebbe mai raggiunto, si vest� ed aspett� che passassero i dieci minuti, lei si avvicin� sospettosa, apr� la porta e rimase sconcertatala quello che vide, c'era un fattorino con in mano un mazzo di rose, lei gli diede la mancia e prese il mazzo di rose, and� sotto la luce, il mazzo rea composto da tredici rose blu e due rosse centrali divise da una color arancio, su questa c'era un biglietto: "Le rose portano amore�in questo caso sono d'amicizia, ma forse in futuro�Jarod". Miss Parker lo lesse e lo rilesse, anche la forma del bigliettino era molto strano, era a forma ovale con sopra disegnate due persone che parlavano al telefono ma davano segno di non capirsi. Si ripromise di chiedere a Syd una qualche spiegazione. Dopo alcuni giorni Broots trov� un nuovo posto dove potevano trovare Jarod, secondo lui era in una cittadina di nome Gadiers, verso l'oceano Pacifico. Appena Miss Parker ebbe qualche informazione in pi� part� per quel luogo sconosciuto e dimenticato dal mondo, quando arriv� nel piccolo paesino riusc� a trovare subito il luogo dove lavorava Jarod, era una lavanderia:
M: Conosce quest'uomo?
C: Certo, Jarod! Lavora per me, oggi per� non � venuto, ha telefonato che stava male. Se vuole gli lascio un messaggio�
M: No, sono una sua vecchia amica. Gli volevo fare una sorpresa�Non e che conosce il suo indirizzo?
Il commesso gli indic� la strada, Miss Parker usc� dalla lavanderia e sal� in fretta e furia sulla macchina; tra se c'erano due pensieri che per� non combaciavano: uno diceva "finalmente ce l'ho in pugno", l'altro "Non vedo l'ora di rivederlo�". Piomb� nella stanza, con la pistola in pugno, Jarod era disteso nel letto, doveva aver perso i sensi, lei gli si avvicin� e cerc� di farlo rinvenire, aveva la febbre molto alta, sopra i 40 gradi e appena apr� gli occhi e la vide inizi� a straparlare , inizi� ad inveire contro il Centro e contro tutti coloro che ci lavoravano, Miss Parker cerc� di farsi riconoscere ma con nessun risultato, Jarod le disse:
J: Mamma sei tu?�ti ho sempre cercato,sai � il mio sogno da tanti anni! Io e Alexandra, la figlia di Miss Parker? Te la ricordi? Quella donna tanto buona che cerc� di farmi uscire dal Centro? Io ho conosciuto la figlia, una donna stupenda ma che quello schifo di luogo la fatta diventare insensibile a tutto ci� che la circonda�Per�, nonostante tutto lei mi pia�
Jarod s'interruppe, Miss Parker lo stava osservando con gli occhi fuori dalle orbita, Jarod riprese::
J: Una volta ci siamo anche baciati, � stato bellissimo, ma lei adesso sicuramente non se ne ricorder�, lei prova solo rancore nei miei confronti e il pi� brutto e che non so il perch�! Quando eravamo piccoli trascorrevamo molto tempo insieme ma lei�
Scoppio a piangere, Miss Parker non capiva il perch� o non voleva capire che cosa Jarod le stava dicendo e gli disse:
M: Adesso calmati, riposa vedrai che starai meglio.
Usc� e and� a comperare dei medicinali, quando ritorn� Jarod stava ancora dormendo, ei gli si avvicin� e si sedette sopra il bordo del letto, con una mano inizi� ad accarezzargli il volto, provava un emozione a lei sconosciuta o almeno dimenticata. Squill� il cellulare:
M: S�. No non l'ho trovato.
E termin� la telefonata, Jarod si stava svegliando e vedendo tutti i medicinali le domand�:
J: Perch� mi vuoi aiutare?
M: Perch� mi ricordo di un ragazzo a cui molti anni ho dato un bacio e�
Miss Parker e Jarod si guardarono e Miss Parker cambiando discorso disse:
M: Tieni, questi sono dei medicinali per curarti, appena starai un po' meglio per� ti dovr� portare al Centro�
J. Lo so, ma fino ad allora spero di farti cambiare idea �
Jarod prese le sue medicine e lei disse:
M: Hai scoperto qualcosa di nuovo?
J: S�, questa volta riguarda entrambi.
Miss Parker lo guard� con aria interrogativa e disse:
M: Che cosa?
J: Beh� vedi� ci potrebbe essere un eventuale parentela tra�
M: Tra?
