RIASSUNTO: Seguito
di "Intrecci amorosi", "Basta
addii!", "Arrivederci mamma" e "Un
nuovo arrivo": si scoprono tutti gli altarini�Rick sar� deluso un�altra volta? O questa volta sar� Michael ad essere deluso?
DATA DI
COMPOSIZIONE: 29-06-2001
VALUTAZIONE: Adatto a tutti
DISCLAIMER: Tutti i diritti dei personaggi descritti nel racconto sono di propriet� della casa di produzione WARNER BROS, ad esclusione del personaggio di Rick, Carter, Matthew e il padre di Maria, Max e Isabel che sono nati dalla penna e dalla fantasia dell�autore.
Il racconto
� di propriet� del sito Roswell.it
LA MIA E-MAIL: alis86@libero.it
MICHAEL: �E tu che ci fai qui?�
RICK: �Dov�� mio figlio?� Michael era arrabbiato, ma dovette ammettere che Rick aveva proprio ragione quello � suo figlio e presto lo dovr� portare via. Michael si era affezionato al piccolo Matthew ed ora dovr� vederlo andare via con la persona che pi� odia al mondo e non solo in quel mondo, ma anche in tutti i mondi che esistono passato, presente e futuro.
Rick prese in braccio il figlio, questo si mise a piangere come un matto, raccogliendo subito l�attenzione di Maria che in pochi secondi era accorsa da camera sua. Quello che vide non le piacque molto anche se sapeva che Rick era il padre del bambino e che quindi non gli avrebbe fatto del male. Il nuovo arrivato teneva in braccio loro figlio mentre lui continuava a piangere. Maria corse a prendere il bambino per farlo smettere, ma questo si mise di nuovo a volare e and� da Michael si accoccol� stretto stretto nelle braccia del ragazzo. Sotto gli occhi sorpresi di tutti i presenti il bambino stette nelle braccia protettive del ragazzo.
RICK: �Ma cosa? Come fa a capire quel piccolo�ha solo sei mesi��
MICHAEL: �Rick cosa stai dicendo?� Michael teneva in braccio il figlio della sua ragazza che si era tranquillizzato, Maria si era avvicinata a loro per vedere come stava il bambino.
MARIA: �Rick, ascoltami�noi non abbiamo digerito ancora la questione�per favore vai via��
RICK: �Cosa?�
MARIA: �Senti, facciamo cos�, domani faremo colazione insieme e parliamo un po�, ma adesso � il caso che tu vada.�
RICK: �Cosa? No, non puoi sbattermi fuori��
MARIA: �Vattene�!�
Rick a testa bassa se ne and� e i ragazzi andarono a dormire.
Erano le due di notte. Maria si svegli� improvvisamente, era tutta sudata, si alz� per guardare come stava il bambino.
MARIA: �Michael�Michael�� Maria url� pi� forte che poteva. Il ragazzo corse verso di lei sbattendo il piede nello stipite della porta. Arriv� da Maria saltellando e tenendosi il piede in mano.
MICHAEL: �Cosa � successo?�
MARIA: �Il bambino�il bambino non c�� pi�!� la ragazza indic� il lettino e si mise a piangere con le mani sulla bocca cercando di trattenere le lacrime pi� che poteva, ma non ci riusc�, l�alieno l�abbracci�.
MICHAEL: �Adesso lo cerchiamo non pu� essere andato via, sar� qui in casa da qualche parte�
MARIA: �L�ha portato via Rick, ne sono sicura e�� non ebbe il tempo di finire la frase che si sent� il bambino piangere dalla stanza di Michael. I ragazzi corsero e videro il neonato sul suo letto che si era messo a piangere non trovando pi� il ragazzo. Michael si era alzato cos� in fretta per correre da Maria che non si era accorto che il bambino era l� con lui. La ragazza si sentiva sollevata e Michael sorrise.
MICHAEL: �Eri sicura che Rick l�avesse portato via eh?� il bambino vol� tra le braccia di Michael, Maria era sorpresa. Perch� suo figlio invece di volare tra le braccia di sua madre era volato tra le braccia di quello che lo voleva rapire?
