Riassunto:
Liz fa uno strano sogno che le rievoca ricordi dal passato...
Data di composizione: 08-09 giugno 2002
Valutazione contenuto racconto: adatto a tutti
E-mail:
veliva.vale@libero.it
Disclaimer: tutti i diritti dei personaggi del
racconto appartengono all WB, tranne Jason, Shiri, Lin e Liam. Il racconto � di
propriet� del sito Roswell.it
Nota dell'autrice: Questo racconto lo dedico ai
miei amici, che mi hanno sempre aiutato nei momenti di difficolt� dimostrandomi
la loro amicizia. Grazie.
- Lasciami stare, �Max � smettila � non
lo posso pi� fare � lasciami in pace!! - url� Liz nel sonno.
- Che c��, che succede?- chiese Michael entrando in quel momento nella stanza
assieme a Maria.
Si erano tutti riuniti la sera prima a casa di Michael, per discutere su cosa
dire per giustificare l�assenza di Tess con le persone che chiedevano loro
notizie di lei, la discussione era andata avanti sino a notte fonda, cos�
avevano deciso di rimanere a dormire l�.
Max e Liz si erano sistemati sul pavimento, Isabel sul divano e Michael con
Maria in camera sua, poi le urla di Liz li avevano svegliati.
- Amore, svegliati, � solo un brutto sogno, calmati.- le disse Max.
Tutti gli altri erano intorno a loro curiosi di sapere che cosa aveva sognato
Liz.
Lei si svegli� piangendo, confusa, Max la strinse a se, mentre lei continuava a
ripetere �non posso farlo di nuovo, non posso Max, io ti amo, non posso, non
voglio perderti di nuovo, non posso, non posso-
- Cosa non puoi fare di nuovo?- chiese Isabel.
- Non posso, non posso e non voglio soffrire ancora � continuava a ripetere
Liz.
- Ti prometto che nessuno ti far� mai soffrire, ma dimmi che cosa � che non
puoi pi� fare, Liz, ti prego- disse Max sollevandole il viso tra le mani.
- Non posso� - disse tra le lacrime � lasciarti di nuovo, � fare in modo che tu
non mi ami pi�-
- Ma cosa stai dicendo, io ti amo pi� della mia stessa vita, �-
-Lo so, � � per questo che l�altra volta � stato cos� difficile, �. Ho dovuto �
e Kyle � ma non � successo niente, � solo tu lo dovevi credere perch� � perch�
era l�unico modo per non farmi amare pi� da te.-disse Liz continuando a
piangere.
- Quindi tu e Kyle�-
- Quindi io e Kyle niente, non � successo niente, ma tu mi avevi detto che
dovevo farti disinnamorare di me, e quello era l�unico modo-
- Io non ti ho mai detto una cosa del genere-
- No, non tu � cio� si � ma non tu, � per� eri tu � oh, non so come
spiegartelo-
- Forse un modo ci sarebbe, raccontaci tutto dall�inizio, cos� capiremo anche
noi di cosa state parlando- disse Maria.
Liz si volt� a guardare l�amica, poi Michael ed infine Isabel.
- Mi dispiace- sussurr�
- Perch�, perch� ti dispiace?- chiese Isabel
- Forse � meglio che vi sediate, � una storia molto lunga- disse Liz tentando
di calmarsi.
Michael e Maria si sedettero sul divano vicino ad Isabel, Max strinse pi� forte
a se Liz.
- Tutto � cominciato una sera di tanto tempo fa, io ero in camera mia, quella
sera io, Maria e Alex eravamo andati da Madame Vivian a farci predire il
futuro, e nel mio ceri tu Max.-
- Ricordo quella sera, fu la sera prima che beccai Michael a casa di Curtney-
disse Maria
- Si, eravamo da poco tornati, io mi ero chiusa in camera mia a fantasticare
sul mio futuro quando apparve alla finestra, era un uomo alto, i capelli lunghi
neri raccolti in un ciuffetto dietro la nuca, ed un completo nero di pelle-
- Per averlo incontrato tempo fa te lo ricordi bene- disse Michael per spezzare
la tensione che si era creata.