J: Tra noi due,� potrei essere tuo fratello!
Miss Parker si sent� mancare, era scioccata, lui prosegu�:
J: Mia madre ha avuto una relazione con tuo padre, e dalla loro relazione � nato n bambino�e potrei benissimo essere io.
Lei continuava a guardarlo con gli occhi spalancati da quella rivelazione, e nel frattempo pensava:" No, non � possibile mi sto innamorando di mio fratello!"
J: Avrei bisogno di un po' del tuo sangue, per vedere se � vero o no.
E indic� una borsa, all'interno c'erano due siringhe, Miss Parker senza fiatare prese un po' del suo sangue e dopo si avvicin� a Jarod prelevarne anche un po' a lui.
M: Sarebbe un peccato se� noi due fossimo fratello e sorella�
J: Come al solito sei sempre molto gentile!
M: No, non hai capito. Se noi due fossimo imparentati quello che proviamo sarebbe�
J: Come quello che proviamo?
M: Vedi mentre eri incosciente hai detto tante cose che solo adesso capisco.
J: Tu vorresti dirmi che prima ho detto qualcosa su di te che�
M: S�, ma non ti preoccupare�fammi prendere un po' del tuo sangue.
Lei si chin� sul suo braccio per legargli il laccetto di gomma, lui con una mano le accarezz� i capelli. Lei s'irrigid� di colpo, Jarod se ne accorse e smise. Lui disse:
J: Quando hai terminato dovresti portare le due provette allo studio del dottor
Gemy. Lui mi conosce e eseguir� le analisi al pi� presto possibile. Basta che vai in centro e chiedi a qualcuno dove lo puoi trovare, � l'unico dottore del paese. Di che ti mando io.
M: Va bene. Adesso riposa.
And� in paese, trov� quasi subito il dottore. Quando ritorn� in camera Jarod non c'era pi�. Solo un biglietto: "Mi dispiace ma sono dovuto andr via, ti far� sapere al pi� presto. Jarod" Miss Parker sorrise, era da immaginarsi una mossa del genere per� questa volta ne era felice. Il giorno dopo Jarod le telefon�:
J: Ho in mano i risultati delle analisi�e dicono che�
M: Siamo?
J: No, non lo siamo!
Miss Parker sospir�, stettero in silenzio per qualche istante, Jarod disse:
J: Pensi che ci dovremmo incontrare?
M: No, per adesso devo capire bene ci� che provo, Prima o poi�
Termin� la telefonata, lei si sentiva strana. Gli avrebbe volentieri detto di s�, per� non si sentiva pronta e prima d'incontrarlo voleva rifletterci bene. La mattina dopo Broots le disse che era riuscito a scoprire dov'era Jarod, lei lo guard�:
M: Dove?
B: Non posso dirtelo, ordini di Mr Raines!
Miss Parker gli lanci� un occhiata fulminante e Broots continu�:
B: Mi dispiace, Brigitte si � recata l� ieri sera. Dovrebbe essere gi� di ritorno.
Infatti mentre pronunciava quelle parole Mr Parker entr� nell'ufficio dicendo:
Mr: Jarod � finalmente tornato!
M: Ma pap�, era compito mio catturarlo, perch� Brigitte?Mr: non ho deciso io. E' stato ordine del Triunvirato. Ma adesso vieni con me, Sydney gli sta gia facendo delle domande.
Arrivati davanti al vetro della stanza prescelta per l'interrogatorio c'era Brigitte che si godeva lo spettacolo, appena vide Miss Parker disse:
B: Ci avete messo due anni per trovarlo, io poco pi� di un mese�grazie per il disturbo!
Miss Parker la guard� con disprezzo e poi entr� nella stanza, Miss Parker cerc� di non guardare Jarod negl'occhi, si sentiva male. L'uomo del quale si era innamorata adesso era costretto in quel luogo senza pi� via di scampo. Syd gli stava chiedendo:
S: Come ci si sente a casa?
J: Questa non � casa mia!
S: Allora qual �?
J: Non lo so, ma di certo non qui!
Miss Parker assisteva all'interrogatorio, apparentemente dava l'impressione di essere compiaciuta del fatto che Jarod fosse di nuovo al Centro ma in realt� ogni minuto che passava in quella stanza soffriva per entrambi. Dopo quattro ore d'interrogatorio Jarod fu portato nella sua stanza Syd disse a Miss Parker:
S: E' molto provato, non solo per il fatto di essere tornato qui al Centro ma anche per qualcos'altro che�ignoro.
