Ore 09:13, villa Halliwell

"Buongiorno!", mormor� Piper, stiracchiandosi.
"Buongiorno a te, sorellina!", rispose Phoebe. "Dormito bene?".
"Si, grazie. Poco, ma bene!", disse la moglie di Leo, tra uno sbadiglio e l’altro.
"Hai fatto tardi, eh? A che ora sei tornata, stanotte?", domand� la psicologa.
"Saranno state le tre passate… Abbiamo avuto un sacco di cose da fare, al locale!", bisbigli� l’unica del Trio ad essere sposata.
"Per tirarti su, bevi un po’ del mio caff� forte: resuscita perfino i morti!", ironizz� la gestante.
"Non fare battute del genere in casa nostra… E’ veramente inusuale vedere che prepari la colazione: non � da te!", sentenzi� la sorella di mezzo, sorseggiando la bevanda calda.
"Oh, ho solo fatto il caff�… Non bisogna mica essere uno chef per arrivare a tanto! Le brioches invece le ho scaldate, assaggiane almeno una.", consigli� la futura madre.
"Non me lo faccio ripetere… Ma perch� non mangi anche tu? Non hai fame?", chiese colei che padroneggiava la stasi temporale.
"Ho gi� mangiato con Prue, prima che uscisse. E’ andata a fare delle foto in un museo, o qualcosa del genere…", replic� la veggente di casa.
"Uh, � vero… Me l’aveva detto! Speriamo che questa volta il suo capo le pubblichi in copertina, altrimenti dovremo sopportare il suo malumore per almeno tre giorni.", sorrise Piper.
"Non so se riuscirei a reggere una sorella cos�, soprattutto in questo periodo…", mormor� Phoebe.
"Suvvia, manca ancora poco al parto. Sei alla trentatreesima settimana, e gi� alla trentottesima potresti andare in travaglio tranquillamente!", la consol� la manager del P3.
"Spero proprio che tu abbia ragione, non ce la faccio pi� a vedermi cos� grassa. Sembro una balena che cammina!", piagnucol� colei che poteva volare.
"Ho visto donne molto pi� rotonde, credimi! Inoltre, tu non hai mai avuto problemi a dimagrire, se mettevi su qualche chilo: vedrai che in breve recupererai il tuo peso forma.", la confort� la sorella di mezzo.
"Non � tanto per la pancia… E’ molto difficile muoversi in queste condizioni, e col nostro secondo lavoro � pure rischioso!", si lament� la psicologa.
"Questo � gi� pi� ragionevole… Ma non devi pensarci, ci siamo noi a proteggere te e la piccola Phyllis!", sorrise colei che poteva far esplodere gli oggetti.
"Spero solo di non dover passare quello che � accaduto a Janine Peterson… Sai, quella mia compagna di liceo… E’ arrivata alla quarantatreesima settimana, e alla fine hanno deciso di indurre il travaglio: il bambino pesava quasi cinque chili! Un vero vitellino…", raccont� la gestante.
"Caspita! Vedrai che non dovrai aspettare pi� del necessario: hai visto bene come sar� precisa, la tua bambina, quando � arrivata dal futuro. Proprio come sua zia Prue… Anche questa volta non si comporter� diversamente.", la rincuor� la moglie di Leo. In quell’istante, qualcuno suon� il campanello per due volte.
"Chi sar� a quest’ora?", chiese la futura madre, andando ad aprire.
"Il postino, naturalmente!", rispose Piper.
"E tu come fai a saperlo?", continu� Phoebe.
"Beh, come si dice… Il postino suona sempre due volte, no?", ridacchi� colei che poteva fermare il tempo. La sorella minore arriv� alla porta, la apr� ed effettivamente si trov� davanti il portalettere.
"Buongiorno… Un pacco per Prue Halliwell.", disse l’uomo.
"Uh… Devo firmare da qualche parte?", domand� la strega.
"S�… Qui, dove c’� la x.", rispose il postino, porgendole una penna.
"Grazie mille!", concluse la giovane, dopo aver apposto la firma.
"A lei… Arrivederci!", replic� l’uomo, allontanandosi. Phoebe port� il pacco in cucina, dove la sorella stava terminando di consumare la colazione.
"Cos’�?", chiese l’unica del Trio ad essere sposata.
"Mah… Qualcosa per Prue.", mormor� la veggente di casa, cercando di capire al tatto cosa potesse contenere il pacco.
"Non sbatacchiarlo in quel modo… Se vuoi proprio vedere cosa racchiude, non puoi semplicemente aprirlo?", consigli� la moglie di Leo.
"Dici che Prue non si offende?", sussurr� colei che padroneggiava la levitazione.
"Lei apre sempre le mie lettere… Per una volta, rendiamole pan per focaccia!", borbott� la proprietaria del P3.