- Gia, ma vedi, quell�uomo lo vedo sempre, come lo vedi tu, o Maria, o Isabel,
quell�uomo, lo vedete tutti ogni giorno, perch� � perch� quell�uomo era Max!-
- Cosa???- esclamarono Maria, Isabel, Michael e persino Max all�unisono
- Quell�uomo era Max, o com�� o era, nel futuro. Io ero spaventata, credevo
fosse un sogno, ma lui mi disse che era l� perch� dovevo aiutarlo a non amarmi
pi�. Pensai fosse un vostro nemico, gli feci delle domande cui solo il vero Max
sapeva rispondere, le sue risposte fecero sparire ogni mia paura, quello che si
trovava dinanzi a me era il mio Max. Mi raccont� che cosa sarebbe successo di
li a poco, della serenata in spagnolo che mi avresti fatto, delle rose rosse
che avresti trasformato in bianche solo per riconquistarmi. Mi disse anche che
di li a tre giorni io e lui cio� Max avremmo suggellato per sempre il nostro
amore.- Liz arross� improvvisamente, Michael stava per chiederle spiegazioni,
ma Maria che aveva capito lo blocc� con una gomitata.
- Mi disse che non avrei dovuto cedere a Max, cos� escogitammo vari modi per
fare in modo che lui si mettesse con Tess e mi dimenticasse, alla fine capii
che l'unico modo in cui Max poteva dimenticarmi era di vedermi a letto con un
altro, quindi chiesi una mano a Kyle, e tutto and� secondo i piani, ma ti giuro
Max che tra me e Kyle non � successo niente.- disse guardandolo negli occhi.
- Ti credo, ma dimmi una cosa, perch� ti avrei detto di farmi disinnamorare di
te?-
- Perch� in quel futuro, io e te eravamo sposati- tutti erano stupiti � a
diciannove anni, ce ne andammo a Vegas, da l� chiamammo tutti gli altri, ci
sposammo, circondati dai nostri amici, poi ballammo tutta la notte, e mentre
gli altri all�alba riposavano io e te ballavamo il nostro ballo di nozze, ma la
nostra felicit� dur� poco, gli skin ci attaccarono, quando il Max del futuro
venne da me, per convincermi ad aiutarlo mi disse che due settimane prima di
partire aveva stretto a se il corpo esanime di Isabel, e venticinque minuti
prima di arrivare alla caverna delle capsule quello di Michael, mi disse che
solo lui e la Liz del futuro, erano sopravvissuti, e che era stata lei a dirgli
di venire nel passato, anche se a malincuore perch� non voleva che tutto ci�
accadesse di nuovo.-
- Ma i nostri poteri perch� non hanno funzionato?- chiese Isabel.
- Perch� non avevate la forza, mi spiego meglio, la vostra forza alberga in voi
tre, ma � maggiore solo con anche Tess al vostro fianco, i quattro regnanti di
Antar devono stare insieme, uniti per avere la forza, le coppie dovevano essere
mantenute, ma l�amore di Michael per Maria e il tuo per Alex, e soprattutto
quello di Max per me, ha fatto allontanare Tess in quel futuro, ma con noi, non
� successo, perch� il futuro � stato cambiato, infatti, Tess � tornata su
Antar- spieg� Liz.
- Che confusione- disse Maria che iniziava a non capirci pi� niente
- Se pu� consolarti mi sono perso anche io- disse Michael
- Io no, e da quello che ho capito il futuro � stato cambiato, ma allora perch�
prima dicevi che non potevi farlo di nuovo?-disse Max
- Perch� nel sogno, tu cio� il Max del futuro mi chiedeva di aiutarlo di nuovo
e�-
La porta si apr� all�improvviso, Michael fece partire una raggio luminoso dal
braccio, ma manc� il bersaglio, un altro raggio part� e lo colpi.
- Michael !!!!- url� Maria inginocchiandosi accanto a lui, Max ripresosi dallo
stupore iniziale attiv� il campo difensivo. Quattro ragazzi li osservavano
dall�uscio della porta
- Ma allora dillo che sei stupido!!- disse una delle figure che erano comparse
sulla porta.