Miss Parker lo guard� e senza di r niente and� da suo padre:
M: Adesso che Jarod � a "casa" io posso andarmene dal Centro?
Mr: S�. In fondo � come se l'avessi catturato tu.
M: Che cosa ne sar� di Syd e Broots?
Mr: Broots ritorner� a svolgere il suo normale lavoro e Syd continuer� a seguire Jarod nelle sue simulazioni.
M: Potr� ritornare al Centro se lo vorr�?
Mr: Penso di s�, il Centro ti da due milioni di dollari comunque sia.
Miss Parker lo guard� negl'occhi e disse:
M: Sai gi� qual � la mia decisione. Il mio compito qui � finito. Domani verr� a prendere le mie cose.
E usc�. Stava per entrare nell'ascensore quando Syd la vide e le disse:
S: Jarod mi ha detto di darti questo.
Gli porse una lettera, Miss Parker lo guard� e disse:
M: L'hai letta?
S: No, non ho avuto il coraggio.
M: Qualcun altro sa di questa lettera?
S: No, era fra la roba di Jarod.
Miss Parker lo ringrazi� con lo sguardo e and� via. Arrivata a casa fece una doccia veloce, tanto per distendere i nervi e
poi si rifugi� nel lettera, prese la lettera e inizi� a leggere:
Cara Alexandra,
come avrai saputo Raines � riuscito a catturarmi, ci� mi dispiace per tre validi motivi:
- non ho potuto scoprire dov'� la mia famiglia.
- non ti ho potuta aiutare in maniera rilevante sulla morte di tua madre
- e terzo, ma non meno importante, non ho avuto modo di dirti ci� che provo per te, quello che non sono riuscita a dirti
quel pomeriggio in quell' hotel. Ti amo, questo potr� scandalizzarti o non so cosa ma te lo dovevo dire anche se non potremo mai avere un futuro insieme.
Con amore Jarod
Miss Parker era stupefatta, incredula, stordita. Quando aveva letto "ti amo" si era accorsa che i suoi sentimenti per lui erano puri e semplici. Strinse la lettera a se e, alzandosi dal letto, si avvicin� alla scrivania dove prese carta e penna e inizi� a scrivere:
Caro Jarod,
ho appena terminato di leggere la tua lettera. Grazie ad essa ho capito i miei sentimenti, sono riuscita a chiarirmi le idee...Ti amo anch�io, non ho mai voluto cos� bene a qualcuno, che non fosse mia madre. Non ti devi preoccupare del Centro
devi solo riuscire ad avere la forza di scappare. Parler� a Syd e vedr� di convincerlo ad aiutarci. Non smettere di sperare, un giorno sapremo la verit� sia su mia madre che sui tuoi genitori, lo scopriremo insieme.
Ti amo
Alexandra
Seconda parte
Miss Parker pieg� la lettera e si ripromise che l'indomani avrebbe parlato a Sydney. Quando Syd venne a conoscenza dei fatti ne fu molto contento di ci� che Miss Parker e Jarod provavano, per lui erano come figli.
Jarod lesse la lettera tutta d'un fiato, alla fine aveva gli occhi pieni di lacrime�di felicit�.
Syd e Miss Parker s'incontrarono in un Pub, parlarono di com�era successo il tutto e poi architettarono il piano di fuga. Era un po' pericoloso ma attuabile, Miss Parker lo scrisse a Jarod (pressappoco diceva cos�):
Sydney ti porter� un libro, all'interno ci sar� una pistola (non si sa mai), dovrai aspettare le 11 p.m. di luned� prossimo. Syd far� scattare l'allarme antincendio in tutti gli edifici, dopo circa dieci minuti esploder� una bomba, quando sentirai l'esplosione potrai uscire. Sarai scortato da due spazzini, li dovrai seguire senza discutere, invece di portarti in un altro stabile ti porteranno da Syd, poi insieme potrete venire da me. Mi raccomando fai attenzione non vorrei che ti succedesse qualcosa proprio adesso.
