UNA SCONOSCIUTA PARENTE

Riassunto: seguito de "Il trio si divide", "Come la chiamerai?", "Due forellini sul collo", "Un trio da salvare" e "Attenti alle rappresentanti!". Un giorno una giovane bussa a casa Halliwell: � Marah, la bisnipote di Prudence Bowen. Un demone le ha rapito la madre, e ora ha bisogno dell'aiuto del Trio: non sia mai che Prue, Piper e Phoebe non aiutino un innocente!

Composto: dalla fine di agosto 2001, saltuariamente, fino al 30 settembre 2001

Valutazione: adatto a bambini con i genitori

Disclaimer: si ricorda che tutti i diritti sono di propriet� del sito "Streghe Italia" e che tutti i personaggi di "STREGHE/CHARMED" sono di propriet� della WARNER BROS TELEVISION/SPELLING ENTERTAINMENT e sono utilizzati senza il permesso degli autori e non a fini di lucro.

Ore 9:30, villa Halliwell

"Vado io!", grid� Prue avendo sentito il campanello. Piper era gi� uscita, mentre Phoebe si stava godendo un rilassante bagno al piano di sopra. "Desidera?", disse aprendo la porta.
"Non � possibile! Sei veramente identica a lei!", afferm� con stupore la visitatrice sconosciuta.
"Ah si? E a chi sarei identica?", chiese con curiosit� la fotografa.
"Sei identica alla mia bisnonna! Scusa, non mi sono presentata: io mi chiamo Marah Lewis.", spieg� la ragazza alla porta.
"Mi stai dando della vecchia?", domand� irritata Prue.
"Mi hai frainteso, intendevo dire che sei uguale alla mia bisnonna quando aveva la tua et�! L�ho vista in foto.", esplic� Marah.
"Ma chi sei?", chiese la Halliwell che aveva il potere della telecinesi.
"Te l�ho gi� detto, sono Marah Lewis� Ah scusa, il mio nome non ti dice niente vero? Sono una tua lontana parente, anche se tu non lo sai.", rivel� l�ospite.
"Una mia parente? E da parte di chi?", volle sapere la fotografa.
"E� un po� complicato da spiegare� Vediamo: io sono una tua parente di decimo grado, se non ho fatto male i conti, poich� abbiamo una quadrisnonna in comune. Per spiegarlo pi� semplicemente, le nostre bisnonne erano cugine: Prudence Bowen e Piper Baxter. Hai capito adesso? Siamo cugine di� settimo grado.", termin� la Lewis.
"Sei la bisnipote di Prudence Bowen? Adesso ho capito!", esult� la Halliwell maggiore.
"Esattamente! Mi fai entrare?", domand� timidamente la nuova arrivata.
"Certo certo, scusa. Accomodati in salotto, fai come se fossi a casa tua. Ma com�� che non ci siamo mai incontrate? Abiti qui a San Francisco?", chiese Prue.
"No, abito a Boston. Dopo la sconfitta della cugina Phoebe, la mia bisnonna ha incontrato un amore che non era di qui, e l�ha seguito in Massachusetts. Come avrai capito, so tutto della magia e del resto, infatti sono una strega anch�io.", sussurr� la cugina.
"Eh, in effetti io e le mie due sorelle minori condividiamo questo importante segreto di famiglia. Sai, una di loro si sta facendo il bagno di sopra proprio in questo momento.", disse la fotografa.
"Anch�io non sono figlia unica: ho un fratello maggiore che lavora a Chicago, di nome Marcus. E� un medico che ha circa la tua et�, iperprotettivo ma tenerissimo. Beh, sono veramente entusiasta di conoscerti, e lo sar� anche di conoscere le tue sorelle.", continu� la parente.
"Se non sono indiscreta, cosa ci fai qui?", domand� la strega pi� anziana.
"In primo luogo, volevo conoscervi. Ho sentito delle vostre gesta, siete mie parenti e cos� ho deciso di venire in questa citt�. In secondo luogo, sono qui per chiedere il vostro aiuto: un essere maligno ha rapito mia madre, e la tiene in ostaggio finch� non ceder� alle sue proposte. Quello schifoso vuole sposarmi, per avere un figlio da una strega: il bambino erediter� tutti i suoi poteri e la sua cattiveria, e si prodigher� quando sar� grande per la conquista del mondo.", chiar� Marah.
"Ha rapito tua madre? E che altro sai di lui?", chiese Prue.
"Ben poco, nemmeno il suo nome. Ho scoperto solo che � un demone superiore, e che era gi� stato sconfitto dalla nostra quadrisnonna molti anni fa. Me l�ha rivelato lui in sogno, anche se non si � fatto vedere!" rispose la giovane dell�est.
"E� un bel problema� Serve l�aiuto di tutte noi, e bisogna dare un�occhiata anche al Libro delle Ombre. Sai che cos��, vero? E� il volume che racchiude tutto il sapere della nostra famiglia.", disse l�esperta d�arte di casa Halliwell.
"S�, ne ho uno in miniatura a Boston. Purtroppo non c�era niente su un demone con quelle caratteristiche, spero che nel tuo si possa trovare qualcosa.", sospir� l�ospite.
"Ehi, abbiamo visite?", domand� Phoebe scendendo le scale in accappatoio.
"Ma quella � identica alla cugina Russel!", grid� Marah spaventata.
"E� vero, ma in questa vita � mia sorella Phoebe, la minore di noi tre. Phoebe, questa � Marah Lewis: nostra cugina di settimo grado.", disse Prue.
"Settimo grado? E da che parte?", chiese l�universitaria.
"Sono la bisnipote di Prudence Bowen, cugina della tua bisnonna. Piacere, Phoebe!", salut� la visitatrice.
"Piacere� Sei una strega anche tu, vero? D�altronde sei della famiglia!", dichiar� la veggente di casa Halliwell.
"Certo! Ho due poteri: posso congelare soffiando sulla mano, e interferire psichicamente sulla mente delle persone. Voi che poteri avete?", domand� Marah.
"Beh� Io ho il potere della telecinesi e della proiezione astrale, mentre mia sorella Piper pu� fermare il tempo e infiammare gli oggetti con le mani.", spieg� la fotografa.
"Io invece prevedo il futuro e vedo il passato, talvolta anche il presente. Inoltre possiedo il potere della levitazione!", concluse Phoebe.
"Bei poteri� Se poi li unite, non ce n�� per nessuno!", asser� la cugina.
"In effetti� Cosa intendi per �interferire psichicamente sulla mente delle persone�?", chiese la sorella minore.
"Beh, te lo posso mostrare. Chiudi gli occhi!", ordin� la strega di Boston. Phoebe esegu� il comando, e Marah fece lo stesso. "Ora riaprili!".
"Prue, dove sei? E che ci fa qui quel maiale?", url� l�universitaria.
"Ma che cavolo stai dicendo? Qui non c�� nessun maiale, e io sono qui davanti a te!", rispose la fotografa.
"Ma io non ti vedo!", protest� Phoebe.
"Ecco cosa intendevo: con il mio potere psichico ho nascosto tua sorella alla tua vista, e ti sto facendo vedere un maiale al suo posto.", spieg� la Lewis.
"Accidenti, che potere interessante!", esult� la minore delle Halliwell. "Ma adesso fai tornare tutto normale!".
"Ecco qui, tutto � a posto ora!", disse Marah.
"Per� A proposito, che ci fai qui?", domand� l�universitaria.
"Te lo spiega direttamente lei, mentre io chiamo Piper al locale!", propose Prue con la sua solita decisione.