Nel frattempo, al museo di storia naturale

"Uh, fantastico questo reperto!", esult� Prue, fotografando a pi� non posso uno scheletro di dinosauro appena arrivato per essere esposto.
"Effettivamente le ossa sono perfettamente conservate… Sono una vera rarit�, e siamo molto orgogliosi si poterle ospitare!", disse il direttore del museo.
"Guarda questi altri fossili: una meraviglia!", mormor� la strega, intenta ad usare il suo ferro del mestiere.
"Anche questi sono arrivati da poco, donatici da un collezionista privato.", spieg� l’uomo.
"Interessante… E questo cos’�?", chiese colei che padroneggiava la telecinesi.
"Oh, � un attrezzo usato da un uomo sapiens, ritrovato in Francia qualche mese fa.", esplic� l’esperto. "Pensiamo servisse per staccare i brandelli di carne dalle prede, o qualcosa del genere.".
"Sono molto attratta da tutto questo… In effetti ero una curatrice museale, un tempo, anche se mi occupavo di altri oggetti: quadri, gioielli, mobili. Anticaglie, per intenderci!", raccont� Prue.
"Abbiamo una sezione dedicata ai primi mobili rudimentali degli uomini primitivi, pi� avanti.", rifer� il direttore. "Vuole darci un’occhiata?".
"Oh, sarebbe fantastico… Non mi occupo pi� di queste cose da un sacco di tempo, ma certo la passione non � mai morta!", replic� la donna.
"Mi segua, da questa parte.", la anticip� il profondo conoscitore della storia antica.

Ore 9:43, villa Halliwell

"Sembra qualcosa di importante…", borbott� Phoebe, tagliando uno dei lati del pacco. "Vediamo un po’ cosa contiene: accipicchia, � una bellissima collana!".
"Wow… Le pietre sul ciondolo sembrano dei veri rubini, come sono grosse!", afferm� con sorpresa Piper. "Ma c’� almeno il mittente da qualche parte?".
"No, solo il nostro indirizzo e il nome di Prue. Magari l’avr� ordinato su qualche catalogo, o cose del genere!", ipotizz� colei che poteva prevedere il futuro.
"Nostra sorella non � il tipo da fare certe cose, inoltre questo sembra antico… Forse l’aveva ordinato quando ancora lavorava alla galleria, e c’� stato un po’ di ritardo.", disse la manager del P3.
"Anni?", mormor� pensosa la psicologa. "Non penso sia possibile… E poi perch� avrebbe dato l’indirizzo di casa, invece che quello del museo? L’ipotesi non sta in piedi!".
"Hai ragione… Magari l’ha acquistato veramente da qualche collezionista di sua conoscenza, per fare un regalo o per farsi un regalo.", teorizz� la moglie di Leo.
"Non stiamo qui ad arrovellarci: quando torna dal servizio, le chiederemo spiegazioni… Intanto me lo provo, sicuramente mi star� benissimo!", sussurr� la futura madre, indossando il gioiello. "Avevo ragione, eh?".
"Sembra quasi fatto apposta per te! Ti sta d’incanto!", replic� colei che poteva far esplodere gli oggetti.
"Ora vado a specchiarmi di l�…", accenn� la gestante, scomparendo alla vista della stupita sorella.
"Phoebe? Phoebe, sei qui?", domand� ad alta voce l’unica del Trio ad essere sposata.
"Sono… Sono davanti allo specchio, nell’atrio!", grid� la veggente di casa. "Vieni subito qui!".
"Co co co… Come hai fatto a scomparire in quel modo?", chiese la sorella di mezzo, raggiunta la congiunta.
"Non lo so… Volevo venire a specchiarmi, e mi sono ritrovata qui!", balbett� la neo laureata.
"Forse hai sviluppato un nuovo potere… Desiderando di arrivare qui, ti ci sei teletrasportata.", congettur� Piper.
"Non credo proprio! Le streghe non possono teletrasportarsi, lo sai anche tu… Al limite possono usare la proiezione astrale, come Prue… Solo gli angeli bianchi, alcuni stregoni e…", accenn� la pi� giovane.
"E la maggior parte dei demoni!", concluse colei che poteva fermare il tempo. "Facendoci caso, sei scomparsa proprio come un demone: lasciando il vuoto!".
"Cosa significa questo? Che ho acquisito un potere demoniaco?", domand� inquieta Phoebe, distendendo il braccio destro. Dall’arto part� una fiammata, che incener� una scarpa lasciata incautamente a terra.
"E non solo uno!", ironizz� la proprietaria del P3. "Sai che pochissimi appartenenti alle schiere del Bene possiedono il potere del fuoco… E tu hai appena dato prova di poter incendiare le cose…".
"Ma che diavolo mi � successo?", grid� colei che poteva volare. "Com’� possibile che riesca ad usare poteri che non mi sono mai stati concessi?".
"L’unico modo per scoprirlo � consultare il Libro!", consigli� la moglie di Leo.
"Penso che tu abbia ragione!", concluse la gestante, dirigendosi verso le scale. Il suo percorso per� venne interrotto da una figura nera, materializzatasi davanti a lei. "Ma che giornata � oggi?", si lament� la futura madre indietreggiando verso la sorella.
"Streghe, vero?", chiese l’ospite sgradito. "Certo, vi sareste spaventate altrimenti, vedendomi apparire in questo modo! Se non volete che vi elimini immediatamente, datemi quel ciondolo!".
"Intendi questo?", domand� la veggente di casa.
"Esattamente! Dammelo, se non vuoi che ti uccida all’istante.", minacci� il losco figuro.
"Stattene buono per un po’, antipatico!", url� Piper, alzando le mani per bloccare il nemico. Non accadde nulla.
"Non cercate di usare i vostri poteri su di me, stupide. Ho un gioiello che mi protegge dagli attacchi di streghe e demoni!", ridacchi� l’essere, mostrando una spilla incastonata con due pietre azzurre.
"Che facciamo?", bisbigli� la psicologa. "Hai un piano?".
"Proviamo un incantesimo di trasferimento spaziale, magari quello ha effetto… Ti ricordi quanto abbiamo letto l’altro giorno?", volle sapere colei che poteva far esplodere gli oggetti.
"Certamente, pronunciamolo subito!", rispose Phoebe.
"Aiutateci spiriti dell’altra dimensione,
noi vi invochiamo qui sulla Terra
per mandare questo stregone
nel luogo dove il diavolo malefico erra!", recitarono insieme le due sorelle. Il nemico venne avvolto da scintille azzurre, e scomparve dalla casa.
"Almeno � soggetto agli incantesimi!", sospir� l’unica del Trio ad essere sposata.
"Hai visto? Anche lui aveva uno strano gioiello, e bramava il possesso del ciondolo che indosso… Non c’� dubbio che ci sia un collegamento tra i due, e dobbiamo subito scoprire qual �!", afferm� decisa la gestante, salendo le scale.