Con Amore
Alexandra
Sydney prese il foglio e se lo mise in tasca, il giorno dopo l'avrebbe consegnato a Jarod. Si salutarono, Miss Parker and� a casa ma non riusc� a chiudere occhio, Syd invece pass� la notte a rompere un vecchio libro per metterci all'interno la pistola. Il mattino dopo consegn� il tutto a Jarod che approv� la loro decisione. Da quella mattina avevano tre giorni di tempo per prepararsi. Jarod riprese a lavorare per il Centro senza ribellarsi troppo, Syd ebbe modo di preparare le cariche esplosive e osservare le persone che sorvegliavano Jarod, Miss Parker era tornata al Centro per prendere le ultime cose e salutare il padre, Finalmente arriv� la domenica, Syd posizion� la bomba che aveva il compito di distruggere quel luogo che non aveva portato altro che dispiaceri. Il luned�, ignari di quello che stava per succedere Mr. Parker propose di festeggiare il suo fidanzamento con Brigitte. Il triumvirato e tutti i pezzi grossi del Centro, quella sera, sarebbero andati in un ristorante a New York con il jet personale del Centro. Logicamente Mr. Parker telefon� alla Figlia:
M: Sii?
Mr.: Ciao Angelo mio!
M: Ciao pap�, che cosa c'�?
Mr.: Questa sera do una cena in uno dei nostri ristoranti a New York, puoi venire?
M: Che cosa festeggiamo?
Mr.: Il mio fidanzamento!
Miss Parker al suono di quelle parole rimaste inebetita.
Mr.: Verrai questa sera?
Miss Parker riusc� a riprendersi per chiedergli:
M: Con chi?
Mr.: Con Brigitte! Non lo sapevi? MI sar� dimenticato di dirtelo, � ormai pi� di un mese che ci frequentiamo�allora ci sarai?
M: Mi dispiace pap�, ma sto poco bene � ho la febbre.
Mr.: Non lo sapevo, ti verr� a trovare domani mattina per vedere come stai.
M: No, non ti preoccupare.
Mr.: Insisto, sei pur sempre mia figlia! Vai a riposarti Angelo mio�
M: Ciao pap�.
Quando riappese il ricevitore era molto scossa, suo padre si stava per fidanzare con Brigitte! Lei non la sopportava�presto quella specie di arrampicatrice sociale sarebbe diventata una di famigli, forse anche la sua matrigna! Al solo pensiero inorrid�, voleva poter fare qualcosa ma non sapeva che cosa. Erano le 11 meno dieci, Jarod era apparentemente tranquillo, stava leggendo un libro. Verso le 11, come prestabilito, suon� l'allarme antincendio. Jarod si precipit� verso la porta. Attraverso una finestrella osserv� ci� che stava succedendo nei corridoi; ordinatamente tutto il personale stava avvicinandosi all'uscita per andare negli stabili vicino. Tutto stava andando secondo i piani. I due spazzini arrivarono a prenderlo e lo stavano portando fuori quando una guardi li ferm� e disse:
G: Dove lo state portando?
S: Nell'edificio numero 26.
G: Avete l'autorizzazione?
Jarod mise una mano dietro la schiena e impugn� il calcio della pistola pronto a sparare se qualcosa non andava per il verso giusto, ma per fortuna non successe niente, Syd aveva pensato veramente a tutto. Uno degli spazzini tir� fuori un permesso, la guardi alo guard� e con un cenno li fece passare. I due lo accompagnarono ad una macchina, lui li ringrazi� e sal� in macchina. Proprio contemporaneamente che saliva le cariche esplosive scoppiarono. Non si volt�, guard� solo nello specchietto retro visore e vide che dal primo all'ultimo piano dello stabile centrale andava tutto in pezzi e le piccole pietruzze infuocate volavano in aria dando uno spettacolo magnifico. Arriv� davanti casa di Miss Parker, ebbe il tempo di spegnere la macchina che Miss Parker apr� la porta di casa e si fiond� fuori. Jarod scese dalla macchina e le and� in contro. Si abbracciarono, lui la strinse forte a se, si guardarono e si baciarono. Subito dopo Miss Parker con gli occhi brillanti e umidi di lacrime di felicit� disse:
M: Dov'� Syd?