Ore 10:30, villa Halliwell

"Cos� tua madre � in pericolo!", disse Piper dopo aver sentito tutta la storia.
"Esattamente! Ho un disperato bisogno del vostro aiuto, poich� mia madre non ce la far� da sola contro quel mostro. Non ha poteri veramente attivi come i vostri, ha solamente il controllo psichico di qualche funzione mentale delle altre persone. Una cosa come la mia, insomma, solo un po� pi� sviluppata.", spieg� Marah.
"Bene. Io vado a prendere il Libro delle Ombre, voi intanto fate due chiacchiere.", si offr� Prue.
"Quando sei nata?", chiese Phoebe.
"Sono nata il 28 dicembre 1974. E voi?", domand� la strega dell�est.
"Io sono del 75, Piper del 73 e Prue del 71!", rispose la sorella minore.
"Avevo indovinato allora, Marcus ha veramente la stessa et� di Prue.", afferm� con contentezza la Lewis.
"Chi � Marcus? Il tuo ragazzo?", volle sapere la manager del P3.
"No, � mio fratello. E� un medico molto bravo, e lavora a Chicago. Il pronto soccorso � la sua vita, non saprebbe vivere senza lavorare. D�altronde � fatto cos�!", sospir� l�ospite.
"Non ha poteri vero? Normalmente i maschi della nostra famiglia non ereditano questa particolarit�!", sostenne l�universitaria.
"Infatti, e mia madre Meredith ha preferito tenerlo all�oscuro sul mondo della magia: non ne sa niente!", spieg� Marah.
"Per� Ah, un�altra cosa. Hai un angelo bianco che ti protegge, vero?", chiese Piper.
"Certo. Si chiama Tony, e protegge la mia famiglia gi� da tre generazioni. Purtroppo non ha potuto fare niente contro il demone, e non sa niente su di lui. Il vostro come si chiama?", volle sapere la visitatrice.
"Leo� Ed � mio marito!", si affrett� a dire l�imprenditrice di casa Halliwell.
"Accidenti� Allora Prue, hai trovato qualcosa?", domand� la strega dell�est vedendo che la cugina scendeva le scale.
"C�� un riferimento ad un demone che intende procreare con le streghe, e che pu� entrare nei sogni. Non ci sono per� molti dettagli, il Libro dice solo che pu� essere sconfitto con la forza dell�unione. Ah, possiede anche dei poteri che per� nessuno ha potuto descrivere. Non c�� altro!", esplic� la strega pi� anziana.
"Siamo nei guai allora! Perch� la quadrisnonna non ha scritto di pi�? E cosa potremo mai fare per salvare mia madre?!", piagnucol� l�ospite.
"Stai tranquilla, troveremo una soluzione anche per il tuo problema. Intanto proviamo a consultare Leo� Leeeooo, vieni qui!", grid� la sorella di mezzo. Subito il marito apparve nella sua solita luce azzurrina.
"Amore, ci sono problemi?", disse l�angelo.
"Purtroppo s�. Questa � mia cugina Marah, e ci ha contattato perch� sua madre � stata rapita da un demone che la ricatta: vuole un bambino da lei, e le ha rapito un affetto per ottenere quello che vuole. Inoltre quel mostro pu� entrare nei sogni, ed ha altri poteri sconosciuti.", spieg� l�unica sorella sposata del Trio.
"Ah� Non so nulla di demoni del genere, ma posso andare ad informarmi. Aspettate qui, torno subito!", dichiar� l�angelo sparendo nella sua solita luce azzurrina.
"Siamo nelle sue mani, o meglio nelle mani dei suoi capi: ed essi non sono mai molto propensi a darci un aiuto!", protest� Phoebe.
"Vedrai che troveremo una soluzione!", ripet� Piper.