MARIA: �Mi sa che questo bambino ha le facolt� di Superman, come fa a volare?�
MICHAEL: �Penso che sia telecinesi, s� deve essere cos�invece di spostare le cose sposta se stesso�se ti concentri anche tu lo puoi fare. Pure io da piccolo ci riuscivo, ma ora ho perso un po� l�allenamento, forse il bambino � cos� leggero che ci riesce anche senza troppa concentrazione� la ragazza gli sorrise.
MICHAEL: �Dai provaci��
MARIA: �Magari un�altra volta� e i tre tornarono a dormire.
La mattina dopo Maria and� al Crash Down dove Rick gi� la stava aspettando, si sedette al suo tavolo e iniziarono a parlare e di volta in volta ridere. Maria spost� lo sguardo su un ragazzo un po� pi� lontano. Il ragazzo rispose allo sguardo e sorrise. Lei lo riconobbe subito, era Carter. Rick senza che Maria se ne accorgesse, intenta a guardare l�altro ragazzo, le prese la mano. L�aliena continuava a fissare Carter che le sorrideva, quando si accorse che Rick le aveva preso la mano subito la scost�.
RICK: �Maria�tu sai che io ti amo! Ti prego�lascia Michael�mettiti con me�vieni via con me!� il ragazzo guardava Maria implorante mentre la ragazza scosse la testa.
MARIA: �Rick ascolta�io amo Michael�e non so�si�insomma�non so come ho fatto a sposarti, scusa se sono cos� diretta, ma devo�io non ti amo, anzi non ti conosco neanche�se questo bimbo � veramente il frutto del nostro amore, perch� si � messo a piangere quando lo hai preso in braccio ed � andato da Michael?�
RICK: �Perch� Michael nonostante tutto � sempre stato nostro amico e ci teneva molto al piccolo Matthew, ma con le sue idee�quelle idee�non le sopporto ora, figurati se le sopporter� nel futuro� Maria si alz� e sbatt� una mano sul tavolo sorprendendo pi� se stessa che Rick.
MARIA: �Finch� il bambino sar� in pericolo io lo terr�, ma dopo tu e lui dovrete scomparire�lasciami in pace io voglio stare con Michael e nessun altro�� a quel punto la ragazza scapp� via, era in ritardo per la scuola e aveva lasciato Michael e Matthew da soli.
A scuola dopo le prime ore di lezione Maria and� da Liz, aveva bisogno della sua migliore amica in quel momento. Le due ragazze parlarono a lungo di quello che era successo negli ultimi due anni. Dalla sparatoria nello scorso settembre fino all�arrivo del bambino. Maria e Liz dopo la lunga chiacchierata si sentirono pi� sollevate�molto pi� sollevate. Maria si sent� di nuovo la grinta nelle vene.
LIZ: �Adesso il piccolo dov��?� chiese all�amica uscendo dal bagno.
MARIA: �Dovrebbe essere con Michael, ma che ore sono?�� poi guardando l�orologio��Oh cavoli sono gi� le 14.30�scusa Liz devo andare�ho il pomeriggio oggi al Crash Down!�
LIZ: �A che ora devi aprire?�
MARIA: �Tra un�ora e devo passare a fare la spesa, ma mi sa tanto che andr� subito l�� le due ragazze si salutarono.
Maria corse a salutare Michael e suo figlio.
MARIA: �Ciao amore!..� baciando la testa del bimbo ��Michael io vado a far la spesa dopo al Crash Down, vieni l�, ma lascia il bimbo da Alex per favore?� Michael annu�.
MICHAEL: �Devi raccontarmi quello che ti ha detto questa mattina Rick!� questa volta tocc� a Maria annuire. E l�aliena salutando corse
via.
Maria aveva appena aperto il Crash Down non c�era ancora nessuno e la ragazza ne approfitt� per pulire un po� i tavoli. Ad un certo punto sent� la porta aprirsi e poi richiudersi. Maria era sicura che era Michael e inizi� a parlare.
MARIA: �Michael hai lasciato Matthew da Alex?�� nessuno rispondeva, ma la ragazza non ci fece caso e senza neanche guardare chi fosse entrato continu� ��Michaeeeeeeeel? Hai lasciato mio figlio da Alex?� Maria continu� a pulire lo stesso tavolino. Non avendo nuovamente una risposta, la ragazza si gir�
MARIA: �Carter�che�cosa ci fai qui?� lei era sorpresa e incredula. Anche Carter era sbalordito dalle precedenti parole della ragazza.