J: Mi ha lasciato questo biglietto in macchina; " Non vi preoccupate, vi raggiunger� a casa di Miss Parker al pi� presto. Syd". Si guardarono incerti e un po' titubanti, dopo di che entrarono in casa e si sedettero sul divano. Passarono l'intera nottata a parlare di ci� che provavano e di come avrebbero passato il loro futuro insieme. Entrambi sentivano di amarsi ogni momento di pi�. Si addormentarono l'uno abbracciato all'altro. Verso le 9:00 Miss Parker si alz� e and� vicino alla finestra. Era un magnifico Marted� mattina, il sole splendeva alto nel cielo e illuminava la strada. Intravide una macchina in lontananza e le parve di riconoscere quella di Syd, and� a svegliare Jarod. Lui usc� sotto al portico per andare in contro all'amico invece: BANG! Un colpo di pistola lo colp�, non ebbe modo di capir niente che si accasci� per terra svenuto. Miss Parker attirata dal rumore si precipit� vicino a Jarod. Prese la sua testa fra le mani e la strinse al grembo, con gli occhi pieni di lacrime cerc� di vedere chi aveva sparato e vide uno spazzino, pi� specificatamente uno spazzino ai servizi di suo padre. Infatti dopo pochi attimi Mr Parker scese dalla macchina e fece per andarle incontro, dicendo:
Mr: Appena in tempo. Spero non ti abbia fatto del male...
Miss Parker lo guard� con uno sguardo pieno d'ira e estrasse la pistola(che non lasciava mai) e prese la mira. Spar� un colpo dritto alla testa dell'uomo che aveva attentato alla vita di Jarod e rivolgendosi al padre disse fra le lacrime:
M: Vattene, non ti basta avergli preso l'infanzia vuoi anche la sua vita?
Il padre indietreggi� impaurito poich� Miss Parker impugnava ancora saldamente la pistola, Miss Parker aggiunse:
M: Non solo hai tolto l'infanzia a Jarod! Mi hai fatto crescere in un mare di bugie.. spero di non rivederti mai pi�!
Mr. Parker sentendo queste ultime parole sal� in macchina e and� via. Miss Parker trascin� Jarod in casa, lo mise sul letto e cerc� di medicarlo. Per fortuna l'aveva preso di striscio al fianco. Dopo di che usc� ed and� a nascondere il cadavere del tirapiedi del padre. Rientr� e si fece una doccia veloce ma ristoratrice. Quando rientr� in camera, Jarod era seduto con la schiena vicino allo schienale del letto che stava osservando una fotografia della madre di Miss Parker, lei gli si avvicin� e Jarod alzando lo sguardo disse:
J: Siete uguali...e la seconda volta che mi curi.. ti assumer� come infermiera personale!
Miss Parker sorrise, Jarod continu�:
J: Che cosa � successo?
M: Un tirapiedi di mio padre ti ha sparato, io come tutta risposta gli ho pianto una pallottola in testa. Adesso � in giardino, sicuramente mio padre mander� qualcuno a riprenderselo...lui di certo non ritorner� mai pi� qui! Gli ho detto di non farsi pi� vedere!!
J: Grazie!
M: E di che cosa? L'avrei dovuto fare tanto tempo fa!
(Jarod annu�) J: Notizie di Syd?
M: No, spero che stia bene.
Lui l'avvolse nelle braccia ed inizi� ad accarezzarle i capelli, questa volta non era pi� rigida... all'ora la baci�, fu un bacio pieno d'amore dal quale lei non volle pi� staccasi. Dopo due ore si alzarono, mangiarono qualcosa e poi si sedettero intorno ad un tavolo, sopra c'era un portatile, iniziarono le ricerche per quanto riguardava i genitori di Jarod. Nel frattempo due agenti del Centro senza farsi vedere, avevano preso il corpo dell'uomo ucciso qualche ora prima e l'avevano portato via. Grazie a delle scoperte, che aveva fatto Miss Parker nei giorni precedenti, scopr� che il padre aveva cambiato nome ed adesso viveva nel Messico con una donna. Dal nome non era quello della madre per� Jarod decise di trovare a tutti i costi l'indirizzo. Fino a sera cerc� senza trovare niente. Verso le 9:00 suonarono alla porta. Miss Parker e Jarod si guardarono, Jarod and� a nascondersi in camera da letto e Miss Parker and� ad aprire. C'era un uomo con in mano una lettera la porse a Miss Parker e poi and� via, senza dire neanche una parola. Miss Parker entr� e chiam� Jarod ed insieme l'aprirono. era una lettera di Sydney:
Cari ragazzi,
secondo i miei calcoli dovreste ricevere questa lettera questa sera(marted�). Non sono potuto venire perch� ho dovuto sistemare le ultime cose al Centro e poi sono andato via. Andr� via da B.C. per un po'...voglio cercare anch'io la mia famiglia. Anche se in un certo senso l'ho sempre avuta vicino, almeno in parte, s� perch� caro Jarod tu sei mio figlio-a Jarod si riempirono gli occhi di lacrime mentre Miss Parker continuava a leggere- Tua madre ed io abbiamo avuto una relaziona dalla quale sei nato tu , io non sapevo della tua nascita perch� tua madre fu trasferita dopo poche settimane e non ebbi pi� sue notizie. E' da poco che o fatto questa bellissima scoperta, ma non ho avuto il coraggio di dirtelo- Jarod piangeva, Miss Parker si ferm� e cerc� di consolarlo , dopo alcuni minuti Jarod disse:
J: Ti prego prosegui...