Ore 11:15, villa Halliwell

"Chiss� perch� ancora non si fa vivo!", grid� Phoebe notando che il cognato non accennava a tornare.
"Sapete, stavo pensando una cosa�", disse Prue con l�aria di chi crede di aver capito tutto. "Questa procedura non vi ricorda qualcuno? Un altro demone, intendo.".
"Non mi sembra!", rispose Piper.
"Neanche io ricordo!", aggiunse l�universitaria.
"Che sorelline smemorate che mi ritrovo! Una delle nostre prime battaglie, un matrimonio, un prete ucciso�", indic� la fotografa.
"Ecate!", gridarono insieme le altre due sorelle.
"Esatto. Devi sapere, Marah, che molto tempo fa una creatura demoniaca ha tentato di sposarsi davanti ad un altare consacrato con un ragazzo, figlio di una donna a cui il demone aveva concesso denaro e potere. Voleva infatti concepire un figlio demone, ma per fortuna siamo riuscite a sconfiggerla, anche se ne abbiamo avute di difficolt�!", raccont� la sorella maggiore.
"Ci sono analogie, in effetti, con quello che sta combinando questo maledetto. Credete che ci sia qualche collegamento?", chiese la Lewis.
"Io penso proprio di s�! Magari � un fratello di Ecate, o uno che ne vuole ripercorrere le tappe: che ne so io? Comunque � sicuramente collegato a quella malefica creatura.", rispose con sicurezza Prue.
"Come avete ucciso� Ecate, mi pare?", domand� Marah.
"Con un coltello consacrato che inciso arrecava una scritta in latino.", rispose Phoebe.
"Non � che magari l�avete conservato?", chiese l�ospite.
"S�, ce l�abbiamo. Credi che potremmo riutilizzarlo contro il rapitore di tua madre? Potrebbe anche funzionare!", esult� la sorella minore. Ad un tratto, Leo apparve nella sua solita luce azzurrina.
"Eccomi di ritorno. Scusate il ritardo, ma un piccolo imprevisto mi ha impedito di essere puntuale. Dunque, i miei capi mi hanno detto che Dikon, il demone che state cercando, � il fratellastro di Ecate, che avete gi� sconfitto in passato.", raccont� l�angelo.
"Non ci crederai, ma fino a qui ci eravamo arrivate da sole!", disse ironica Piper.
"Davvero? Beh, comunque mi hanno anche detto che l�unica arma che pu� essere usata per distruggerlo � un�antica spada consacrata, gelosamente custodita dai templari all�epoca dello splendore del loro ordine. L�arma fu forgiata per ordine di Goffredo di Saint Omer, e fu utilizzata per mille battaglie dai cavalieri contro gli infedeli. Purtroppo, alla soppressione dell�ordine, la spada venne sequestrata da Filippo IV di Francia, e non se ne seppe pi� niente per moltissimo tempo. Una vostra antenata, nel 1700, la ritrov� e la rub� a Parigi: per lei non ci fu scampo, ma la spada riusc� ad oltrepassare l�oceano grazie alla figlia della donna e ad arrivare in America. Da quel momento � sempre stata custodita dalla vostra famiglia, ed � anche stata utilizzata dalla vostra quadrisnonna per eliminare il nostro amichetto. Purtroppo, lei era da sola e il suo potere non fu sufficiente ad uccidere Dikon del tutto, tanto � vero che ce l�abbiamo tra i piedi adesso.", spieg� Leo.
"Se la spada ce l�avete voi, non c�� nessun problema!", gongol� Marah. "Basta trovare il mostro ed eliminarlo con un fendente!".
"Non � cos� semplice�", sussurr� Prue. "Noi la spada non l�abbiamo mai vista, e mai ne abbiamo sentito parlare.".
"E� vero, non � nemmeno nominata nel Libro delle Ombre. Chiss� dove sar� finita�", si chiese l�universitaria.
"Allora dobbiamo metterci d�impegno e ritrovarla: solo cos� potremo salvare Meredith!", grid� la manager del P3 al resto del gruppo: sembrava determinata pi� che mai, si vede che aveva preso in simpatia la cugina appena conosciuta.
"Hai ragione!", risposero in coro le altre due sorelle. "Marah, ti aiuteremo al massimo delle nostre possibilit�!".
"Grazie, siete veramente delle care amiche!", disse tra le lacrime la Lewis.