CARTER: �Tuo figlio?�
MARIA: �No�bh�ecco�� un modo di dire��
CARTER: �Non ci scommetterei��
MARIA: �Ti posso portare qualche cosa? Vuoi da bere? Da mangiare? Cosa?� cambiando discorso.
CARTER: �Parlare un po� con te?� Maria era un po� infastidita, ma la curiosit� la spinse a restare ed ascoltare. Si sedette sul tavolo che stava pulendo e Carter le si mise di fronte.
CARTER: �Bh�come prima cosa volevo dirti che sei una bellissima ragazza�� poi le sorrise, la ragazza ricambi�, poi abbass� imbarazzata la testa e pens� che in fin dei conti lui non era cos� cattivo come pensavano tutti i suoi amici. Il ragazzo continu� ��e ti volevo chidere una piccola cosina, molto piccola�posso?�
MARIA: �Spara�
CARTER: �Da quel che ho visto ti sei fatta prima Michael, poi Max, Kyle e Alex. Quattro persone in neanche tre giorni. Non dimentichiamo il ragazzo di questa mattina, Rick!� Maria aveva lo sguardo infuriato, Carter le accarezz� la guancia, poi si avvicin� sempre di pi� al suo orecchio, Maria stava l� ferma, seduta senza muoversi. Il ragazzo le sussurr� qualche cosa all�orecchio.
CARTER: �Magari se ti va potremmo fare qualche giochetto noi due da soli�� dalla guancia il ragazzo fece scorrere la mano sempre pi� in basso fino alla pancia della ragazza, le slacci� un bottone e infil� una mano dentro la divisa, lei era paralizzata dalla paura di quello che fosse successo, stava l� ferma sperando che arrivasse qualcuno. Non aveva il coraggio di fare qualsiasi mossa, e non poteva neanche usare i suoi poteri. Lui si ferm� di colpo, ma la mano l�aveva sempre l�.
CARTER: ��una volta sola, poi non se ne parla pi�!� Maria era arrabbiatissima, impiant� le unghie nella mano, ancora sotto la divisa, di Carter e lui la ritir�. La ragazza venne gi� dal tavolo e guard� lui, schifata.
MARIA: �Ma per chi mi hai presa?� la ragazza alz� la mano per dargli uno schiaffo, ma lui la ferm�. Maria non sapeva cosa fare, il ragazzo si avvicinava sempre di pi� alla sua bocca. Aveva paura�veramente paura�
MARIA: �Lasciami�lasciami�stare!�
CARTER: �Mmmmm, mi piacciono le ragazze come te�ribelli!� si avvicinava sempre di pi�, il tempo si ferm�, Maria chiuse gli occhi pensava che era un brutto sogno < adesso conto fino a tre, quando avr� finito mi sveglier� nel mio letto e niente sar� successo > la ragazza cont�, ma Carter era ancora l�, sempre pi� vicino. Lei era in preda al panico. Lui era a pochi millimetri dalla sua bocca, sentiva il suo fiato sulla sua bocca e ne sentiva il calore. Si aspetto che lui la baciasse, ma fortunatamente se lo sent� strappato via. Lei sospir� e guard� avanti a se�c�era Michael.
MICHAEL: �Lasciala stare��
CARTER: �Guerin, tu la dividi con Evans, Whitman, Valenti, Green�e non vuoi cederla a me? Prometto che te la restituisco�usata naturalmente� lui sorrise furbescamente. Guard� prima Maria poi Michael.
CARTER: �E poi, le ragazze sono come oggetti: usa e getta!� Maria si sentiva terribile agli occhi di Michael, ma naturalmente lui non lo pensava.
MARIA: �Solo perch� mi hai visto con Max, Alex, Kyle e Rick non vuol dire che io stavo tradendo Michael�loro sono solo miei amici�
CARTER: �Questa mattina tu e Rick vi siete presi per mano, e non eravate solo amici�lui ti guardava in quel modo�magari posso essere tuo amico quanto lui� a Michael prudevano le mani, ma si contenne.
MARIA: �Lui? Lui? Ma se lui mi guardava in quel modo io cosa centro? Tu�tu mi hai dato della puttana!� la ragazza scoppi� a piangere.