Miss Parker riprese a leggere:...tu venni dato in adozione, tuo padre adesso si � trasferito in Messico e questo � l'indirizzo. Io vado in cerca di tua madre, da tuo padre troverai molte risposte. Quando ritrover� tua madre ti telefono. Vivete felici Sydney
Jarod piangeva, e fra le lacrime disse:
J: Dobbiamo andare in Messico al pi� preso!
Il pomeriggio del giorno dopo erano nei pressi della casa. Scesero dalla macchina e si avviarono verso la casa mano nella mano, il posto era tranquillo, il giardino era ben tenuto e la casa recente. Arrivati davanti alla casa Jarod suon� il campanello. Dopo pochi minuti la porta si apr�. Sulla soglia apparirono un uomo ed una donna, erano vestiti sportivi, dovevano essere appena rientrati dalla palestra perch� avevano in mano una bottiglietta d'acqua ciascuno ed erano tutti sudati. Entrambi guardarono Miss Parker e rimasero sbalordito...l'uomo si appoggi� alla porta la donna dopo pochi attimi svenne. Jarod e Miss Parker erano rimasti anche loro sulla porta. Quando videro che la donna si accasci� sul pavimento la soccorsero e aiutarono l'uomo a portarla dentro. Jarod disse:
J: Mettiamola sul sof�, e per piacere mi potrebbe portare un po� di sale?
L'uomo ubbid�, continuava per� a fissare Miss Parker che nel frattempo era andata a chiudere la porta. La signora rinvenne dopo un poco, visto il volto del marito si sent� rassicurata e cerc� i mettersi seduta ma appena rivide Miss Parker ebbe un altro giramento di testa e sarebbe svenuta di nuovo se Jarod non le avesse porso la bottiglietta d'acqua. Bevve tutto di un fiato, Miss Parker allora disse:
M: Signora si sente bene? Devo chiamare un ambulanza?
Lei la guard� e riusc� appena a sussurrare : tutto bene.
L'uomo si era seduto e adesso osservava un po' Jarod e un po' Miss Parker e disse: "Grazie. Ma voi chi siete?"
J: Io mi chiamo Jarod e lei � Miss Parker.
A queste parole la signora si alzo in piedi e barcollando disse: "Mio Dio...voi due sareste...Jarod e Miss Parker!!"
La signora rivolta al marito: " Scott, vai a prendere le foto, saranno pi� efficaci di tutte le parole che potrei dire in questo momento.
Jarod guard� l'uomo e poi la donna con uno sguardo interrogativo e sent� che Miss Parker stringeva forte la sua mano, come per prendere sicurezza. Scott porse le foto a Miss Parker che le guard� esterrefatta e disse, rivolgendosi alla donna,:
M: Come mai lei ha delle foto mie e di mia madre! Chi gliele ha date?
S: Alexandra, � meglio che ti siedi...anche tu Jarod.
Miss Parker si sent� mancare, poche persone sapevano il suo nome di battesimo, si appoggi� letteralmente a Jarod poi sentendo Jarod che le passava una mano sulla spalla prese un profondo respiro e disse:
M: Voglio sapere chi siete e come mai lei, ha delle foto che ritraggono me e mia madre...
La signora disse: Quello che ti sto per dire ti potr� fare molto male...vedi io sono...
Catherine Parker!
Miss Parker scatt� in piedi e url�:
M: No, non � possibile! Mia madre � morta! Chi � lei veramente? Perch� mi dice queste menzogne?
K: No, non sono menzogne, � la verit�. Vuoi una prova? Ti ricordi, quando eri piccola, andavamo spesso al parco anzi dicevamo a tuo padre che andavamo a fare una passeggiata e poi, invece, andavamo in un vecchio bar nascosto in una stradina e passavamo il pomeriggio a leggere racconti e...
Miss Parker la guard� incredula e disse:
M: Ve lo possono aver raccontato, non hai nessuna prova!
Mentre diceva queste parole alcune lacrime le rigavano il volto e si dovette risedere accanto a Jarod che nel frattempo era rimasto ad ascoltare senza parlare.