Ore 13:00, villa Halliwell

"Sei una cuoca fantastica!", disse Marah alla cugina.
"Suvvia, non farmi arrossire!", rispose Piper.
"Ha ragione sorellina, hai superato te stessa!", si compliment� Phoebe. Mentre la sorella di mezzo rassettava la cucina, il resto del gruppo si accamp� in salotto e cominci� a darsi da fare per cercare la spada.
"Credi che un incantesimo possa funzionare?", domand� Prue alla sorella minore.
"Ci stavo riflettendo su. Forse sul libro ne possiamo trovare uno adatto, altrimenti dovr� provvedere da sola.", rispose l�universitaria.
"Cercher� io, sono pi� svelto!", afferm� Leo. Impose allora le mani sul Libro, e le pagine si sfogliarono pi� volte senza mai fermarsi. "Accidenti, niente da fare.".
"Pazienza, dovr� usare la fantasia!", esclam� la futura madre. "Allora, mi servono foglio e penna� Dunque�". Dopo circa cinque minuti, la strega pronunci� una formula.
"Spiriti, che dal nulla ci osservate
anime, che senza meta girovagate
aiutatemi a ritrovare la lama
che indispensabile � per chi la brama:
che io possa scoprire il suo nascondiglio
senza che ci� porti a noi scompiglio
un indizio, un particolare fondamentale
perch� io riconosca il luogo che per noi � vitale!".
"Spero che funzioni!", sussurr� Prue all�orecchio del cognato.
"Ti ho sentito, sai?", grid� Phoebe. "Non ti fidi, per caso, di me�", ma in quel momento la giovane si sent� pervasa dai soliti sintomi, quelli che precedevano una visione.
"Allora, che � accaduto?", chiese Marah.
"Ho avuto una visione del presente, grazie all�incantesimo pronunciato.", spieg� l�universitaria. "C�era una grande stanza, e sulle pareti grandi scaffali pieni di libri. Al centro, c�erano degli oggetti posati su alcuni tavolini ricoperti di raso. Ho intravisto una spada, penso sia quella che ci serve.".
"Non hai altri dettagli?", domand� la manager del P3.
"Certo: ho riconosciuto benissimo la casa. Indovinate un po�� Era un grande amico della nonna, ci regalava sempre i cioccolatini quando eravamo piccole, abita in una villona poco fuori citt�. E� scapolo, anziano e ricco da far schifo.", disse la futura madre.
"Il signor David Morgenstern!", gridarono in coro le sorelle maggiori.
"Proprio cos�! Non so come ne sia entrato in possesso, ma sicuramente ce l�ha lui in questo momento. Magari l�ha rubata quando frequentava la nostra casa, oppure la nonna gliela donata. Penso comunque che la mia seconda ipotesi sia un po� impossibile�", afferm� la strega pi� giovane.
"Beh, se l�abbiamo trovata non c�� problema. Andiamo da quel signore, gliela richiediamo indietro e voil�, il gioco � fatto.", esult� la strega dell�est.
"Non � cos� semplice�", cominci� la fotografa. "Vedi: se l�ha rubata, come sicuramente � avvenuto, non vorr� certo riconsegnarcela. Anzi, negher� di averla mai vista e non ci far� entrare a ficcare il naso in quella stanza. L�unico modo per riprenderci la durlindana � un po� fuori legge�".
"Dobbiamo rubarla?", volle sapere, un po� intimidita, la Lewis.
"Proprio cos�!", rispose la Halliwell che poteva spostare gli oggetti con la mente.
"Wow! Ancora contro la legge!", gio� Phoebe. "Proprio come le Cat�s Eye! Hai gi� un piano, sorellona?".
"Certo che s�! Andiamo a trovare il caro derelitto, e mentre lui ci offre il t� e parla del pi� e del meno, una di noi fa finta di andare in bagno ed entra nella stanza.", esplic� Prue.
"Mm, con tutti quei domestici�", disse non convinta Piper. "La servit� � dappertutto in quella villa, non riusciremo mai ad entrare nella stanza senza farci vedere. A meno che sia io ad andare a prendere la spada, oppure la proiezione astrale di Prue. Ma in questo ultimo caso, il tuo corpo materiale sembrer� dormiente e insospettirebbe il padrone di casa. Ah, idea: facciamo finta di andare in bagno noi due, io blocco tutti e prendiamo la spada insieme, poi tu ti astri e la porti a casa in un secondo. Che ne dite?".
"Penso che tu sia una ideatrice di piani criminali nata!", rise Leo.
"Ha ragione, sei un genio!", rispose Phoebe.
"Io intanto cosa faccio? Resto qui a casa?", domand� Marah.
"Certo, ti far� compagnia il nostro caro angioletto!", replic� la sorella maggiore. Tutte furono d�accordo, e il piano ebbe inizio.

