UNA GRANDE PICCOLA AMICA
Scritta il 15 ottobre 2001
Adatto a tutti
DISCLAIMER
Si ricorda che tutti i diritti del racconto sono di propriet� del sito
"Streghe Italia", e che tutti i
personaggi di "Streghe / Charmed"
utilizzati
sono di propriet� Warner Bros Television / Spelling Entertainment, e sono
utilizzati senza il permesso degli autori e non a fini di lucro.
Casa Halliwell; ore 10.30 del mattino:
-Mmmm...ma perche' non arriva?- chiese nervosamente Piper
- Beh, forse le vie del cielo sono intasate stamattina- le rispose allegramente
Phoebe, sfogliando il Libro delle Ombre.
Intanto rientro' Prue indignata:- Oh, questa e' bella sorelline!
- Cosa ti e' successo questa volta Prue?- le chiese Phoebe
- Lo sai chi hanno scelto per il servizio fotografico su Kurt Russel?
- Tu Prue?- disse Piper
-NOOO! Guardate un po'- e mostro' il giornale alle sorelle
-Ah...Tina Wilson...beh, e' molto brava non c'e' che dire....
- PHOEBE!- Le bisbiglio' Piper dandole un pizzicotto- ma quando arriva?
Prue chiese spiegazioni a Phoebe sul nervosismo di Piper:
- Niente di che. Aspetta Leo da piu' di quindici minuti e lui non si fa vedere.
Allora Prue si avvicino' alla sorella e le disse: - Dai, vedrai che arrivera' da
un momento all'altro....
E cosi' avvenne. Apparve Leo un po' ansioso:
- Che cosa ti e' successo? Lo sai da quanto ti aspetto?
- Si' Piper lo so...e guarda che e' stata una fortuna se mi hanno concesso di
venire da te....
- Cosa c'e' Leo?- domando' Prue
- Ragazze abbiamo un problema- confesso' subito lui- vedete mi hanno detto
che......
suonarono il campanello.
- Ma chi sara'- si chiese tra se Phoebe mentre andava ad aprire.
- Allora Leo stavi dicendo?- chiese nuovamente Prue, e mentre l'angelo stava per
rispondere, lo blocco' un urlo di Phoebe che cadde unanime per terra. Le due
ragazze e Leo guardarono verso la porta e videro una scura figura recitare:- Il
potere del trio coincide col mio!
Piper guardo' Leo stupefatta e li chiese: - Ma chi diavolo e' quello?
- Beh, tesoro. QuellA e' il problema di cui vi parlavo...
Si avvicino' a loro una ragazzina di undici anni, magrolina con gli occhiali.
Aveva uno sguardo molto serio. Intanto Phoebe si rialzo' e guardando Prue le
bisbiglio':- Forse e' un demone!
-Cosa facciamo? Io devo andare al P3. Lo sapete che suonano gli N'sync
stasera...
- Tu non vai da nessuna parte Piper Halliwell- la interruppe la ragazzina
- Ah si'! E chi me lo impedisce? Tu forse?- Leo la stava per fermare, ma appena
si avvicino' alla porta, la ragazza la blocco' e con il movimento di una mano la
ricondusse vicino alle sorelle- effettivamente, carina, sono proprio io che te
lo impedisco.
Le sorelle capirono che la ragazza aveva tutti i loro poteri e che quindi, ai
loro occhi, era praticamente immortale. La piccola si avvicino' al divano e si
sedette. Prue le si avvicino': - Senti, noi non ti conosc....
-Scusa Phoebe, mi potresti portare un po' di acqua. Grazie!
-Si'...dicevo...noi non ti conosciam....
- E bella fresca sai!
-Ma mi vuoi stare a sentire?
- Prue, lo so che tu sei la maggiore delle tre Halliwell, ma con me quel tono di
voce non lo devi usare. Io vi spieghero' tutto al momento giusto. Per ora, vi
basta sapere solo....che sto MORENDO DI SETE!
Phoebe arrivo' con l'acqua. Prue si avvicino' alle due sorelle e chiese a Leo:-
D'accordo, in due parole, chi e' quella sottospecie di saltarellina con gli
occhiali?
