Marsala si trova in provincia di Trapani (nella Sicilia occidentale - Italia), ha una superficie di circa 25.000 ettari e una popolazione di circa 80.000 abitanti che, grazie tra l'altro all'agricoltura e alla pesca, hanno un tenore di vita tra i pi� elevati di tutta l'isola.
La storia della citt� � strettamente legata a
quella di Mozia, isoletta della laguna dello Stagnone, fondata dai fenici nell'VIII
secolo a.C. e divenuta un'importante base strategica. Nel 397 a.C. Mozia fu incendiata e distrutta dal tiranno di
Siracusa Dionigi il Vecchio nel corso di una guerra tra i coloni greci della
Sicilia e i Cartaginesi. I superstiti di Mozia si rifugiarono sul vicino
promontorio occidentale siculo (oggi Capo Boeo) e unendosi alla popolazione del luogo fondarono
la citt� di Lilybeo (il cui nome probabilmente deriva da "Le Luboe",
ovvero "di fronte alla Libia", essendo l'Africa conosciuta allora
chiamata Libia), dotata di mura esterne, che presto divenne una importante
base cartaginese.
A partire dal 250 a.C., Lilybeo venne attaccata
ripetutamente dai Romani; resistette per 10 anni, ma alla fine dovette
cedere alla vittoria navale di Lutazio Catullo nel mare delle Egadi. Sotto
il dominio di Roma la citt� divent� la base strategica e militare da cui
partivano tutte le spedizioni destinate in Africa, nonch� la sede della pretura,
di una zecca (che coniava monete di bronzo) e della
questura (a Lilybeo fu
questore anche Cicerone, che defin� la citt� "splendidissima urbs"), e rimase a lungo il porto pi� importante della Sicilia.
Alla dominazione romana seguirono quelle dei Vandali di Genserico e dei Goti, dei
Bizantini, degli Arabi. Proprio sotto la dominazione araba Lilybeo assunse il nome di
Marsala (Marsa-Allah=porto di Dio, o secondo un'altra origine Marsa-Al�=porto di
Al�). Alla fine dell'XI secolo gli Arabi furono cacciati dai Normanni; dopo la dominazione
sveva, erede di quella normanna, fu la volta degli Angioini. Mentre durante la dominazione normanna la citt� visse il massimo
splendore, il governo
dei francesi fu cos� duro e oppressivo che il popolo siciliano non tard� a
ribellarsi; nel 1282, anno dei Vespri Siciliani, gli Angioini vennero
cacciati da Marsala. La Sicilia pass� poi agli Aragonesi: il periodo della
dominazione spagnola, soprattutto i secoli XVI e XVII, fu sicuramente
uno dei pi� difficili di tutta la storia di Marsala (tra l'altro
incursioni dei pirati
berberi, epidemie, pestilenze).
Nella seconda met� del XVIII secolo
la scoperta del vino Marsala da parte degli inglesi dette alla citt� una
grande spinta economica; sulla strada degli Inglesi i Florio e alcuni
imprenditori marsalesi arricchirono la citt� di nuove attivit� commerciali.
Nel secolo scorso la
fama di Marsala crebbe grazie allo
sbarco dei Mille (l'11 maggio 1860), al quale segu� la liberazione del
Regno delle Due Sicilie dal dominio dei Borboni.
L'11 maggio 1943 un
bombardamento aereo nel corso della 2^ Guerra Mondiale port� morte e
distruzione nella citt�, e il sacrificio di molte vite umane � valso a
Marsala la Medaglia d'Oro al Valor Civile.
La citt� � molto luminosa e barocca nei palazzi e nelle chiese, e l'ambiente � unico e risente della presenza del mare e delle tante case vinicole, disposte in poche strade vicino al mare considerate come itinerari storici del vino.
Marsala ha ottenuto pi� volte la Bandiera Blu dell'Unione Europea per la limpidezza del mare e la pulizia delle spiagge, riconoscimento ottenuto finora per ciascun anno a partire dal 2000.
La mia citt�,
Marsala � 2000/05
Antonio
Genna
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