Ore 10:51, nella camera oscura del giornale

"Uh, sono venute proprio bene!", esult� Prue, sviluppando insieme ad un collega le foto scattate al museo.
"Sei stata veramente brava! Se il giornalista a cui � affidato l’articolo si dar� da fare, sta certa che finirai in copertina!", disse Jordan Benson, l’amico della strega.
"Lo spero! L’ultima volta pensavo proprio di ottenere la prima pagina, e invece mi � andata male…", ricord� con amarezza colei che poteva essere in due posti contemporaneamente.
"Sono cose che succedono, ma se vuoi la mia opinione, � stata tutta colpa dell’articolo di Valery: non era all’altezza dei tuoi scatti, e soprattutto del servizio di William, che alla fine � stato il pi� importante di quel numero.", la consol� il fotografo.
"Grazie, sei sempre cos� gentile con me… A volte mi sembra che tu sia l’unico qui ad apprezzare il mio lavoro.", mormor� la Halliwell, terminando un rullino.
"Non scherzare, tutti qui ti considerano un’ottima professionista! Anche il capo, quando non ci sei, loda i tuoi risultati.", sussurr� Jordan. "Ma non dirlo in giro, chiaro?".
"Il tuo segreto � sano e salvo, con me! Grazie per avermi tirato su il morale, sei un vero amico!", afferm� Prue, sorridendo.
"Come non si potrebbe, con una simpatica ragazza come te?", rispose l’uomo. "Ah, guarda questo scheletro… Hai preso un’inquadratura perfetta, sembra che tutte le ombre siano al posto giusto!".
"Dovevi vederlo! Era veramente impressionante!", raccont� la strega.
"Immagino!", biascic� il tecnico. In quell’istante, il cellulare della donna squill�, facendola spaventare.
"Scusa un attimo Jordan…", mormor�. "Pronto?".
"Hai terminato il servizio?", domand� Phoebe senza salutare.
"Sono nella camera oscura… Bisogno d’aiuto?", volle sapere la pi� anziana.
"Esatto… Problemi con uno stregone immune ai poteri!", spieg� brevemente la giovane.
"OK, arrivo subito!", concluse l’ex curatrice museale. "Jordan… Lo so che ti chiedo molto, e che sono una rompiscatole, ma… Potresti terminare lo sviluppo senza di me? Dovrei tornare urgentemente a casa.".
"Va pure, finisco io. Devo darle subito al capo, o lo fai tu personalmente?", chiese l’uomo.
"Oh, dagliele pure tu… Ti ringrazio infinitamente! Ti devo un favore!", disse la fotografa uscendo di corsa.
"Di niente!", rispose ad alta voce il collega.