K: Hai ragione a sospettare di me...ma � la verit�.
Si alz� e and� a prendere un vecchio album di fotografie e glielo porse, Miss Parker inizi� a sfogliarlo.
K: Vedi queste foto? Ti ricordi, eri appena tornata da un saggio di pianoforte per il quale eri stata via da casa per due giorni, quando mi vedesti mi corsi ad abbracciare e mi sussurrasti all'orecchio:" Non ti voglio lasciare mai pi�, mi sei mancata moltissimo" E io ti guardai e ti diedi un bacio sulla fronte.
Miss Parker la guard� incredula e le rispose:
M: S� me ne ricordo, chi te lo ha detto?
K: Bambina mia ti giuro sono io...tua madre!
M Non puoi essere mia madre, lei � morta!
S: Ti hanno voluto far credere questo. Quella notte fui incaricato di uccidere tua madre, io non volevo, per� se non lo avessi fatto avrebbero ucciso Jarod...allora decisi di architettare un piano. Avvisai tua madre, lei doveva stare al gioco, fare in modo che perdesse molto sangue, quando si sarebbe accasciata a terra io avrei dovuta soccorrerla e portarla all'infermeria del Centro dove il dottor Fenigor avrebbe sostituito il corpo e lei sarebbe potuta scappare con te. Ma tu la vedesti nell'ascensore e tuo padre ti fece scortare nel suo ufficio e tu fosti sorvegliata a lungo cos� che noi dovemmo fuggire senza di te e Jarod. IO fui licenziato dopo pochi giorni ed io e tua madre fuggimmo via ripromettendoci di tornare a salvarvi il prima possibile. Ma ci� non fu possibile, tuo padre scopr� l'accaduto e mi disse che tu ti eri morta e che Jarod era stato trasferito. Noi subito non ci credemmo poi con il passare del tempo ci convincemmo che diceva la verit� perch� ci invi� anche dei referti medici che lo comprovavano. E' per questo che quando abbiamo aperto la porta ci siamo sentiti male. Perch� la rassomiglianza fra voi due e strabiliante.
Miss Parker era sorpresa. Non sapeva cosa dire, si avvicin� alla mamma e l'abbracci�. Miss Parker riconobbe l'odore, il modo in cui la stringeva a se. S� era proprio sua madre.
Andarono in un altra stanza per parlare e lasciarono Jarod e Scott da soli. Non dissero niente si avvicinarono e si abbracciarono, Jarod chiese:
J: Dov'� mia madre?
S: Tua madre...� morta. Non ha retto al dolore della tua scomparsa e mi ha lasciato qualche mese dopo la tua scomparsa!Non la dimenticher� mai.
Jarod lo stava ascoltando, e si stava asciugando le lacrime che erano scese copiosamente dopo aver sentito la notizia. Nel frattempo nell'altra stanza Miss Parker e sua madre parlavano di come era stata la loro vita e di cosa avrebbero fatto in futuro. Al vecchio orologio che era in soggiorno erano le sette passate, Jarod and� a bussare alla porta dove madre e figlia ormai da molte ore erano rintanate. Dopo un po' sent� un"avanti" quasi sussurrato. Entrando nella stanza not� che Miss Parker era stesa sul letto che dormiva. Era crollata dalla stanchezza e dalla tensione accumulata, accanto c'era la madre che le accarezzava la testa e la osservava, Jarod disse:
J: Tutto bene?
C: S�, fino a ieri non avrei mai pensato di vivere questi momenti.
J: E' bello stare vicino alle persone cui si vuole bene, specialmente accanto a le. Quando si sente amata da il meglio di se stessa e questo � magnifico!
C: Mi ha detto che ti ha dato la caccia per lungo tempo...
J: E' vero, il Centro glielo ha imposto. In realt� lei � una persona buona e mai come in questi giorni si � dimostrata tale.
C: Un giorno vi sposerete?
Jarod la guard� sorpreso e rispose:
J: Dipender� da lei...non voglio condizionarla ma se vorr� la far� la donna pi� felice del mondo!
Catherine sorrise, Jarod aggiunse:
J: Il Centro ha fatto una bella esplosione, all'interno per� non c'era suo marito...
C: S� mi ha raccontato tutto, hai notizie di Sydney?
J: No, non vedo l'ora di potergli parlare. Io ero venuto per chieder se volevate mangiare qualcosa?