Ore 15:15, villa Morgenstern

"Buongiorno, desiderate?", chiese il maggiordomo dopo aver aperto la porta dell�immensa casa.
"Buongiorno, signore.", rispose Prue. "Noi siamo le sorelle Halliwell, nipoti di Penelope Johnson Halliwell. Vorremmo parlare con il signor Morgenstern, se non le dispiace.".
"Un momento, vedo se il signore � pronto a ricevervi.", replic� il capo della servit�. Il trio rimase alla porta per circa trenta secondi, dopodich� un vecchietto basso, calvo ed arzillo venne a salutarle.
"Signor Morgenstern, quanto tempo!", disse Piper salutando l�anziano molto calorosamente.
"Ragazze mie, fatevi un po� vedere� Siete diventate degli splendori, mi ricordo quando eravate alte cos�", afferm� il proprietario della casa indicando con la mano un�altezza di circa un metro.
"Siamo cresciute molto dall�ultima volta!", rispose Phoebe.
"Si vede, si vede. Ma prego, entrate ed accomodatevi in salotto. Edward, fa preparare quattro tazze di t� per me e per le signorine� Siete signorine, o qualcuna ha compiuto il grande passo?", domand� Morgenstern.
"Io mi sono sposata.", replic� la manager del P3. "E mio marito vive con me e le mie sorelle nella casa della nonna.".
"Bene, bene� Rinnovo ancora il dispiacere per la morte della cara Penelope, e mi dispiace proprio di non essere potuto venire al funerale. Purtroppo ero in Europa per affari, e non ce l�ho proprio fatta.", continu� il vecchietto.
"Non si preoccupi� Allora, come sta? La vedo in ottima forma!", asser� la fotografa.
"Beh, ho anch�io i miei acciacchi: non sono pochi, ve l�assicuro. Ma qui si sta bene, sono tranquillo e non ho molti problemi. E voi? Di cosa vi occupate al momento?", volle sapere il riccone.
"Beh, io ho ripreso l�universit�!", spieg� la futura madre. "Psicologia, per essere precisi. Prue invece � una bravissima fotografa per una rivista della citt�, mentre Piper gestisce un locale notturno molto gettonato, il P3. L�ha mai sentito? Credo di s�!".
"Certo, due delle mie cameriere ci vanno spesso, e ne sono entusiaste! Complimenti a tutte e tre, siete diventate veramente delle bravissime e bellissime ragazze. Ah, Edward, finalmente� Prego signorine, ecco un�ottima tazza di t� che la mia cuoca Amber ci ha preparato. E� squisito, non trovate? E provate quei deliziosi biscottini, li faccio arrivare direttamente dalla Francia.", esplic� l�opulento ospite.
"Ottimi!", rispose la sorella minore gustando quella specialit� francese e l�ottima bevanda.
"Veramente magnifica la sua casa, come sempre d�altronde!", si compliment� la sorella di mezzo.
"L�ho ristrutturata quattro anni fa, ma ci far� qualche altro lavoretto entro due o tre mesi. Certo, non ho cambiato la sua struttura: mi piace troppo, l�ho fatta costruire su mio progetto quando ero giovane!", chiar� Morgenstern.
"Sa, mi viene in mente quando venivamo con la nonna a trovarla: ci regalava sempre quei deliziosi cioccolatini. Erano svizzeri, se non ricordo male.", disse la sorella maggiore.
"Naturalmente, solo cioccolato svizzero in questa casa. Perch� non ne prendete alcuni, sono in quella scatola sopra il camino. Sii gentile, cara, portali qui.", chiese all�ospite pi� anziana.
"Eccoli!", rispose Prue.
"Prendetene quanti volete� Sono sempre buoni come una volta!", termin� l�anziano.
"Mm, veramente indescrivibili! Scusi, dovrei andare un attimo alla toilette�", disse quasi scusandosi la manager del P3.
"Che coincidenza, anch�io!", si aggiunse la fotografa.
"Si vede proprio che siete sorelle. Geena!", grid� il padrone di casa suonando un campanello. La cameriera arriv� subito, sentendosi chiamare. "Geena, accompagna le nostre ospiti nel bagno grande qui al piano terra.".
"Subito, signore!", rispose la domestica. "Se volete seguirmi, signorine�".
"Grazie mille!", risposero le due sorelle. Il gruppetto usc� dal salotto, e prosegu� fino al bagno indicato. Poi la cameriera tolse il disturbo, e Piper cerc� di ricordare dove fosse la biblioteca.
"Sorellina, � al primo piano!", le ramment� Prue. Cos�, si soppiatto, salirono l�enorme scalinata e arrivarono al primo piano. Piper subito si premur� di bloccare tutto, anche se non si vedeva nessuno in giro. Avanzarono lentamente fino ad arrivare davanti ad una porta, che nella loro mente era quella della stanza cercata. La sorella maggiore cerc� di aprirla, ma not� con disappunto che era chiusa a chiave.
"Pazienza�", sussurr�, e si astr� entrando tranquillamente. Vide tutto quello che la sorella minore aveva notato nella visione e, sopra un tavolino, ecco la spada tanto cercata. La strega la raccolse e ritorn� nel suo corpo, mostrando alla sorella il bottino.
"Voil�! Ora la seconda parte!", cos� dicendo si astr� di nuovo ed arriv� nel salotto di casa propria. Consegn� la spada alla trepidante cugina, poi torn� di nuovo accanto all�imprenditrice della sua famiglia. "Tutto a posto, possiamo tornare. Sblocca il tempo.".
"Fatto!", rispose Piper facendo strada alla sorella verso il salotto.
"Avete fatto presto!", sorrise l�anziano.
"Eh gi�!", replic� Prue facendo l�occhiolino a Phoebe. "Scusi, mi sa dire l�ora?".
"Certo, cara� Sono le 15:47�", diede risposta l�ospite.
"Accidenti� Ho un servizio importantissimo!", grid� la fotografa.
"E� vero� Anch�io dovrei andare, signor Morgenstern. Le dispiace se togliamo il disturbo? Torneremo presto a trovarla!", disse la moglie di Leo.
"Se proprio non potete fermarvi un altro po�� Arrivederci a presto, ragazze mie!", salut� il riccone baciando la mano di ciascuna sorella.
"Lei � galante come sempre� A presto!", rispose Phoebe.
"Arrivederci!", fecero in coro le altre due. Uscito dalla villa, il Trio si diresse subito a casa, lodando l�abilit� dimostrata nella missione appena compiuta.