Ore 11:39, villa Halliwell

"Sono a casa!", grid� Prue sbattendo la porta e correndo in soffitta. "Che � successo?".
"Abbiamo a che fare con uno stregone ignoto, che non � rappresentato nel Libro.", cominci� Piper.
"Ahi ahi! Mi dicevate che � immune ai poteri?", domand� la sorella maggiore.
"Non esattamente… Possiede una spilla che lo protegge da qualunque potere, sia di strega che di demone. Gli incantesimi per� sono efficaci, fortunatamente! Infatti l’abbiamo mandato negli Inferi temporaneamente.", esplic� Phoebe.
"Meno male. Avete cercato quella spilla nel Libro? Ehi Phoebe, ma che hai al collo?", chiese stupita colei che padroneggiava la telecinesi. "Nuovo acquisto? Oh, ma dev’essere molto antico! Almeno diciassettesimo secolo, forse inizi del diciottesimo…".
"Quindi non l’hai comprato tu!", esclam� la moglie di Leo.
"Io? E perch� mai?", volle sapere l’ex curatrice museale.
"Beh, � arrivato in un pacco indirizzato a te…", raccont� l’unica del Trio ad essere sposata.
"A me? Ma io non ho ordinato nulla ultimamente, com’� possibile?", disse spazientita Prue.
"Non abbiamo terminato di informarti…", mormor� la gestante. "La spilla � ben descritta nel Libro delle Ombre, e lo stesso vale per il ciondolo che porto! E’ per questo che lo stregone si � presentato: voleva il medaglione!".
"Cosa conferisce questo ciondolo?", domand� colei che poteva essere in due posti contemporaneamente.
"Beh, a quanto pare permette di disporre di molti poteri demoniaci: teletrasporto, fuoco dalle mani, scariche elettriche, sfere di energia, e qualche altra cosetta. Phoebe l’ha gi� sperimentato, anche se involontariamente. A proposito, una delle tue scarpe blu con il tacco ha fatto una brutta fine…", ridacchi� la sorella di mezzo.
"Cosa? Vabb�, di questo ne parleremo pi� tardi. Quindi lo stregone vuole il ciondolo per disporre di poteri pi� vasti… Tipico!", esclam� la fotografa.
"Non � mica finita… C’� un altro gioiello della collezione: un anello con incastonato un diamante. Beh, in realt� non � un vero diamante, come non sono veri i rubini del medaglione e gli zaffiri della spilla.", spieg� la psicologa.
"Che pietre sono, allora?", chiese la strega pi� anziana.
"La leggenda, secondo il Libro, racconta che un tempo esisteva un demone potentissimo e quasi invincibile. Molte streghe furono sterminate per mano sua, finch� un gruppo di tredici decise di collaborare per liberare il mondo dalla malefica creatura. Purtroppo i loro poteri non erano sufficienti per distruggerlo, ma bastarono per disintegrare il suo corpo. Solo gli occhi, il cervello e il cuore rimasero integri, e per evitare che qualche essere maligno lo facesse risorgere le streghe trasformarono gli organi in pietre preziose: il cuore nei rubini del ciondolo, gli occhi negli zaffiri della spilla e il cervello nel diamante dell’anello. Alla fine dispersero per il mondo i tre gioielli, per evitare che fossero riuniti. Il problema � che non si sono subito rese conto dei poteri che le pietre possedevano, e conferivano ai loro possessori.", narr� la futura madre.
"Capisco… E cosa pu� fare l’anello?", domand� l’ex curatrice museale.
"Beh, probabilmente � il monile pi� pericoloso: dona la malvagit� al suo possessore, una cattiveria indescrivibile… Inoltre il suo detentore sviluppa una forza straordinaria.", rispose leggendo colei che poteva fermare il tempo.
"Fortunatamente lo stregone non ha ancora l’anello, ci� significa che siamo ancora in tempo per fermarlo… Intanto il ciondolo � nostro, e sar� difficile portarcelo via.", sentenzi� la minore delle sorelle.
"Voglio proprio vedere!", grid� lo stregone, apparso dietro il Trio.
"Che maleducato, non sai che bisogna bussare?", ironizz� Prue utilizzando la telecinesi. Nulla di fatto.
"Stupida, � inutile che ti sforzi per niente: nessuno pu� toccarmi con i poteri!", ridacchi� l’essere maligno.
"E’ vero, ma anche noi abbiamo le nostre risorse.", replic� Piper correndo verso uno scatolone. Il nemico le lanci� una sfera di fuoco, ma la strega pi� anziana la risped� al mittente salvando la sorella.
"Prue, disponi i cristalli con la telecinesi!", grid� colei che padroneggiava la pirocinesi, lanciando i minerali alla congiunta. Quest’ultima segu� il comando della moglie di Leo, e la barriera protettiva rinchiuse lo stregone.
"Che ti dicevamo?", rise Phoebe. "Anche noi abbiamo le nostre risorse!".
"Maledette!", url� a pi� non posso il losco figuro utilizzando le sfere infuocate, ma rendendosi alla fine conto che tutto era inutile. "Liberatemi immediatamente, o vi giuro che di voi non rimarr� nemmeno la cenere!".
"Minaccia quanto ti pare, tanto non c’� modo di liberarsi dei cristalli.", lo canzon� colei che poteva essere in due posti contemporaneamente. "Intanto possiamo anche fare le presentazioni: noi siamo le streghe pi� potenti della Terra, il Trio delle prescelte. Tu chi sei?".
"Non sono obbligato a dirvelo!", mormor� il prigioniero. "Anzi, non vi dir� nulla!".
"Pazienza, vorr� dire che non faremo conversazione…", disse candidamente la futura madre. "Che ne dite di scendere e preparare il pranzo, ragazze?".
"Ottima idea!", si congratularono le sorelle, percorrendo le scale.