- Amore, dicci che e' un demone, cosi' la facciamo fuori....
-Piper, sorellina cara, te l'ho detto di non bere tutto quel caffe'- la
rimprovero' scherzosamente Phoebe- comunque Leo, ci puoi dire chi e'?
- D'accordo ragazze, ma non mi crederete...
-Tu prova a dirlo. In due anni di demoni, nulla e' incredibile per noi!- disse
Prue.
-Quella ragazza e'.....- ma questa lo interruppe:- Seguitemi!
Andarono in soffitta:- Voi conoscete il Libro delle Ombre come le vostre tasche
suppongo vero?
-Phoebe sicuramente si'- rispose Piper- perche'?
-Semplice Piper. Quello che avete non e' il vero libro delle ombre, o almeno ne
custodite solo una parte...
-Eh? Ma io non ho mai letto nulla a riguardo!- la interruppe Phoebe
- Certo, perche' sono state tua nonna e tua madre a non farti scoprire la
realta'. E' una storia che riguarda il 1600...la volete ascoltare?
-Abbiamo tutto il tempo- le disse Prue
- Beh tranne io...ehm, avrei un certo impegno che....- continuo' Piper
-Sentiamo- concluse Phoebe
-Immagino che voi sappiate cosa significa inquisizione vero?
- Ma certo- le rispose Phoebe- ai tempi del Medioevo, si colpevolizzavano tutte
quelle donne che, per via di oggetti ritenuti rituali o magici all'epoca,
venivano soprannominate streghe...
- Gia'. Beh, la verita' e' che di strghe a quel tempo ce n'erano eccome. La
vostra famiglia e la mia, soprattutto, erano le piu' potenti al mondo...
- Si', e come mai, il libro non parla di voi?- le chiese Prue
- Semplice. La parte che parla della mia famiglia la custodisco segretamente io.
Comunque, tornando al discorso di prima...le nostre due famiglie erano amiche e
proprio per questo, iniziarono a scrivere su un antico diario tutte le formule e
le pozioni che utilizzavano per sconfiggere il male... Ma dopo un certo periodo
- e qui arriviamo gia' al 1700- le famiglie iniziarono a incolparsi a vicenda
sull'uso personale dei poteri. Cosi', dopo una brutale e straziante lotta, con
una magia divisero il libro in due, e nelle generazioni future nessuno parlo'
dell'altra famiglia ormai ritenuta nemica...
- Beh, allora mi sorge un dubbio...
- Dimmi Piper che c'e'?
- Se nessuno doveva sapere dell'altro, allora tu....
- Un giorno, e piu' precisamente il giorno del mio decimo compleanno, andai in
soffitta per vedere se era li' che avevano nascosto il mio regalo, ma
involontariamente, vidi il Libro delle Ombre. Lessi la prima pagina e subito
ricevetti i tre poteri...quello di muovere gli oggetti con la mente, di
prevedere nel futuro e di bloccare il tempo...cosi', toccando solo per
un'istante mia nonna, vidi voi tre in questa casa e anche il Libro delle Ombre
in soffitta. Chiesi spiegazioni alla nonna e alla mamma che, dopo qualche
battibecchio, si decisero a dirmi la verita'. Ora sono qui per conoscervi...
-Gia', e allora perche' sei stata cosi' maleducata con Phoebe quando ti ha
aperto la porta?
- Beh...e' stato istintivo mi dispiace.Non uso ancora molto bene il mio
potere...
Le sorelle guardarono Leo per qualche istante, ma quando compresero da lui che
la ragazzina non era malvagia e che la sua storia era del tutto vera, si
rassegnarono e l'accettarono in famiglia. Con uno stratagemma ( una formula
inventata da Phoebe e da Tiffany, la ragazzina) riuscirono a conoscere tutta la
famiglia dell'undicenne e, anche se la complicita' tra le due famiglie esistera'
ancora e anche se non riusciranno a vedere il Libro delle Ombre finalmente
intatto, almeno hanno scoperto qual'era il loro vero segreto.
Scritto da Paola