MICHAEL: �Vattene subito via o sar� peggio per te!� Carter si avvicin� a Michael.
CARTER: �Se no cosa mi fai?� guardandolo negl�occhi.
MICHAEL: �Vattene�� Carter gli sogghign� in faccia.
CARTER: �Mi fai ridere�povero ragazzo stupido�tu non sai chi sono io��
MICHAEL: �Sei tu che non sai chi sono io��
Maria sentiva che Michael stava per fare qualche cosa che avrebbe messo tutti e due in pericolo cos� ancora piangente si mise tra i due. Diede le spalle a Michael e guard� Carter.
MARIA: �Vattene�ora��
Carter guard� la ragazza, un brivido freddo gli percorse la schiena e se ne and� senza dire niente. Maria si fece lasciare un gemito di dolore appena Carter fu fuori, si accasci� a terra e con la testa tra le mani si mise a piangere. Michael la tir� su, la prese in braccio e la fece sedere sul divano. Le porse un bicchiere d�acqua e le sedette di fianco.
MARIA: �Hai lasciato il bimbo da Alex?� Michael annu�.
MICHAEL: �Maria, secondo me tu non stai molto bene, � meglio che vai a casa��
MARIA: �Come sei gentile, nonostante tutto�� Maria accarezz� la guancia di Michael e gli diede un tiepido bacio in bocca. Se solo non fosse cos� difficile�
MICHAEL: �Io ti voglio bene e tu lo sai, ma se alla fine il destino dovr� venire, che venga. Fino a quando posso, rimarr� vicino a te! Ora va a casa rimarr� io qui!� Maria si alz� salut� Michael con un bacio e usc� dal Crash Down.
LIZ: �Sono preoccupata per Maria��
MAX: �S�, anche io��
ISABEL: �Questa storia del figlio tra lei e Rick la sta distruggendo�
TESS: �Sono sicura che se il figlio fosse di Michael, lei sarebbe al settimo cielo�
MAX: �Ma adesso il piccolo dov��?�
ISABEL: �� da Alex sono appena stata da lui. Tess�� rivolgendosi alla ragazza ��dov�� Kyle?�
TESS: �Non ci crederete mai, ma voleva andare a comprare un regalino per Matthew� tutti si misero a ridere e Tess pur essendo infastidita rideva anche lei.
Al Crash Down Michael finiva il lavoro che aveva lasciato indietro la sua ragazza. Quando sent� la porta aprirsi: era il padre di Maria, Isabel e Max.
PAPA�: �Ciao Michael, come stai?�
MICHAEL: �Bene, signore. E lei?�
PAPA�: �Bene, grazie ragazzo. E tuo figlio come sta?� Michael non riusciva a credere alle sue orecchie. Cosa stava blaterando quell�uomo?
MICHAEL: �Scusi, si pu� spiegare? Mio figlio?�
PAPA�: �S�! Come sta il piccolo Matthew?�
Maria era a casa di Alex per prendere il figlio.
ALEX: �Oggi � stato buonissimo�e ci siamo divertiti molto!�
MARIA: �Lo so che � un bravo bambino�� poi prendendo in braccio il bimbo sorrise
ALEX: �Prima per� mi ha fatto prendere un colpo��
MARIA: �Come mai?�
ALEX: �Eravamo in salotto. Poi sono andato a scaldargli la camomilla in cucina e quando sono tornato non lo trovavo pi��l�ho cercato per tutta la casa, poi l�ho trovato in camera mia che teneva in mano la foto che abbiamo fatto due settimane fa, quella dove c�eravamo tutti�Max, Liz, Tess, Kyle, Jim, Isabel, Michael, tu, io e��
MARIA: ��e mia madre!� la ragazza abbass� lo sguardo triste gli occhi le si riempirono di lacrime, ma riusc� a trattenerle.
ALEX: �Scusa. Non volevo.�
MARIA: �Lascia stare�comunque come hai detto anche tu un anno passa in fretta giusto?� il ragazzo annu� e le sorrise. I due si salutarono e Maria se ne and� col bambino.
MICHAEL: �Mi scusi la mia ignoranza, ma�cosa sta cercando di dirmi?�
PAPA�: �Scusa, ma Rick non vi ha portato il bambino?�
MICHAEL: �S�, ma lui�� Michael prese le due lettere di Rick e le porse all�uomo. Questo finendo di leggerle sospirando scosse la testa.