Ore 12:07, villa Halliwell

"Ci credo che vuole acquisire pi� poteri… Dispone solo del teletrasporto e delle sfere infuocate, alquanto deboli per giunta! Povero stregoncino!", ridacchi� la psicologa.
"Dobbiamo tenere conto del fatto che � immune ai nostri poteri… Anche se non � fortissimo, � pur sempre pericoloso!", ricord� la fotografa, stendendo la tovaglia.
"Gi�… Come facciamo ora a rintracciare l’anello malefico? E’ necessario trovarlo al pi� presto!", sussurr� la manager del P3, mescolando la pasta e aggiungendo un po’ di sale al sugo.
"Forse Leo potrebbe darci una mano… Leeeooo, vieni qui!", grid� la gestante. In un turbinio di luci azzurrine, comparve l’essere celeste.
"Problemi?", chiese l’angelo.
"Siamo un po’ scortesi oggi… Una volta salutavi!", sorrise l’ex curatrice museale.
"Scusate, � solo che sto lavorando moltissimo in questi ultimi tempi… Sembra quasi che sia tornato un tirocinante! Ma ditemi, � successo qualcosa di grave?", domand� il protettore del Trio.
"In effetti… Hai mai sentito parlare dei gioielli demoniaci?", volle sapere colei che padroneggiava la stasi temporale.
"Fammi pensare… Sono per caso un anello, una spilla e un ciondolo derivanti dagli organi di un demone ucciso in passato?", esclam� l’essere celeste.
"Esatto. Il medaglione lo puoi vedere da te, lo sto indossando!", mormor� la veggente di casa.
"Wow… E’ davvero quello? Dovete spiegarmi come ne siete entrate in possesso!", afferm� Leo.
"Calmati… Sembrer� una stupidaggine, ma � arrivato per posta, in un pacco indirizzato a Prue.", spieg� colei che poteva avere le premonizioni. "Ma lei non ne sa nulla, quindi dobbiamo ipotizzare che qualcuno ce l’abbia spedito per proteggerlo dal male. Forse � stata un’altra strega, che non credeva di essere in grado di custodirlo da sola!".
"Credo sia l’unica spiegazione…", gorgogli� pensoso l’angelo. "Volete sapere dove si trovano gli altri, immagino!".
"Non proprio… Ci interessa solo l’anello, in quanto la spilla l’abbiamo in soffitta!", raccont� Piper.
"In soffitta?", proruppe stupito l’uomo.
"S�… L’unico problema � che la sta indossando uno stregone, momentaneamente paralizzato dai cristalli. La spilla ci impedisce di utilizzare contro di lui i nostri poteri, tuttavia credo non sia difficile eliminarlo con un incantesimo.", esplic� Phoebe.
"Ne hai gi� preparato uno? Prima lo eliminate, meglio �!", consigli� il marito della sorella di mezzo.
"E’ vero, ma volevamo interrogarlo per saperne di pi� prima. Purtroppo per� il tizio non vuole collaborare.", borbott� colei che poteva muovere gli oggetti con la mente.
"Uh, lo torchio io! Quella spilla non pu� nulla contro gli angeli bianchi…", rise Leo prendendo la via delle scale.
"Non sciuparlo, che � deboluccio!", grid� la sorella minore al cognato.

Ore 13:02, villa Halliwell

"Allora?", chiese Piper, vedendo il marito che rientrava in cucina col sorriso sulle labbra.
"Beh, la mia persuasione � nota… Con qualche difficolt� sono riuscito a farmi confessare che neanche lui conosce l’ubicazione dell’anello; tuttavia � venuto a sapere che lo possiede una strega. E’ gi� qualcosa, no?", rispose Leo sedendosi a tavola.
"Insomma… Il fatto che l’anello sia posseduto da una strega non fa alcuna differenza, in quanto qualsiasi essere lo abbia diventa malvagio.", ricord� Prue. "Per il resto, non credo ci sia altra soluzione se non affidarci ad un incantesimo di convocazione. Funziona con i demoni, funzioner� certamente anche con le streghe…".
"Ottima idea. Tuttavia penso sia opportuno prima risolvere il problema dello stregone, cosicch� almeno una di noi diventi immune ai poteri della strega che affronteremo. Leo, hai idea di come fare per prendere la spilla al giovanotto che sta in soffitta?", domand� Phoebe.
"Certo… Beh, a dire il vero…", mormor� l’angelo infilandosi una mano in tasca, "Ho gi� provveduto personalmente! Ecco a voi la spilla che protegge dai poteri altrui!".
"Sei fantastico!", esult� la moglie, abbracciandolo.
"Grazie, dovere!", replic� con un sorriso l’essere celeste. "Ora per� fammi mangiare, � meglio affrontare la battaglia a stomaco pieno!".
"Ma tu teoricamente non dovresti aver bisogno di nutrirti per vivere.", protest� affettuosamente la futura madre.
"Beh, questo � vero, ma come si fa a rinunciare alle prelibatezze di Piper!", gorgogli� Leo.
"Oh, come sei caro!", sussurr� la sorella di mezzo stampandogli un bacio sulla fronte. "Ora ti render� partecipe della mia abilit� in cucina!".
"Non aspetto altro!", concluse l’angelo bianco infilandosi il tovagliolo a mo’ di bavaglino.
"Visto che siamo tutti insieme, posso chiedervi come intendete procedere una volta preso l’anello malefico?", domand� la fotografa di casa.
"A questo non avevo pensato…", borbott� corrugando la fronte la psicologa. "Temo che il solo contatto possa renderci malvagie, e metterci l’una contro l’altra."
"Sapete, esiste uno speciale contenitore per gli oggetti magici che trasformano gli animi buoni in maligni. Lo possiedono gli Anziani, perch� � uno strumento da usare solo nei casi di estrema necessit�.", spieg� il marito di Piper. "Questa scatola evita che gli influssi magici contaminino le persone che si avvicinano, inoltre protegge il contenuto da qualunque essere non autorizzato a toccarlo. Credo che non ci saranno problemi ad ottenerlo, vista la situazione.".
"Ottimo, tutto si risolver� per il meglio allora!", esult� colei che poteva vedere il futuro.
"Io non ci giurerei, maledette!", grid� lo stregone, comparendo dinanzi ai commensali.
"Come hai fatto a liberarti dai cristalli?", chiese confusa la sorella maggiore.
"Stolte, credevate veramente che uno stregone potesse rimanere bloccato a lungo da quei pezzetti di vetro? I demoni sono soggetti a quel trucchetto, noi stregoni lo siamo solo parzialmente! L’ignoranza segner� la vostra fine, questa volta!", replic� minaccioso l’essere maligno.
"Non vincerai!", mormor� Prue agitando il braccio verso il nemico. Quest’ultimo venne scaraventato addosso allo stipite della porta, subendo un danno notevole.
"Accipicchia, hai quasi rotto la parete. Stai attenta, o ripagherai tutto con i tuoi soldi!", la rimprover� colei che padroneggiava la stasi temporale.
"Oh, non � il momento di pensare a queste cose!", disse con enfasi l’angelo bianco. "Cercate un incantesimo che possa eliminare questo sgradito ospite!".
"Non sar� difficile, vero sorelline?", ridacchi� Phoebe, dando le spalle all’avversario. Errore madornale: lo stregone, ripresosi un poco dal tonfo, lanci� tre sfere di fuoco contro la sorella minore, colpendola e scaraventandola al lato opposto della stanza.
"Che hai combinato?!", url� spaventata Piper bloccando l’antagonista e precipitandosi verso la sorella, che intanto aveva perso i sensi e i cui vestiti avevano preso fuoco. "Phoebe, Phoebe… Riprenditi!", le disse schiaffeggiandola, dopo aver bloccato anche le fiamme. Prue, nel contempo, aveva riempito un secchio d’acqua.
"Levati Piper!", ordin� colei che poteva essere in due posti contemporaneamente, e gett� l’acqua sulla componente del Trio. Le fiamme si spensero, ma la veggente di casa non riprese i sensi.
"La guarisco immediatamente!", si intromise Leo, e imponendo le mani sulla protetta la riport� alla normalit�.
"Che � successo?", domand� stordita la sorella minore.
"Non hai fatto attenzione, ecco cos’� successo!", la redargu� Prue. "Mai voltare le spalle all’avversario, � una delle regole basilari!".
"Hai ragione!", si scus� la strega, tirando fuori la lingua come fanno i bambini. "Leo, hai curato anche Phyllis, non � vero?".
"Tranquilla, la piccola non ha subito danni di nessun tipo!", la rincuor� il cognato. "Ora terminiamo il pranzo, poi ci sar� da fare…".