- Che volevi che facessi, che Michael ci uccidesse?- rispose il ragazzo che
aveva colpito Michael.
- Alle volte mi chiedo se sei fratello suo o mio!- disse la ragazza indicando
l�altra ragazza che era accanto a lei.
- Ti rendi conto che potevi ucciderci?- disse questa.
- Era una scarica a basso voltaggio, so bene che se li uccido o se faccio loro
del male quando torneremo mi uccideranno come minimo- disse il ragazzo.
- Be, preparati a morire quando torneremo, perch� c�� da aspettarsi che zia
Maria ti strangoler� con le sue mani per quello che hai fatto a zio Michael!-
- Allora ditelo che siete tutti e tre contro di me.-
- Ragazzi, ricordiamoci che non siamo soli.- i quattro si voltarono verso
Maria, Max, Liz, Isabel e Michael che si era ripreso, e che li guardavano
sconcertati.
- Salve- disse una delle ragazze.
- Chi siete?- chiese Max.
- Volete la storia lunga o quella corta?- chiese uno dei ragazzi.
- Quella lunga- rispose Maria, sperando cos� di rimanere in vita il pi�
possibile.
- Tua madre � sempre stata cos� devi rassegnarti- sussurr� una delle ragazze ad
uno dei ragazzi.
- Lo so, pap� me lo ha sempre detto.- rispose lui.
- Incominciamo dicendo che non siamo nemici e che quindi potete abbassare lo
scudo difensivo.- disse il ragazzo che aveva colpito Michael.
- Detto da te ci crediamo subito.- disse Michael.
- Be, non ha tutti i torti- disse una delle ragazze.
- Shiri!- protest�, il ragazzo.
- Oh Jason, non fare il difficile, e taci!- disse questo al ragazzo e poi si
volt� verso gli altri � Lui dice il vero, noi non siamo alieni cattivi, � vero
che siamo alieni, ma alieni buoni, veniamo da Antar.-
- Perch� siete venuti qui? E chi siete?- chiese Isabel.
- Iniziamo con ordine, ma � meglio che disattiviate il campo e vi sediate.- i
ragazzi le credettero, Max disattiv� il campo e si sedettero, chi sul divano
chi per terra.
- Allora, � come dire� oh, � cos� difficile� e va bene � diede un�occhiata agli
altri tre che annuirono � noi siamo i principi di Antar (Isabel e gli altri li
guardarono meravigliati) il mio nome � Shiri Parker Evans, lui � mio fratello
Jason- disse indicando il ragazzo che aveva colpito Michael. Michael guard�
Max, il quale abbass� lo sguardo, poi la ragazza riprese.
- Lei � Lin De Luca Guerin, infine lui � Liam Evans Coltrane. Siamo stati
mandati qui da voi perch� dobbiamo recuperare "La Galassia". Non penso serva
che spieghiamo di chi siamo figli, dato che i nostri nomi completi parlano da
s�.- concluse Shiri, ci fu un attimo di silenzio, fu Maria a romperlo.
- E voi pensiate che noi vi crediamo? Anche se tu e tuo fratello, assomigliate
in modo impressionante a Max e Liz, voglio una prova che siete veramente chi
dite di essere!- disse Maria, stretta sempre pi� a Michael.
- Ok, ok, volete le prove allora dobbiamo andare nella caverna delle capsule,
al Granilith.- i ragazzi, anche se un po titubanti, decisero di seguire i
quattro giovani e di andare al Granilith.
Quando vi arrivarono, i quattro ragazzi si disposero in cerchio e si presero
per mano, poi una figura apparve all�interno del Granilith.
- Padre- esclamarono Jason e Shiri all�unisono.
- Vedo che li, che ci avete convinto a seguirvi- disse Max dal futuro
- Si, � stato tutto sommato facile- disse Shiri.