Ore 16:15, villa Halliwell

"Eccoci di ritorno!", disse esaltata la minore delle Halliwell, entrando con le sorelle.
"Siete state grandi, cugine, non so come avrei fatto senza di voi!", rispose in lacrime Marah.
"Suvvia, non c�� niente per cui valga la pena di rovinarsi il trucco.", scherz� Prue. "Compiuta la missione non proprio legale, ora dobbiamo concepire un piano a prova di bomba per eliminare Dikon senza problemi.".
"Che ne dite, lo convochiamo con un incantesimo qui in casa e poi lo trapassiamo?", propose Piper.
"Certo, c�� sempre la formula che abbiamo usato per far arrivare qui Belthazor.", ricord� la fotografa. Phoebe, a quelle parole, non riusc� a trattenere una lacrima, che per� nessuno not�.
"Ottimo. Vado a prenderla!", afferm� correndo la manager del P3. In un secondo, ridiscese col Libro delle Ombre in mano, lo pos� davanti a Leo e gli chiese di trovare l�incantesimo col suo potere. Il marito fece tutto ci� che gli era stato chiesto, e poi Marah e Phoebe pronunciarono insieme la formula.
"Magiche Forze nere e bianche,
che penetrate le notti stanche,
che sia vicino oppure lontano
da noi Dikon conducete per mano.". Non successe niente per tre secondi, poi improvvisamente una nuvola nerastra apparve sopra il divano e da essa cadde il demone convocato. Aveva l�aspetto di un normale uomo, anche affascinante, tranne che per un corno sulla fronte.
"Cosa diavolo� Ehi, streghe, cosa mi avete fatto?", grid� arrabbiato l�essere sovrannaturale.
"Che c��, non ti piace teletrasportarti?", domand� ironica la cugina Lewis.
"Allora sei tu, piccola troietta! Sei venuta a cercare aiuto da streghe pi� potenti di te? Ma contro di me � tutto inutile� O cedi alla mia proposta, oppure tua madre finir� i suoi giorni molto presto. Gi� adesso non sta molto bene�", disse il diavolaccio.
"Se le hai torto un solo capello, io�", minacci� la ragazza di Boston.
"Tu mi fai cosa? Non vedi come sei incapace?", sghignazz� il demone.
"Ma lei non � per niente sola!", rispose Prue.
"Voi cosa credete di fare, stupide! Potrei eliminarvi gi� adesso, per esempio�", avvis� Dikon.
"Ah s�? Prendi questo!", disse la moglie di Leo, e alz� le mani per bloccarlo. Tra lo stupore generale, non accadde nulla.
"Per caso volevi bloccarmi? Scusa, forse non sai che sono immune a questo potere� E a molti altri, per la verit�!", rise l�essere maligno.
"Vediamo un po�!", grid� la sorella maggiore, e alz� il braccio violentemente. Il demone venne scaraventato sulla parete opposta della stanza, con un tonfo secco. "Allora, tesorino, ti piace questo trucchetto?".
"Carino, devo dire� Ma quando ti uccider�, nessuna strega potr� mai pi� farmi questo!", url� il rappresentante delle forze del male.
"Intanto rinfrescati le idee!", sussurr� Marah, e soffiando sulla sua mano congel� un poco il nemico.
"Brava! Avremo un po� di tempo per trafiggerlo!", esult� l�universitaria tirando fuori la spada da sotto la poltrona.
"Tu credi? Tieni!", sogghign� Dikon, e dal suo dito non congelato part� un raggio giallo che colp� la minore delle sorelle. Poi il cattivone spar�, minacciando un ritorno a breve distanza.
"Phoebe, stai bene?", chiesero preoccupate le sorelle e la cugina.
"S�, non mi ha fatto niente. Non una scottatura, non un foro, non una scarica elettrica� Sono un po� perplessa�", afferm� la veggente di casa Halliwell.
"Sei sicura?", domand� premurosa la sorella di mezzo.
"Certo, certo. Abbiamo fallito, per�, ve ne rendete conto? Dobbiamo pensare a qualcos�altro!", rispose l�universitaria.
"Intanto distenditi� Abbiamo perso grazie all�effetto sorpresa: chi poteva immaginare la sua immunit� alla stasi temporale?", sussurr� la maggiore delle sorelle.
"Comunque � soggetto alla telecinesi, e parzialmente al gelo. Se ci pensate, non abbiamo neanche provato il fuoco.", continu� Piper. "Magari si accende come una tanica di benzina, chi lo sa?".
"Speriamo! L�altro tuo potere, Marah, ha effetto su di lui?", chiese Phoebe.
"Purtroppo no, altrimenti la mamma lo avrebbe usato e si sarebbe liberata. Il ramo della mia famiglia � sfortunato, disgraziatamente sin dalla mia trisnonna non abbiamo poteri molto forti e variabili. Lei aveva le mie stesse capacit�, mentre come sapete Prudence, sua figlia, aveva solo il congelamento: anche pi� tardi, non ha sviluppato altri poteri. Mia nonna, invece, aveva i miei stessi doni, mentre la mamma pu� solo manipolare parzialmente le menti. Praticamente, nella mia famiglia si alternano i due poteri al potere unico di generazione in generazione. Inoltre, le streghe che hanno il potere unico ce l�hanno diverso dalla loro nonna. Lo so che � complicato, ma � cos�!", spieg� la cugina.
"Se ho capito bene, una tua futura figlia avr� solamente il potere del gelo, diversamente da tua madre!", disse un po� confusa la proprietaria del P3.
"Esatto, hai capito tutto. Fin dalla mia bisnonna, c�� sempre stata solamente una femmina per generazione, quindi non sappiamo cosa succederebbe se ci fossero due sorelle. Magari proprio io lo scoprir�!", disse non troppo convinta la strega dell�est.