Ore 14:47, P3

"Scusate, chi mi ricorda perch� siamo qui e non a casa?", domand� istericamente Piper.
"Perch� insieme abbiamo deciso di combattere qui al locale, dove c’� pi� spazio e non rischiamo di dover poi rinnovare l’arredamento.", rispose cautamente la sorella maggiore. "Hai visto quanti danni ha fatto quell’innocuo stregone, prima che lo eliminassimo con l’incantesimo!".
"Davvero anch’io ho acconsentito a convocare la strega qui? Forse non ero esattamente in me…", continu� disperata la sorella di mezzo.
"Coraggio, abbiamo spostato tutti i tavoli, e la pista � tutta libera ora. Che vuoi che succeda?", la incoraggi� la gestante.
"Che potr� mai succedere… Eh…", si disse colei che poteva far esplodere gli oggetti, alzando le spalle in segno di resa.
"Recitate l’incantesimo ragazze, � meglio finire al pi� presto questa battaglia, cos� potremo risistemare tutto per la festa di stasera.", ricord� Leo.
"La festa? Oh mio Dio, l’avevo scordato! Non ho confermato l’ordine delle bibite, non ho comprato le luci nuove, e soprattutto…", sussurr� l’unica del Trio ad essere sposata.
"Ciao ragazzi, gi� al lavoro per la festa di stasera?", domand� Jimmy, entrando con due colleghe dalla porta principale.
"Jimmy… Come mai siete arrivati cos� presto?", chiese imbarazzata la proprietaria del locale.
"Ci avevi detto tu di presentarci al lavoro un po’ prima, per sistemare le ultime cose prima di stasera…", spieg� il barista.
"E’ vero… Eh eh, � vero. Ma… Beh…", balbett� Piper.
"Quello che mia sorella vuole dire, � che ci sarebbero alcune commissioni da fare. Non � vero?", disse Phoebe.
"Esatto! Volevo appunto chiamarvi per chiedervi se potevate andare dal fornitore delle bibite per ritirare la merce, sempre che ne abbia a disposizione… Sapete, mi sono scordata di confermare l’ordine… Ci sarebbero anche le nuove luci da acquistare, in quel negozio del centro…", esplic� la manager.
"Oh, ma certo, ci pensiamo noi!", rispose gentilmente una delle cameriere, entrate col barman poco prima. "Non ci vorr� molto.".
"Ah… Ma Piper avr� sicuramente altre cose da farvi fare, prima di tornare qui, non � vero tesoro?", domand� l’angelo bianco.
"Certo… Perch� non passate anche dal pasticcere, per ordinare le torte della festa di compleanno della prossima settimana?", consigli� la strega.
"Non � un po’ troppo presto? La festeggiata non ha neanche scelto il tipo di dolce…", mormor� Jimmy.
"Che vuoi che ne sappia quella ragazza di dolci… Andate anche l� e ordinate la torta dell’ultima volta, ha avuto un tale successo! Per favore, passate anche dal fiorista, vedete se per stasera pu� procurarci qualche composizione per i tavoli… Qualcosa di delicato e raffinato, ma che non stoni troppo con lo stile del P3. Eh… Mi sembra che non ci sia altro.", termin� la sorella di mezzo.
"D’accordo… Con tutte queste commissioni, per�, torneremo tardi per aiutarti a risistemare il locale.", protesto l’altra cameriera.
"Non preoccupatevi, con me ci sono le mie sorelle. Non avranno nulla in contrario se chiedo loro di aiutarmi, vero?", chiese la donna, rifacendosi del piacere che aveva concesso alle congiunte.
"Ma certo…", rispose a denti stretti colei che poteva volare.
"Noi andiamo allora, a pi� tardi!", salutarono i dipendenti.
"Ciao ciao!", rispose la titolare del locale, sospirando alla fine per essere riuscita a cavarsela anche in quella situazione.
"Torniamo a noi!", disse Prue dopo aver chiuso a chiave la porta. "Pronte con la formula?".
"S�!", risposero in coro le altre due.
"Magiche Forze nere e bianche,
che penetrate le notti stanche:
voi che di certo tutto sapete
da noi la strega ingioiellata conducete.", pronunciarono in coro le sorelle. In una nuova di fumo grigio, comparve una bellissima donna bionda, in un tailleur dorato.
"Cosa diavolo � successo?", grid� la nuova arrivata, guardandosi intorno stupita.
"Benvenuta!", le disse la fotografa di casa Halliwell.
"Chi siete voi? Streghe?", domand� indispettita l’ospite. "Mi avete disturbata mentre rubavo nuovi fantastici vestiti!".
"Sei diventata una ladra dopo esserti impossessata dell’anello?", chiese ironicamente la futura madre.
"Voi come sapete… E’ chiaro, mi avete fatta venire qui per rubarmi l’anello magico! E’ tutto inutile, non riuscirete mai a prendermelo!", grid� la strega, creando una ventata che spazz� via il Trio, ma non tocc� minimamente Leo.
"Uh, ho scordato la spilla in tasca, dopo che me l’avete ridata… Chi la vuole, ragazze?", domand� l’angelo.
"Non potevi pensarci prima?", lo rimprover� la moglie, alzandosi a fatica dopo l’urto con un tavolino. "Ora la faccio esplodere, cos� avremo terminato questa inutile battaglia nel mio locale!".
"Fermati, lei � una strega buona. Solo l’anello la fa agire in questo modo!", le ricord� la sorella minore, ancora distesa a terra. "Leo, vieni a curarmi… Mi sento una fitta dolorosissima!". L’essere celeste si precipit� dalla cognata, imponendo su di lei le mani e appuntando poi la spilla protettiva sul suo vestito.
"E’ meglio che la tenga tu per il momento… Stai in disparte, ci pensiamo noi a sistemarla!", la rassicur� l’angelo.