PAPA�: �Quel ragazzo�una ne pensa e cento ne fa�
MICHAEL: �Signore mi sta facendo stare sulle spine, si pu� spiegare?�
PAPA�: �Certo ragazzo! Quello che c�� scritto in queste lettere � tutto falso: il piccolo Matthew � figlio di Maria e tuo, non di Rick.�
MICHAEL: �Mi devo sedere!� poi si sedette. Il padre di Maria and� al telefono e tir� su la cornetta.
PAPA�: �Maria � a casa, vero?� il ragazzo annu�, l�uomo fece il numero di casa della moglie e della figlia e mentre aspettava la risposta fece una domanda a Michael ��come va a casa? State bene anche dopo la partenza di Amy?�
MICHAEL: �Ma lei come fa a saperlo?�
PAPA�: �Io so tutto!� finalmente dall�altro capo della linea qualcuno rispose.
ISABEL: �Pronto, casa DeLuca�
PAPA�: �Isabel, sono tuo padre!�
ISABEL: �Pap� come stai?�
PAPA�: �Bene, ma a dopo i convenevoli�dov�� tua sorella?�
ISABEL: �La stiamo tutti aspettando, doveva andare da Alex a prendere il bambino, ma lui � gi� qui e lei no�
PAPA�: �Dove sar� quella matta��
Maria stava rientrando a casa con le borse della spesa, il bambino ancora in macchina che giocava con un biscotto. Apr� la porta di casa e davanti a lei si ritrov� Max che aveva preso il telefono da sua sorella per salutare il padre.
MARIA: �Max�che ci fai qui?� il ragazzo diede a Maria il telefono.
MAX: �Pap�� la ragazza prese il telefono.
MARIA: �Pap�?� poi rivolta a Max �il bimbo � rimasto in macchina lo vai a prendere?�
MAX: �� gi� qui� i due ragazzi sorrisero poi Maria inizi� a parlare al telefono con suo padre.
MARIA: �Ciao pap�!�
PAPA�: �Ciao Maria. Senti venite subito al Crash Down. C�� stato un po� di caos.� E poi riattacc�.
In quel momento al Crash Down, stava entrando Rick. Vedendo il padre di Max si gira. Fa per andarsene, ma l�uomo lo vede.
PAPA�: �Rick, caro�puoi entrare�non ti faremo del male�� con un tono di voce che faceva di tutto per mantenere il controllo.
MICHAEL: �Parli per lei�� il ragazzo era infuriato, ma un sorrisino soddisfatto gli sfior� le labbra.
RICK: �Ahi, ahi!�
Arrivarono tutti.
PAPA�: �Rick adesso dici tutta la verit���
RICK: �No, ti prego��
PAPA�: �Rick�� con tono di rimprovero.
RICK: �Ok�� sospir� e inizi� a narrare ��allora Matthew non � mio figlio, ma di Michael e Maria�� tutti lo guardarono sorpresi ��io volevo solo divertirmi un po�, mi stavo tanto annoiando�e vostro padre mi ha fornito un ottima soluzione�lui voleva vedere quanto poteva fidarsi di voi, mi ha portato il bimbo dicendomi di darlo a voi�anche Amy � andata via per questo�dovevano vedere quanto eravate uniti. E quando ti ho raccontato del perch� l�ho portato via, tutta la storia di Michael che voleva rapire te e il bimbo non era vera, in realt� � successo che il me del futuro, cio� io ero venuto da te e ti avevo portato dei fiori rari, ma il forte odore non � stato gran che per il tuo stato�eri in dolce attesa un�altra volta�� tutti si voltarono verso Michael e Maria che dalla vergogna e dall�imbarazzo erano diventati di tutti i colori. Rick continu�.
RICK: ��cos� sei svenuta, e io ne volevo approfittare per strapparti un bacio�quando arrivarono tuo padre e Michael che mi diede un pugno�in pratica non ero riuscito ancora a baciarti cos� arrabbiato presi il bimbo e lo portai via�fu allora che tuo padre mi disse di portarlo da voi�spieg� tutto a il Michael e la Maria del futuro e loro si fidarono. Intanto per� tuo padre e tua padre se la spassavano in giro per il mondo�� poi tutti guardarono il padre di Maria, Max e Isabel e questo era visibilmente in imbarazzo.