Max del futuro si rivolse a Liz
- Come sei bella, mi sembra strano rivederti a diciassette anni, e poi qui,
nella stanza del granilith, dove mi fermasti poco prima che io partissi per
Antar con Tess. E poi rivedere me, cos� saggio, ma cos� giovane, mi fa
ricordare tante emozioni, e i vostri figli saranno cos� come ora siete voi-
disse indicando Jason e Shiri, poi Max scomparve, sostituito da Isabel.
- Liam, figlio mio � disse � l�unico modo che conosco per far capire alla me
del passato che tu sei davvero suo figlio, � svelare un segreto, che solo
Isabel sa, il segreto riguarda il tuo nome ed un sogno, il sogno di una
famiglia assieme ad Alex.- poi rivolta ad Isabel � Quando una notte andasti a
vedere le stelle con Alex nel deserto, ti promettesti una cosa, se aveste avuto
in un futuro un figlio, lo avresti chiamato Liam.- Isabel del passato distolse
lo sguardo.
- � vero- disse poi.
Ora Isabel fu sostituita da Maria.
- Lin, � arrivato il tuo turno. Mi rivolgo a Maria, perch� questo � un suo
segreto e di Liz. Allora, quando Michael, Max, Tess e Isabel scoprirono il loro
destino, tu scrivesti una canzone per Michael, e solamente Liz ne � a
conoscenza.-
Michael guard� Maria.
- E� vero, ho scritto una canzone, quando ho saputo che non potevamo pi� stare
assieme, e l�ho fatta sentire solo a Liz.- dicendo questo Maria inizi� a
piangere, Michael la strinse a s�.
La Maria del futuro poi si rivolse a Jason.
- In quanto a te, Jason Maxwell Parker Evans, non ci saranno ma che tengano
quando tornerete, nemmeno tua madre, riuscir� a fermarmi- disse in tono
minaccioso.
- Si zia, lo so!- rispose a malincuore il ragazzo.
Anche la figura di Maria scomparve, e fu sostituita da quella di Max.
- Jason, stavolta ti sei cacciato davvero nei guai, nemmeno Michael riuscirebbe
a calmarla.- Michael guard� Maria, perch� il Max del futuro parlava come se lui
non ci fosse nel futuro?
- Ahia, sono proprio in un bel guaio.- rispose il ragazzo � Speriamo le sia
passata per quando torneremo-
- Conoscendo zia Maria, non credo proprio, comunque te la sei cercata.- disse
Shiri.
- Che vuoi dire con questo?- chiese Jason.
- Vuole dire che se avessi rispettato gli ordini, non avresti mai colpito il
Michael del passato.- ribatt� Liam.
- Sei proprio come tua madre, contesti sempre tutto, sei mister perfezione!-
- A si, e allora ti dico che tu hai passato troppo tempo con zio Michael da
diventare impulsivo come lui.- rispose Liam alla provocazione di Jason.
- Mio padre non � impulsivo, � solo� � solo� solo sbrigativo, si lui � solo
sbrigativo, non come te.- disse Lin.
- Perch�, io come sarei?- chiese Liam.
I tre ragazzi continuavano a litigare, Shiri li guardava sconcertata, la rabbia
cresceva dentro di lei poi�
- BASTA!- url�, il suo corpo fu circondato da una luce azzurrognola, strinse di
pi� la mano di Jason e quella di Liam, poi la luce pass� nei corpi dei due
ragazzi per finire in quello di Lin, i tre ragazzi furono percossi da una
scossa.
- Shiri, va bene, la smettiamo, ma tu smettila di mandarci scariche elettriche
anche se a basso voltaggio- disse Lin che continuava ad essere percossa da
scariche.
Shiri si rilass�, e la luce che l�avvolgeva scomparve, tutti erano rimasti a
guardare la scena a bocca aperta, poi Max del futuro inizi� a ridere.
- Hai il carattere di tua madre, be' ragazzi, devo costatare che ancora una
volta Shiri si � dimostrata pi� forte di voi.- disse, poi torn� serio.
