L'UNDICESIMA DIMENSIONE
Data di composizione: dal 20 al 23 marzo 2003
Ambientazione: fine della 3^ stagione
Adatto: a tutti.
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Era una calda mattinata di maggio. Prue
si era appena fatta la doccia e, soddisfatta, apr� l�armadio e scelse da
indossare il suo completo pi� fresco. Era davvero di ottimo umore. Scese le
scale e trov� Phoebe in cucina, che sgranocchiava con noncuranza un biscotto.
�Buongiorno, Phoebe! Gi� sveglia?�
�Certamente, non � una novit�!� ribatt� Phoebe, ma sembrava preoccupata.
�Che ti prende? Sei ancora preoccupata per Cole?� chiese Prue, prendendole
dolcemente la mano.
�Cole non si � pi� fatto vedere, da quando�insomma, hai capito. E se la sua vera
natura fosse riemersa? E se�non mi amasse pi�?�.
Cole infatti da qualche giorno non si era pi� fatto vedere. Era stato rapito da
una coppia di demoni cacciatori di taglie e Phoebe non aveva di lui la minima
traccia.
�Ehi� disse Prue �Cole ti ama, ben due volte ha cercato di distruggerci, ma ha
rinunciato per amore. Non devi essere preoccupata, torner��.
In quell�istante Piper attravers� la cucina quasi di corsa, con un mazzo di
chiavi in mano. �Dunque...andare dal parrucchiere, fare spesa, riordinare i
documenti, organizzare il concerto degli Aerosmith di domani sera e�credo basta
per oggi, ma di sicuro non riuscir� a fare tutto! Ah, Prue�potresti prestarmi i
tuoi soldi? Il mio conto in banca � decisamente prosciugato!� disse Piper
nervosa.
�Il bello � che eri una bancaria, prima che morisse la nonna!� disse Prue, ma
allo sguardo implorante di Piper non resistette. �Ecco� disse porgendole alcune
banconote �potrai anche non restituirmele, in fondo si mia sorella!�.
�Ah, Prue�� disse timidamente Phoebe �avrei bisogno�della tua�auto. Ti prego, ti
prego, ti prego, ti prego, ti prego!�.
�E va bene!� disse Prue rassegnata �per� questa me la dovrai restituire!�
All�improvviso suon� il campanello.
�Vado io, sar� Leo� disse Piper, avviandosi verso la porta. Phoebe le corse
dietro.
�Eh, no! Leo di solito non usa la porta. Sar� Cole, vado io�
�Neanche Cole avrebbe usato la porta!� disse Piper e apr� la porta.
Era il postino. Alto, bruno, occhi azzurri e muscoli sviluppati. Il �ragazzo
perfetto�!
Alla sua vista, il primo pensiero di Phoebe fu: �Oh, no! Sono vestita
troppo�semplicemente per un ragazzo cos�!�
�Posta per la signora Penelope Johnson� disse il postino. �La nonna?� pensarono
entrambe.
�Piper!� disse Prue dalla cucina, e Piper accorse.
Phoebe disse, scrutando l�affascinante ragazzo: �La non�ehm, la signora Penelope
Johnson�non c�� pi��. �Comunque, prender� io la busta�. Il postino le sorrise.
Phoebe chiuse timidamente la porta e si avvi� in cucina, dove Piper e Prue
stavano parlando.
�Posta per la nonna! Ma dato che la nonna non c��posta per noi!� disse.
�Posta per la nonna, eh? Possiamo provare a contattarla� propose Prue.
Ad un tratto si sent� una voce penetrante dire: �Non ce ne sar� bisogno�.
Le tre Halliwell si girarono e videro�
�Nonna?� dissero tutte in coro. �Gi�, sono proprio io. Avete bisogno di me?�
disse lo spirito della nonna. Piper le porse la busta, la nonna l�apr�.
�E� una mappa� disse, sconvolta.
�Perch� lo dici con quel tono?� disse Phoebe. �Quella mappa � un�opera
demoniaca. Non la toccate, bruciatela se necessario.�.
�Un momento!� disse Prue, prendendo la mappa dalle mani della nonna �come
potrebbe un�innocua mappa��
Ma non riusc� a completare del tutto la frase, perch� dal centro della mappa si
svilupp� una profonda apertura fiammeggiante. Un vento improvviso si scaten� e
Prue, Phoebe e Piper vennero risucchiate dalla mappa, gridando.
La nonna sospir�. Leo, che aveva sentito le loro grida, si materializz� fra
mille luci bianche e azzurre. �Piper! Phoebe! Prue!� esclam�.