C: No, grazie. Penso che riposer� anch�io un pochettino. Potresti dire a Scott di preparare la camera degli ospiti, ti da noia se io e Alexandra dormiamo di qua e tu e Scott di la?
J: No, buona notte.
La mattina dopo Jarod si alz� verso le dieci, Catherine e Scott erano gi� in piedi da molto ed erano in cucina che parlavano.
J: Buon giorno!
C e S: Buon giorno!
C: Dormito bene?
J: S�, dov'� Alexandra?
C: E' ancora di la che dorme, sta notte ha fatto un brutto sogno. Ti ha chiamato pi� volte nel sonno.
J: Vado a svegliarla...
Si avvicin� silenziosamente al letto e la svegli� con un bacio sulla fronte, lei stringendoli le braccia al collo disse:
A: Jarod, sta notte ho fatto un incubo terribile, ho sognato che tu te ne andavi e che mi lasciavi sola. Figurati che mamma mi ha dovuto portare di l� per rassicurarmi e farmi vedere che era tutto apposto!
J: Non ti devi preoccupare, non ti lascerei per nulla al mondo. Mai!
Si baciarono, lei si alz� e andarono in cucina. La madre le disse:
C: Piccola mia come stai'
A: Tutto bene!
C: Per pranzo vorrei cucinare una delle mie specialit� Dovreste solo andarmi a comperare un po' di riso.
J: Sara fatto! Vado solo a prendere le valige in macchina cos� ci cambiamo!
A: Ok!
Jarod usc� dalla cucina con Scott e Catherine disse ad Alexandra:
C: E' un bravo ragazzo.
A: S� penso di amarlo.
C. Mi fa piacere sentirtelo dire perch� anche lui ti vuole ben.
Alexandra e Jarod uscirono a piedi essendo che era una bella giornata primaverile, e il negozio era poco lontano:Iniziarono a parlare:
J: E' bello avere una famiglia!
A: S�, spero che un giorno...
Si guardarono e sorrisero
A: Ne potremmo avere una tutta nostra! Tuo padre ti ha saputo dire qualcosa su tua madre'
Il volto di Jarod s'incup� e rispose:
J: S�, � morta dopo qualche mese la mia scomparsa!
Di nuovo delle lacrime apparsero sul volto di Jarod e Alexandra disse:
A: Oh...so cosa provi. Mi dispiace che l'hai dovuto provare anche te...
J: Non ti preoccupare, Scott ieri sera me ne ha parlato per tutta la sera e grazie a lui adesso ho dei nuovi ricordi!
Alexandra gli sorrise e entrarono nel negozio a comperare il riso, dopo un po' ritornarono a casa. Quando giunsero davanti alla porta il cellulare di Jarod squill� era Syd, Alexandra prese il riso ed entr� in casa:
J: Pronto?
S: Ciao Jarod! Sei arrabbiato?
J: No, in fondo non � colpa tua.
S: Ho scoperto che cosa � successo a tua madre � ...
J: Morta.
S: S�, come lo sai?
J. Me lo ha detto Scott.
S: Sai come � morta?
J: Non ha retto allo stress.
S :E Sai chi era il suo psicologo?
J: NO
S: Mr.Raines! E' stato lui a ucciderla poco a poco.
J: Quel Bastardo! La deve pagare!
S: Non ti preoccupare, dov'� adesso sconter� tutto il male che ha fatto!
J: In prigione?
S: No all'inferno.
J: Tu l'hai...
S: S� non potevo permettere che facesse altro male ad altre persone.
J: Vieni qui, cos� possiamo stare tutti insieme.
S: Va bene a presto.
Alexandra torn� proprio mentre stava mettendo via il cellulare e chiese cosa fosse successo, quando seppe ci� che aveva fatto Sydney rimase un po' meravigliata ma si disse che era meglio cos� perch� anche se fosse andato in prigione in qualche modo ne sarebbe evaso.
Il giorno dopo arriv� Syd e passarono una settimana fantastica, dopo decisero di trasferirsi tutti a
Washington, Alexandra e Jarod si sposarono dopo alcuni mesi. Non si ebbero pi� notizie n� del Centro n� di Mr Parker. Cos� che tutti vissero felici e contenti...
(scritto da Tea)
P.S. Volevo chiarire che sia nella prima che nella seconda parte quando Miss Parker o Syd rispondono con la violenza ad altra violenza non era ci� che gli avrei voluto far fare per�... non mi potevo dilungare pi� di tanto.
P.P.S. Il finale � un po� da favola ma in fondo questa cos��?