- Ora veniamo al motivo per cui i ragazzi sono qui, vedete, nel futuro voi
siete andati via dalla terra a causa dell�FBI, anche se Isabel ha sposato un
agente federale, (Max e gli altri guardarono Isabel che abbass� lo sguardo
imbarazzata) ma avete mantenuto i contatti con la terra attraverso il granilith.
Avete vissuto felici su Antar, finch� un giorno Liz, Michael e Morgan, il
marito di Isabel, si sono ammalati di una malattia rarissima, e lunico modo per
curarla � "La Galassia", nel passato, cio� nella vostra epoca, Maria ne era in
possesso, tu- disse indicando Maria- ne sei in possesso, questa � l�unica cosa
che sappiamo, non sappiamo se sia una pietra o cosa, sappiamo solo che � Maria
ad avercela, quando troverete "La Galassia", la consegnerete a Lin che la
porter� nel futuro.- detto questo Max scomparve, i ragazzi sciolsero il
cerchio.
- Allora ci credete?- chiese Liam.
- Qualche dubbio ce l�ho ancora, ma si vi crediamo.- disse Isabel.
- Quanti anni avete?- chiese Liz.
- Io ne ho 19, Lin e Liam 18 e Shiri 17- rispose Jason.
- E non sapete niente altro su questa galassia?- chiese Liz.
- Be, a parte quello che ha detto mio padre, c�� un indovinello, e dice cos�:
Ha il colore dell�arcobaleno,
il sapore delle stelle,
ha la forma del tramonto d�estate,
e la limpidezza di un ruscello,
dell�unione � il simbolo,
il dolore dell�addio ne � la chiave.
Ecco, questo � tutto quello che abbiamo per trovare "La Galassia". Zio Michael
prima di ammalarsi lo aveva risolto, ma non � riuscito a dirci che cosa � la
Galassia n� come trovarla, ha solo detto che la risposta era qui in questo
posto.- disse Jason.
- Non � molto ma almeno � qualcosa.- costat� Max.
- La limpidezza� Il tramonto� Stelle�- Maria continuava a ripetere
l�indovinello, le sembrava familiare, le ricordava qualcosa, ma non sapeva bene
cosa.
- Che c�� Maria?- chiese Michael sentendola distante.
- E� che mi ricorda qualcosa questo indovinello, ma non ricordo cosa, per� mi �
molto familiare, l�unica cosa di cui sono certa � che c�entri anche tu, ma non
so come.-
- Sentite, ora � quasi l�alba,
riprenderemo il discorso tra un po�, ora � meglio se riposiamo almeno qualche
ora.- tagli� corto Max.
- Scusate, ma noi non abbiamo un posto dove passare la notte.- disse Liam.
- Potete venire a stare da me finch� non troveremo "La Galassia".- afferm�
Michael.
Partirono diretti a casa di Michael. Quando vi arrivarono, sistemarono altri
sacco a pelo nel salotto, poi tutti si coricarono, ma una figura, appena tutti
si furono addormenteti si avvicin� silenziosamente alla finestra.
- Chi � la?- chiese Isabel che non riusciva a dormire.
- Sono Shiri.- disse la figura alla finestra. Isabel le si avvicin�.
- Perch� non dormi almeno qualche ora come gli altri?-
- Potrei farti la stessa domanda, comunque, non posso dormire, ogni volta che
chiudo gli occhi rivedo mia madre, la mia famiglia, rivedo le persone che mi
sono lontane e che non so se rivedr�.- disse mentre il volto era rigato da
delle lacrime.
- Non fare cos�- Isabel le circond� le spalle con un braccio � vedrai che
tornerai dai tuoi cari, e sarete di nuovo felici. Posso farti una domanda?-
- Certo, chiedi pure.-
- Che poteri avete voi quattro?-
- Noi abbiamo tutti il potere di entrare nei sogni, poi Jason ha il potere
della telecinesi, Lin pu� modificare il tempo cio� pu� fermarlo, farlo
accelerare e roba del genere e poi sa utilizzare i quattro elementi a suo
piacere come anche Jason sa fare. Liam pu� manipolare le menti e leggere il
pensiero, io infine ho il potere di mio padre, cio� quello di guarire e in pi�
ho il potere di assorbire i poteri dei nemici e di riutilizzarli a mio
piacimento, infatti, prima alla caverna ho utilizzato il potere di Jason di
utilizzare gli elementi.-
- Interessante, e puoi dirmi qualcosa di pi� sul fatto che nel futuro ce ne
siamo andati dalla terra?-
- Mi dispiace, ma non posso svelare il futuro.-
- Certo capisco, era solo curiosit�.- Tutte e due guardarono il sole sorgere.