"Non riuscirete mai a togliermi il potere che ho ottenuto grazie all’anello. Prendete questo!", continu� la visitatrice, soffiando una polvere congelante verso il Trio. Leo orbit� dietro di lei, afferrandole le braccia cercando di immobilizzarla, mentre Prue con la telecinesi riusc� appena in tempo a deviare il potere dell’avversaria verso la vetrina dei bicchieri.
"Ehi, quelli mi servono stasera!", protest� Piper.
"Preferivi diventare un ghiacciolo?", rispose ironica la sorella maggiore.
"Che credi di fare, angioletto da strapazzo?", grid� la strega malvagia a Leo, liberandosi facilmente dalla sua stretta e lanciandolo verso una catasta di sedie.
"Quelle erano le ultime!", strepit� la proprietaria del night club accorrendo al fianco del marito. "Come osi rovinare il mio locale!". Cos� dicendo, colei che poteva far esplodere gli oggetti cerc� di bloccare la nemica, invano.
"Prue… Fa qualcosa tu, per favore!", mormor� da lontano Phoebe. "I suoi poteri e la forza che le conferisce l’anello sono difficili da combattere!".
"Incassa il colpo, bella!", dichiar� l’ex curatrice museale alzando il braccio verso la nemica, e spedendola contro il muro dietro di lei.
"Ben fatto!", si compliment� la sorella minore.
"Routine, routine…", scherz� la maggiore. Poi, astrandosi, si avvicin� alla nemica e tent� di sfilarle l’anello; la strega malvagia per� non si fece beffare e lanci� un alito di vento contro la proiezione, disintegrandola.
"Quanti trucchetti sapete utilizzare… Credo che vi uccider�, e mi prender� i vostri bei poteri!", replic� gagliardamente la giovane, rialzandosi.
"Non credere che sia tanto semplice!", disse Leo, materializzandosi dietro a lei e dandole un forte colpo in testa con la gamba di una sedia.
"Sciocco, mi hai fatto solo il solletico!", mormor� la malvagia congelando col suo soffio magico l’essere celeste.
"Oltre alla forza, l’anello le concede anche la resistenza alle botte…", si rese conto Prue. "Phoebe, non hai un incantesimo che possa tornarci utile?".
"Beh… Vediamo…
Che la strega votata al male
per qualche momento non sia pi� tale
la forza che la anima sparisca all'istante
perch� sconfigger si possa… Ehm… Ehm…", balbett� la veggente di casa.
"E di botte ne prenda tante!", concluse la sorella di mezzo. Luci rosa avvolsero l’antagonista, un vapore azzurro usc� da lei e si ferm� poco distante.
"La forza sovrumana � uscita da lei!", grid� la gestante. "E’ quel fumo azzurro. Ora non � pi� un Ercole in gonnella!".
"E noi ne approfittiamo!", replic� Prue, astrandosi dietro la strega e bloccandole le braccia. Piper corse verso le due donne, in preda alla colluttazione, e riusc� con un salto a strappare l’anello dal dito dell’ospite. Immediatamente lo gett� lontano, per evitare di venire contagiata dal potere malvagio del monile, mentre la proiezione astrale torn� nel corpo della sorella maggiore. Il fumo azzurro, intanto, entr� nell’anello e lo fece risplendere.
"Leo, la scatola!", grid� la futura madre.
"Non � esattamente in grado di risponderti…", fece notare la sorella di mezzo, additando al marito congelato.
"Maledette!", imprec� la strega malvagia, ancora sotto l’influsso del prolungato contatto con l’anello dannato. "Riprender� ci� che mi appartiene!". Cos� dicendo, la donna corse verso il monile, lanciandosi per afferrarlo. Prue le si par� dinanzi, per contrastarla, ma venne spazzata via dal potere del vento della rivale. Phoebe allora indic� il gioiello, e questo magicamente venne scaraventato verso Piper: ancora una volta, la telecinesi di Phyllis aveva aiutato la madre.
"Dov’� la scatola protettiva???", mormor� impaurita colei che poteva far esplodere gli oggetti, vedendo la nemica dirigersi verso di lei.
"Al volo!", proclam� la fotografa di casa lanciando il bauletto, dopo essersi ripresa dal colpo subito.
"Grazie sorellina!", rispose Piper ricevendo l’oggetto magico. Apertolo, lo stesso cofanetto risucchi� l’anello magico, e successivamente si richiuse con un tonfo secco. La strega malvagia svenne immediatamente, come se le forze l’avessero abbandonata; le sorelle cos� poterono avvicinarsi e controllare che stesse bene.
"Ha solo perso i sensi… Sar� per via della fine degli influssi malefici!", ipotizz� la psicologa.
"Che intuito…", ironizz� l’ex curatrice museale. "Sar� il caso di portarla a casa, e di farla riposare finch� non sar� in grado di tornare in patria.".
"Eh no care, avete promesso che sareste rimaste ad aiutarmi per la festa di stasera, e cos� farete! Non scamperete al lavoro, no no!", le riprese la manager del locale.
"Ma come facciamo con la ragazza?", chiese la minore.
"Potr� riposare in ufficio, il divanetto � molto comodo… Non � vero, Leo? Leo… Leo… Oh santo cielo, ci siamo dimenticate che � ancora congelato!", strill� la moglie dell’essere celeste.
"Come si fa per scongelare un angelo? C’� una ricetta?", domand� divertita colei che poteva essere in due posti contemporaneamente.
"Ah ah, molto divertente! Come facciamo ora?", borbott� l’imprenditrice.
"Vado a prendere dell’acqua calda, in poco tempo lo libereremo, vedrai!", la rincuor� la gestante.