PAPA�: �Avr� il diritto di divertirmi un po� anche io ogni tanto� tentando di giustificarsi.
MARIA: �Ma la mamma dov��?�
PAPA: �Non vi preoccupate torner� per Natale e ci sar� anche io�per� dopo partiremo di nuovo e staremo via un anno, solo io ed Amy�
MICHAEL: �No, un momento�e Rick?�
PAPA�: �Rick rimarr� qua con voi, ma prima accompagner� Matthew nel suo tempo��
MARIA: �Dovremmo separarci da lui?� Maria era triste e Michael le avvolse le spalle con un braccio, lei appoggi� la testa tra il suo collo e la sua spalla.
PAPA: �Non preoccuparti tra meno di quattro anni lo rincontrerai, lo avrai sempre tra i piedi tanto che non ne potrai pi��e a quel punto Rick lo verr� a prendere per portarlo nel passato��
Maria teneva in braccio suo figlio, Michael abbracci� entrambi guardando negl�occhi la ragazza, sorrise. Lei ricambi� ed entrambi nel medesimo momento baciarono la piccola testolina di Matthew. Adesso anche gli altri lo dovettero salutare e uno alla volta lo fecero.
TESS: �Ciao piccolino, ci si rivedr� presto��
ALEX: �Ehi ometto, ho un regalino per te�� porse al bambino la foto che solo poco prima teneva in mano ��non ti dimenticare mai di me, mi raccomando��
KYLE: �Anche io ho un regalo per te�questo orsacchiotto�senti com�� morbido!�
ISABEL: �Ciao amore ricordati anche della tua zietta!� fu il momento di Max e Liz.
LIZ: �Ciao topino ci rivedremo tra qualche anno�� poi guard� Max�
MAX: ��chiss� se avremo dei figli anche noi�� poi rivolgendosi al bambino ��comunque ciao�zio Max ti vuole tanto bene.� Gli baci� una manina.
MARIA: �Ma perch� la mamma non � venuta a salutarlo�� la ragazza si rivolse al padre, l�uomo tir� un lungo sospiro.
PAPA: �Perch� tua madre non ha preso molto bene la storia che tu e Michael vi sareste sposati cos� presto, che avreste addirittura avuto un figlio�e un altro in arrivo�� tutti i ragazzi sorrisero ��in effetti quando gliel�ho detto gli � venuto il mal di testa�a proposito perch� non gli hai riferito che Max e Isabel erano i tuoi fratelli?�
MARIA: �Perch� magari ci sarebbe rimasta male, non glielo avrai mica detto?�
PAPA�: �No! Per� pi� avanti lo far�adesso devo andare!� abbracci� di nuovo i figli e usc� dal ristorante.
RICK: �Non vedo l�ora di venire a vivere qui a Roswell�� Maria porse il figlio al ragazzo, nessuno lo aveva sentito, poi anche questo se ne and�.
MICHAEL: �Finalmente��
MAX: �Ma come? Sei contento che viene a vivere qui a Roswell?�
MICHAEL: �Cosa? Chi � che viene a vivere qui?�
MAX: �Rick�ma non hai sentito il discorso di mio padre?�
MICHAEL: �Bh�veramente mi sono perso a met��
Tutti si misero a ridere e ognuno di loro torn� a casa. Max e Isabel accompagnarono a casa Liz e Alex. E Tess e Kyle tornarono a casa loro.
MICHAEL: �Maria?�
MARIA: �S�?�
MICHAEL: �Che ne dici di questa storia?�
MARIA: �Preferisco non pensarci, comunque scommetto che alla fine tu e Rick diventerete molto amici��
MICHAEL: �Non sia mai�stai scherzando, vero?�� la ragazza and� in camera sua ridendo ��Maria stai scherzando spero�Maria rispondi� la ragazza non appena si appoggi� sul letto si addorment� sognando il futuro. Michael fece capolino dalla porta della stanza.
MICHAEL: �Maria�� il ragazzo vide che si era addormentata, povera chiss� quanto era stanca. Il ragazzo rimase per un po� a guardarla dormire beata. Avevano tutti e due il sorriso sulle labbra e poi anche l�alieno and� a dormire.
Scritta
da Alice
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