QUALCHE ORA PIU� TARDI
- Sveglia la colazione � pronta- url�
Lin, lei e Shiri avevano preparato la colazione per tutti.
- Ehi ma avete cucinato per un reggimento!- disse Maria entrando nel salotto
con Michael.
- Veramente questa � la normale colazione che consumiamo su Antar.- le rispose
Lin.
I ragazzi si guardarono stupiti, davanti a loro troneggiava una tavola
imbandita per almeno quindici persone.
- E� neglio iniziare a far colazione, la mattinata sar� molto lunga.- comment�
Liam.
Dopo che ebbero finito di fare colazione i Jason e gli altri chiesero se c�era
un luogo dove potevano esercitarsi con i loro poteri.
- Si, al lago, � un luogo sicuro.- rispose Michael.
- per noi va bene, se voi dite che � sicuro.- disse Shiri.
- Prendo le chiavi della macchina e andiamo.- disse Maria.
Lin e gli altri scoppiarono a ridere.
- Be che c��?- chiese Liz
- Niente, � che noi abbiamo un modo pi� veloce per arrivarci, pensate al lago,
chiudete gli occhi e� arrivati.- disse Jason.
- Ma come�-
- Con la telecinesi zia Maria, Jason ha il potere della telecinesi.- rispose
Liam.
- Ok, ma non chiamarmi pi� zia-
- Va bene z.. Maria.-
Tutti risero, poi i quattro ragazzi iniziarono ad allenarsi sotto lo sguardo
incuriosito degli altri. Dopo un po� Lin e Jason scomparvero.
- E per oggi abbiamo finito!- annunci� Shiri � Possiamo tornare a casa di
Michael.-
- Ma Jason e Lin?- chiese quest'ultimo.
- Prima andiamo poi vi spieghiamo.- concluse Liam.
- Ma come torniamo indietro se � stato Jason a portarci qui con la telecinesi?-
chiese Maria.
- Con questi- rispose Liam, e fece comparire nelle sue mani i due Granilith, in
un batter d�occhio si trovarono nel salotto dell�appartamento di Michael.
- Che figata!- comment� Maria.
- Ora dovete spiegarci dove sono Jason e Lin e se stanno bene.- disse Michael
preoccupato.
- Loro stanno bene, sono da qualche parte nel deserto.-
- E che ci fanno nel deserto?- chiese nuovamente Michael.
Sia Shiri che Liam abbassarono lo sguardo. Maria cap�.
- Michael, stanno insieme, Lin e Jason si amano.-
- E tu come fai a saperlo?-
- Guarda questi due, lo sguardo di Shiri � lo stesso che ha Liz quando deve
inventare una scusa per coprire le mie uscite con te con mia madre, mentre Liam,
si vede benissimo che n� a te n� a Max racconterebbe mai ci� che sa, perch� ha
promesso di mantenere il segreto.-
Liam e Shiri la guardarono stupefatti, come del resto i suoi amici.
- E� vero, e poi c�� il fatto che � che, insomma � cio� � insomma � Lin � � Lin
� � � �- farfugli� Shiri.
- Lin � incinta.- concluse secco Liam.
- Ma ha solo diciotto anni e Jason diciannove.- url� Maria
- E che c�entra, tu e Michael avevate diciannove anni quando Lin � nata, Liz e
Max ne avevano diciotto quando � nato Jason, non mi sembra che siano cresciuti
male.- ribatt� Liam.
Shiri stava iniziando a perdere la pazienza, Max per fortuna se ne accorse in
tempo, le pass� una mano sul volto e lei cadde addormentata. Tutti lo
guardarono meravigliati.