�Troppo tardi� disse la nonna, e Leo si lasci� cadere a terra.
Nel frattempo, Piper si trovava in uno strano posto. Il pavimento era formato da
soffici nuvole, e intorno a lei c�erano solo rocce di ogni tipo e dimensione. Un
vento impetuoso le scompigliava i capelli. �Dove�dove mi trovo?� si chiese,
guardandosi intorno. Ed ecco che, voltandosi, vide una figura che piano piano le
si avvicin�. Era una ragazza dai riccioli castano-rossicci e vestiva un elegante
abito a fiori.
�Non aver paura� disse la ragazza. �Io mi chiamo Jennifer, ma chiamatemi pure
Jane. Sono una strega anch�io. Tu chi sei?�
�Piper. Piper Halliwell� disse Piper, e a quelle parole Jane si gett� ai suoi
piedi. �Tu sei una delle sorelle Halliwell! Ho sempre sognato di incontrarti!�.
�D�accordo, ho capito, ma ora mi puoi dire dove ci troviamo e perch�?�
La strega non riusc� a trattenere un sospiro, e disse: �Dev�essere stato
Mortimer. Lo conoscete? E� il demone delle Undici Dimensioni. Usa la Mappa degli
Undici Mondi per imprigionare le streghe e annientarle. Qui il suo potere �
forte, mentre i nostri sono inutili.�. �Quindi�il demone imprigiona ciascuna
strega in una delle undici dimensioni parallele esistenti?�. Jane annu�.
Piper cap� tutto. Ma c�era un altro problema: dov�erano le sue sorelle?
Nel frattempo, Prue era in un ambiente in cui dominava un�atmosfera
grigio-azzurrina e l� si diffondeva una sottile nebbia delicata. Attraverso
quella nebbiolina, Prue riusc� a intravedere�un letto, un comodino, una pila di
libri, alcuni mobili e un paio di quadri�quella era camera sua!
�Non � possibile�io sono�in una dimensione parallela alla mia camera?� disse.
Cerc� di attraversare quella nebbia in modo da ritrovarsi in camera sua, ma
quando ci prov� avvert� una leggera scossa elettrica e la nebbia spar�. Davanti
a lei c�era una specchiera, dietro di lei un letto e alcuni mobili.
Le riviste erano tutte scritte al contrario. �Ho capito! Mi trovo all�interno
dello specchio di camera mia!� disse. Ma�dov�erano le sue sorelle?
Phoebe era in una ambiente piuttosto familiare�una stanza vuota, con
un�atmosfera magica. L�ambiente era piuttosto ventoso. Su una parete era
disegnata la triscele! �Un momento�noi eravamo qui quando abbiamo sconfitto
Abraxas! (come sa chi ha visto �L�anniversario�, 2.1). Devo trovare il modo di
rintracciare le mie sorelle. Forse tutte e tre insieme riusciremo a usare i
nostri poteri�o almeno il Potere del Trio�. Nel centro della stanza c�era�il
Libro delle Ombre! Phoebe corse a sfogliarlo�ma era vuoto. �Leo! Leoooo!�. Ma fu
tutto inutile. Leo non rispose. Ad un certo punto, a Phoebe venne un attacco di
rabbia: �Cole! Ora tocca a te!� grid� �se mi ami davvero, aiuta anche le mie
sorelle!�. Poi scoppi� a piangere. �Come puoi farlo�se mi ami, non startene
impalato a vedermi morire! Io ti amo, Cole�tu lo sai�preferisco morire vedendoti
piuttosto che continuare a vivere senza di te! Rispondimi, ti prego��. Cole non
si fece vedere.
Nel frattempo, Jane e Piper nella loro dimensione cercavano un modo per riunirsi
a Prue e Phoebe. Prue cercava di uscire dalla sua dimensione. Phoebe implorava e
piangeva la scomparsa di Cole. Che fare?