Ore 17:15, in una dimensione parallela

"Sai che la tua figlioletta si sta prodigando un sacco per liberarti?", disse ridendo Dikon.
"Vedrai che riuscir� ad eliminarti, maledetto!", rispose Meredith, imprigionata in una sorta di cella dalle sbarre infuocate.
"Ha avuto perfino il coraggio di andare da tre streghe per chiedere il loro aiuto, ti rendi conto?", continu� imperterrito il demone.
"Tre streghe? Magari � andata dalle nostre cugine di San Francisco!", pens� ad alta voce la madre di Marah.
"Esatto, sono proprio a San Francisco. Vedo che le conosci anche tu, allora!", sogghign� l�essere malefico.
"Certo, sono le famosissime Halliwell!", spieg� la donna.
"Cosa? Quelle sarebbero le Halliwell? Ho sentito moltissimo parlare di loro, ma non mi sembravano gran che. Pensa che ho fatto uno scherzetto ad una di esse, si accorger� presto cosa vuol dire mettersi contro il grande Dikon!", grid� il mostro.
"Che le hai fatto, bastardo?!", url� la povera prigioniera.
"Perch� dovrei venire a dirlo a te, strega? Quando succeder� l�irreparabile, ti informer� accuratamente non risparmiandoti i dettagli.", rispose con un ghigno malefico il terribile nemico.
"Ah, se solo potessi�", sussurr� Meredith.
"Non puoi nulla, cara. Il tuo potere non ti servir�, come hai gi� sperimentato ne sono immune. E sono immune anche alla stasi temporale, dono di una delle Halliwell. Ma se ne sono accorte anche loro� Una per� ha il potere della telecinesi, e purtroppo ne sono soggetto� Ma non per molto ancora!", bofonchi� Dikon.
"Vuoi� Ucciderle?", domand� impaurita la donna.
"Beh, all�inizio non pensavo di farlo, ma quella mi ha fatto arrabbiare� Adesso lasciami in pace, voglio pensare a quali torture potrei sottoporre le tue care parenti.", rise il demone.
"Speriamo tu muoia tra atroci sofferenze!", gli augur� la strega.
"Non succeder�, non succeder�!", le rispose il malefico avversario.