- Stava per sfogare la sua rabbia, come � successo alla caverna ieri sera, e
non mi sembrava il luogo adatto.-
- Hai ragione, non � il luogo adatto.- puntualizz� Michael.
Max stese Shiri sul divano, Liam rimase a vegliarla. Max accompagnato da
Michael and� a casa sua ad avvisare che lui e isabel sarebbero rimasti da
Michael per qualche giorno, sal� in camera sua e prese qualche vestito, lo
stesso fece in camera di Isabel. Intanto le Maria e Liz telefonavano ai loro
genitori, per fortuna c�erano le vacanze di Pasqua e quindi non ci furono
problemi.
- Hai fatto ancora quel sogno?- chiese Maria a Liz, Isabel si avvicin� a loro.
- No, e mi sembra strano, prima Max in sogno mi chiede di lasciarlo, e poi
manda i nostri figli nel passato? � rispose Liz
- Non ha senso. � comment� Isabel.
- E invece ce l�ha.- le ragazze furono interrotte da Liam che aveva ascoltato
tutto. - Vedete, Max del futuro, per non dover vederer Liz morire, ha deciso
che era meglio fare in modo che il destino non si compisse, cio� che quel
futuro non esistesse pi�. Per questo hai fatto quel sogno, ma poi Zio Michael �
riuscito a risolvere l�indovinello prima di ammalarsi, ed � riuscito a dirci
che dovevamo andare nel passato per trovare "La Galassia", cos� noi quattro
siamo partiti, e poi il resto lo sapete.- concluse.
I ragazzi tornarono, ma di Lin e Jason non c�era traccia. Shiri, da quando si
era svegliata da quel sonno indotto, era triste e silenziosa. Finalmente, verso
il calar della sera Jason e Lin tornarono, Shiri tratt� freddamente il
fratello.
- Che hai?- le chiese spazientito per il suo comportamento.
- Che ho io, niente, per� forse ti sei scordato di dirci qualcosa, perch�,
perch� vuoi farmi soffrire cos� perch�?- gli grid� contro
- Ma cosa stai dicendo, io non ti ho tenuto nascosto niente.- ribatt� lui.
- Avevo stima di te, ma tu invece, tu te ne freghi di noi!- disse lei.
- Basta Shiri stai esagerando.- disse Isabel.
- No, non sto esagerando, diglielo, diglielo, Jason, per l�amor di Dio dillo.-
url�
- Che cosa devo dire,� eh, che cosa, che sto morendo anche io come la mamma, o
come zio Michael e zio Morgan, che anche io ho contratto la malattia? Se era
questo ora l�ho detto, sei contenta?- Jason spar�, Shiri rimase ferma immobile
a fissare il vuoto dove prima c�era suo fratello mentre le lacrime le rigavano
il volto, Lin dietro di lei inizi� a piangere.
- Perch� perch� non ce lo ha detto?-
- Perch� � orgoglioso, e non voleva farci preoccupare.- rispose Liam.
- Ma ora dove � andato?- chiese Liz.
- Nell�unico luogo dove si sente a casa.- rispose Lin
Si avviarono verso la caverna delle capsule, trovarono Jason seduto accanto al
Granilith, mentre delle immagini scorrevano in esso. Restarono tutti a guardare
quelle immagini in silenzio.
- tre� due � uno� via�- disse la voce di una bambina.
Quattro bambini uscirono da dietro un cespuglio e cominciarono a tirare delle
sfere d�acqua addosso a delle persone, quelle persone erano Max, Liz, Maria,
Michael, Morgan e Isabel nel futuro su Antar.
- Se vi prendiamo stavolta non la passate liscia.- disse divertita Maria,
mentre partivano all� inseguimento dei quattro bambini.
- Presa- Michael sollev� in aria una delle due bambine, e inizi� a farle il
solletico.
- No, zio Michael, basta, basta, mi arrendo, prometto che non lo faremo pi�-
diceva divertita la bambina.
- Prometti?- Michael la mise a terra.