Ore 18:19, P3

"No, meglio spostare quel tavolo l�!", disse Piper ad una delle cameriere. "No Prue, i fiori non metterli cos�, sono storti! Ma devo sempre fare tutto io?".
"Non cambier� mai la mia sorellina…", mormor� Phoebe.
"E’ per questo che la amo!", rispose Leo, liberato dal ghiaccio ed ora messo ai lavori forzati.
"Leo, sbrigati con quelle casse!", lo riprese la moglie.
"Arrivo cara…", replic� sottomesso l’angelo bianco.
"Phoebe, solo perch� sei incinta non vuol dire che tu possa star l� senza far nulla… Allinea le bottiglie sugli scaffali, poi comincia a sistemare i bicchieri!", grid� colei che poteva fermare il tempo.
"Agli ordini, f�hrer!", borbott� la strega che sapeva volare.
"Ti ho sentita…", strill� la sorella di mezzo.
"E prendiamo le bottiglie di vodka…", sussurr� la profonda conoscitrice del Libro delle Ombre, abbassandosi sotto il bancone. Dalla sua mano per� part� una fiammata, che incendi� una delle casse degli alcolici. "Piper, aiuto!".
"Che cosa… Accidenti!", grid� la manager del P3 bloccando tutto. "Cosa diavolo hai combinato?".
"Scusa, ma ho ancora il ciondolo maledetto al collo… Involontariamente ho incendiato le casse… Perch� i poteri si manifestano sempre al momento pi� inopportuno, almeno avessi contribuito quando combattevamo con la strega cattiva!", piagnucol� la futura madre.
"E’ meglio se dai i due gioielli a me.", afferm� Leo. "Ti spiace, cara, se faccio un salto lass� per consegnare ai miei superiori i monili?".
"Solo se prometti di tornare subito… Ci sono ancora molte cose da fare!", lo avvert� la moglie, ma l’angelo era gi� scomparso. "Che maleducato, non lascia nemmeno che termini il discorso.".
"Scusate…", fece una voce, proveniente dall’ufficio. "Sapete dirmi dove sono?".
"Oh, ti sei svegliata finalmente!", la accolse Prue. "Non ricordi nulla di ci� che ti � successo?".
"No, l’ultima cosa di cui mi sovvengo � uno strano anello, che ho trovato addosso ad uno str… Ad un uomo cattivo.", spieg� imbarazzata la donna.
"Ad uno stregone? Lo puoi dire, siamo streghe buone anche noi. Davvero non ricordi null’altro?", chiese Phoebe, spegnendo con l’estintore le fiamme da lei provocate alle casse degli alcolici.
"No… Chi siete, e perch� sono qui?", ripet� la strega ospite.
"Beh, ti racconto in breve la storia…", inizi� colei che padroneggiava la telecinesi.
"Ci risiamo, ecco qualcun altro che schiva il lavoro!", disse stizzita la sorella di mezzo.