Mentre Phoebe era l� che piangeva apparve Cole, ma non nella sua dimensione, ma
in quella di Prue. Prue �Cole?Cosa ci fai qui?� Cole rispose �Beh, ho sentito il
pianto disperato di Phoebe e sono venuto a aiutarla ma�credo di aver sbagliato
dimensione��Prue, con aria sconcertata rispose �In che senso dimensione? Io��
�Ci sono diverse dimensioni parallele ai pianeti. Quelle della Terra sono
undici. E a quanto pare la tue sorelle sono imprigionate in quelle dimensioni.Per
aiutarle dobbiamo solo uscire da questa dimensione� �Ma che demone pu� essere
stato?�
�Potrebbe essere stato Mortimer, ma non � detto, qualsiasi demone abbastanza
potente pu� fare questo� �Ok, ragioniamo. Il fuggire non � un problema, ci
porterai tu, giusto?� Cole annu�. �Adesso dobbiamo trovare un piano per
eliminarlo, chiun-
que egli sia.� Pensarono per un momento finch� a Prue non venne un�idea.�Se lui
pu� imprigionare noi, pu� darsi che anche noi possiamo imprigionare lui. Ci
vorrebbe un incantesimo adatto, o una pozione� �Io consiglio una pozione, sono
pi� efficaci�aggiunse Cole �Quando troveremo Phoebe e Piper ne parleremo. Ora
andiamo a cercarle.�
E sparirono in scintille.
Arrivarono in una dimensione strana, e descriverla � impossibile, se non con una
parola: niente. Infatti, quella dimensione � il niente, non c�� niente, solo un
immenso bianco, a significare ancora pi� niente. Cole �Qui non credo che ci sia
nessuno.�
�Lo credo anch�io� E sparirono di nuovo. Anzi, fecero l�atto di sparire, ma
riapparvero subito. �Ma cosa�� Intervenne Cole.� Perch� non riesco a sparire?�
�Forse ho capito, ma � una semplice supposizione. Forse in questa dimensione del
�niente� i tuoi poteri non esistono. E forse neanche i miei. Se la mia ipotesi �
esatta, e spero di no, tra poco spariremo�anche noi!� �Cosa?!?Com��
possibile!Non voglio sparire!� Prue�Perch�, pensi che io sia contenta? Ah! Dove
sono i miei piedi!� �Evidentemente cominci a sparire. E anch�io!� Anche le
scarpe di Cole stavano lentamente sparendo. �Prue, trova una soluzione!� �Ma
sempre io! Fammi pensare��
Intanto, Prue cominciava a sprofondare sempre pi�, insieme a Cole: prima le
gambe poi la vita�
�All�interno del nulla non voglio morire,
da qui dentro chiedo di uscire!�
improvvis� Prue, ma non serv� a niente. All�improvviso Cole ebbe un�idea�
�Se riusciremo a convocare Mortimer, potremo ingannarlo e fare in modo che ci
faccia uscire di qui!� �Ottima idea, per una volta non sono l�unica ad avere
idee geniali! Cole, anche se non ci riesci prova a scomparire, lui avvertir� il
potere demoniaco e accorrer�� disse Prue e Cole si concentr�. Scomparve per un
secondo, poi riapparve. Ed ecco che apparve di scatto e con un bagliore dorato
un demone altissimo e grosso, che non appena li vide caric� nella mano sinistra
una grossa sfera di fuoco.
�No, aspetta! Noi siamo dalla vostra parte. Siamo demoni!� disse Prue, mentre il
nulla l�aveva inghiottita fino al collo. �Demoni di livello inferiore, e non
sappiamo come uscire di qui!�. Il demone indugi� un poco e poi punt� il dito
contro di loro.
Le parti del corpo scomparse ricomparvero e in un bagliore Prue e Cole si
ritrovarono nella dimensione insieme a Phoebe. �Cole! Prue!� disse Phoebe �Ma
dov�eravate?�. �E� difficile spiegarlo� disse Cole �prima Prue era intrappolata
in una dimensione parallela alla sua camera, precisamente nello specchio, poi ci
siamo teletrasportati nel posto sbagliato�il niente�.
�Oh, l�importante � che adesso siate qui con me!� disse Phoebe e abbracci�
entrambi. �Ma�dove sar� Piper?�
Intanto, nella dimensione reale, la nonna spieg� tutto a Leo.
�Cos�potrebbe essere stato un demone di nome Mortimer?� disse Leo perplesso.
�Direi di s�, io e Patty provammo a sconfiggerlo, ma non ci riuscimmo. Prova a
guardare nel Libro delle Ombre� disse la nonna. Leo spar� in un fascio di lucine
e poco dopo ricomparve con in mano il prezioso volume. Lo apr� e pos� le mani su
di esso; le pagine presero a sfogliarsi da sole fino a una delle ultime pagine.
�Mortimer � un demone di livello superiore, che usa una mappa per imprigionare
le streghe nelle undici dimensioni parallele alla Terra, dove i loro poteri sono
inutili. L� le streghe possono restare solo ventiquattr�ore, altrimenti le loro
anime saranno perdute per sempre. Per sconfiggere Mortimer,
occorre�imprigionarlo in una dimensione precisa, il niente� lesse Leo.