- No.- e la bambina gli tir� una sfera d�acqua prima di scappare.
- Birbante, vieni qui.- intanto un�altra sfera lo colp�.
- Ma chi, �Maria, ti ci metti anche tu?-
- E� troppo divertente.- disse la ragazza. Cos� anche gli adulti iniziarono a
tirarsi sfere d�acqua. Poi le immagini finirono.
- Jason- una voce lo riscosse dai suoi ricordi.
- Che ci fate voi qui?-
- Sono venuta a chiederti scusa, non dovevo attaccarti cos�-
- Non fa niente.-
- Ora dobbiamo concentrarci sulla ricerca della Galassia ancora di pi�.-
- Andiamo.- Shiri prese per mano Jason e assieme agli altri tornarono da
Michael.
IN MACCHINA
- Come hai fatto a capire che ero
malato?- chiese Jason a Shiri.
- Be, durante gli allenamenti di oggi, le tue sfere di energia, erano deboli, e
non avevi mira.-
Maria era assorta nei suoi pensieri finch�...
- Frena!- url�
- Ma maria, sei impazzita, perch� mi hai fatto fermare cos�?- chiese Michael
- Portami a casa mia, so che cosa � "La Galassia".- Michael senza farselo
ripetere due volte parti.
Per fortuna Amy non era in casa, quando si precipitarono a casa, Maria corse in
camera sua e frugo dappertutto finch�
- Eccolo.- annunci� mostrando un anello.
- E "La Galassia" sarebbe quell�anello?- chiese Isabel.
- Si, perch�, � il simbolo dell�unione tra me e Michael, del nostro amore, me
lo ha dato la notte in cui dovevate partire per Antar, e poi quella notte mi ha
aperto il suo cuore, e nei flash che ho avuto c�erano le stelle, l�arcobaleno e
il tramonto insieme a come lui mi vedeva, e poi quella sera mi disse che sono
una persona limpida, che basta guardarmi negli occhi per sapere cosa pensa e
cosa provo, quindi � questo anello "La Galassia"- disse mentre gli altri la
guardavano ammutoliti.
- Basta poco per vedere se � davvero quello che dici che �. Jason tieni.- disse
Lin.
Jason strinse l�anello.
- Sto bene, la malattia � scomparsa.- annunci� felice abbracciando Lin.
- Ce l�abbiamo fatta.- sussurr� prima che Jason la baciasse.
- Ora potete tornare nel futuro con l�anello e guarire gli altri.- concluse
Liz.
- Non serve questo anello, c�� quello del futuro.- bisbigli� Lin sfilandosi
l�anello che portava al dito. - Mia madre me lo regal� quando seppe che io e
Jason stavamo insieme, mi disse che simboleggiava l�amore di mio padre per lei
e che avrei dovuto custodirlo.-
- Quindi avete avuto sempre "La Galassia" con voi!.- disse Max �Anche se non lo
sapevate.-
- Gi�- sorrise Shiri. � Bene, domattina partiremo, e rimetteremo a posto le
cose nel futuro.-
La mattina dopo come aveva detto Shiri la sera prima, partirono, anche se a
malincuore, per� prima cancellarono il loro ricordo dalle menti di Max, Liz,
Maria, Michael e Isabel.
- Bentornati- la voce di suo padre riscosse Shiri dai suoi pensieri, ora era a
casa.
Liz si svegli� di soprassalto, il sogno che aveva appena fatto l�aveva
sconvolta. Si gir�, Max si era svegliato, e la fissava ancora mezzo
addormentato.
- Che c��?- chiese.
- Nulla, solo vecchi ricordi cancellati.- rispose Liz, avvicinandosi a lui il
pi� possibile.- Tienimi stretta a te per sempre.-
Max l�abbracci�, si addormentarono cos�, mentre sulla soglia della loro camera
da letto una figura cullava dolcemente Jason.
-Ci rivedremo tra un po� mamma. Tu e pap� sarete i migliori genitori del
mondo.- pens� Shiri stringendo a se il corpicino di Jason.
Scritta
da Valentina |