�Abbiamo molto meno tempo, ora� fece la nonna, chiudendo il Libro con la
telecinesi.
Intanto, nella dimensione di Piper�
�Jane, non disperarti, troveremo un modo di uscire di qui� fece la Halliwell
alla strega, che singhiozzava. �Non ricordi che sono una delle Halliwell?�
disse. Jane si fece a un tratto felice, guardando in una certa direzione. Piper
si gir� e vide Cole.
�Venite, non ci rimane pi� molto tempo� fece alle due streghe. Piper gli strinse
la mano sinistra, Jane la destra. Insieme scomparvero.
Pochi secondi dopo, si trovavano nella dimensione di Phoebe.
�Oh finalmente, io E Prue eravamo in pensiero per voi!� disse Phoebe. Guard�
Jane e poi Piper con aria interrogativa. �Ah, lei � Jane Wallace, � anche lei
una vittima del demone Mortimer�, disse Piper e Prue soggiunse �Ma se � una
vittima, allora 腔
�S�, sono anch�io una strega� disse la ragazza. �Il potere del trio funziona,
qui!� disse Prue proiettandosi da un posto all�altro.
�Dobbiamo sbrigarci, questa dimensione � parallela alla nostra soffitta,
quindi�Prue, prova ad aprirla.� fece Phoebe. Prue si concentr�, poi allarg� le
mani. Niente. �Come facciamo a preparare una pozione chiuse qui dentro?� disse.
�Io forse posso� disse Cole e scomparve. Poco dopo comparve con alcune radici,
un contenitore e dell�acqua, tutta roba che aveva recuperato dalla credenza
delle Halliwell e che serviva a preparare la pozione. Aveva con s� anche una
pagina del Libro delle ombre che spiegava come preparare la pozione.
�Ma�ci manca il fuoco!� disse Piper.
Ad un tratto comparve il demone Mortimer in un bagliore.
�Ho scoperto tutto, cosa credete? Secondo voi lascio libera una strega pensando
che fosse un demone? Siete finite, streghe!� fece Mortimer e lanci� una scarica
di fuoco contro Prue. Ma ella la devi� e il fuoco fin� sul �pavimento�. �Il
fuoco! Abbiamo il fuoco!� fece Phoebe e vers� l�acqua nel contenitore. Piper
tenne fermo quest�ultimo (sul fuoco) mentre Phoebe aggiungeva le radici.
Intanto Cole, Prue e Jane cercavano di tenere buono il demone. Prue si proiett�
astralmente dietro di lui, che si gir� proprio quel tempo che serviva per
permettere alla ragazza di tornare in s� e dargli un calcio. Mortimer si rialz�,
poi lanci� una scarica di fuoco contro Jane. Ma ella soffi� sulla sua mano
liberando una polvere glaciale che annient� la scarica di fuoco. �Io ho questo
potere� disse.
Cole lanci� una sfera energetica contro il demone, scaraventandolo a terra.
Intanto Phoebe e Piper avevano terminato la pozione. La sorella maggiore la
lanci� al demone con la telecinesi, poi si riun� alle sorelle per recitare la
formula:
�Grazie al potere di queste parole
Mortimer morir� in meno di 24 ore�
Ma il demone non mor�. Spar�.
�Non ha funzionato!� disse Piper. �S� invece� fece Cole. �La pozione serviva
solo a togliergli i poteri e la formula non lo ha distrutto, ma lo ha mandato
nella dimensione del �niente� dove scomparir� per sempre. E la formula vi
mander� a casa vostra��. Un bagliore avvolse tutti. Si ritrovarono in soffitta,
dove c�erano anche Leo e la nonna Penny. �Ce l�avete fatta!� disse Leo,
abbracciandole.
Quella sera Piper diede una gran festa al P3, con Leo, Phoebe, Prue, Cole e Jane.
Quest�ultima, tra un drink e un altro, fece:
�Sapete, la mia bisnonna Jennifer Hellen, � anche la mia vita passata e dai
documenti ritrovati si deduce che fosse grande amica di tre cugine, Prudence
Bowen, Piper Baxter e Phoebe Russel�.
�Gi�, finch� Phoebe non divenne cattiva� disse Phoebe.
�Ma�� disse la strega. �Le cugine di cui parli sono le nostre vite passate�
disse Prue �e ne abbiamo anche le prove�. �Uao! Allora era destino che
diventassimo amiche!�. E andarono a ballare.
Scritto da Giada / ShanDo_prue (FAN
#0511) e Shann1 (FAN #0505)