Ore 22:00, villa Halliwell

"Marah, mi spiace ma non abbiamo una camera degli ospiti. Spero che non ti secchi dormire sul divano.", disse Phoebe quasi scusandosi.
"Figurati� Sono proprio stanca morta, credo che dormirei anche su un letto di chiodi!", rispose la strega dell�est.
"Ti ho gi� preparato tutto, prego solo che Piper e Prue non ti sveglino quando torneranno dal P3. Se per caso lo fanno, puoi sempre congelarle!", rise l�universitaria.
"Lo far�, grazie del consiglio. Buonanotte, e sogni d�oro!", sussurr� la Lewis alla cugina.
"Buonanotte!", augur� la minore delle Halliwell salendo le scale e dirigendosi in camera sua. Chiusa la porta, la giovane si mise il pigiama e si distese sul letto: appena messa la testa sul cuscino, il sonno si impadron� di lei. A mezzanotte in punto, dalla Phoebe dormiente usc� un fumo denso, biancastro, che si condens� a pochi metri dal giaciglio. Pian piano, la nebbiolina prese forma: ecco che una persona si era materializzata nella camera della strega addormentata. Un ghigno malefico era stampato sul suo meraviglioso viso, si poteva benissimo notare la cattiveria che imperlava i suoi occhi. Delicatamente, la nuova arrivata cominci� a scuotere Phoebe, cercando di svegliarla. Ovviamente quello era un compito arduo, dato che notoriamente il suo sonno � tutt�altro che leggero, cos� gli scuotimenti cominciarono ad essere pi� decisi. Phoebe a quel punto si svegli�.
"Ma che accidenti� Prue, � ancora buio!", protest� l�universitaria con gli occhi ancora chiusi.
"Guarda meglio, non sono Prue!", rispose l�entit� che le era di fronte. Quella voce� L�aveva gi� sentita da qualche parte� Finalmente apr� gli occhi, decisa a scoprire chi l�avesse disturbata nel cuore della notte.
"No� Non pu� essere vero� Tu sei morta!", grid� la futura madre capendo finalmente chi era il suo avversario.
"In linea di massima hai ragione! Ma un po� della mia essenza � sempre stata dentro di te, e Dikon l�ha risvegliata! Sono tornata, Phoebe!", rise l�ospite indesiderata.
"Phoebe� Come puoi essere ancora viva? Ti abbiamo eliminata da tempo!", domand� terrorizzata la giovane Halliwell.
"Mi sono reincarnata in te, lo sai gi�! E la malvagit� non � scomparsa col tempo, solo accantonata. Sono tornata per ucciderti finalmente, come tu hai eliminato me con le tue sorelle reincarnate nelle mie cugine. Trema, Phoebe Russel � tornata!", rise la malefica presenza caricando una sfera infuocata nella mano destra. La strega buona era impietrita dalla paura, sapeva benissimo che non avrebbe potuto opporre resistenza. La cugina cattiva lanci� il suo colpo diretto al viso della povera giovane, ed essa istintivamente, ma senza tante speranze, alz� le mani per ripararsi. Magicamente, il gesto della futura madre allontan� da lei il dardo, che colp� colei che l�aveva lanciato e la distrusse, senza provocare danni alla casa. In quel momento Marah, svegliata dai rumori, entr� sbattendo violentemente la porta della camera della cugina californiana.
"Phoebe, che � successo?", domand� impaurita.
"La cugina delle nostre bisnonne� Voleva uccidermi!", balbett� l�universitaria credendo veramente di sognare.
"Ma non l�avevate eliminata voi, reincarnate nelle nostre bisnonne? E adesso dov��?" chiese la Lewis.
"L�ho uccisa, anche se non so bene come� Mi ha lanciato una palla di fuoco, io ho alzato le mani e gliela ho rispedita indietro: lei si � incenerita all�istante!", spieg� la sorella minore.
"Ma tu non hai il potere della telecinesi come Prue� E� impossibile, a meno che tu non abbia acquisito un nuovo dono.", ipotizz� Marah.
"Non credo� Ah, adesso ho capito! E� stata Phyllis, che mi ha protetta!", esult� l�universitaria.
"Phyllis? E chi � questa?", chiese dubbiosa la strega di Boston.
"E� mia figlia, o meglio la mia futura figlia. Non si vede, ma sono incinta di quindici settimane.", spieg� la futura madre.
"Davvero? Ma come pu� un feto proteggere la propria madre?", si chiese la giovane del Massachusetts.
"E� possibile. Pensa che io, quando ancora ero in grembo di mia madre, le feci venire una premonizione su uno stregone che voleva farle del male. Lei non possedeva questo potere, poteva solo bloccare il tempo come Piper.", esplic� Phoebe.
"Ah� Beh, adesso sai che potere avr� la tua bambina!", disse sorridendo la figlia di Meredith.
"In realt� lo sapevo gi�! Circa sei settimane fa, Phyllis e Melinda, la figlia di Piper, ci sono piombate in casa dal futuro perch� avevano bisogno di una mano contro un demone. In quell�occasione, ho scoperto che lei avr� il potere della telecinesi e delle premonizioni. Melinda, invece, avr� lo stesso potere di Piper, oltre al teletrasporto ereditato da Leo.", spieg� la minore delle Halliwell.
"A che si deve questa riunione improvvisata?", chiese Prue dalla porta della camera, in piedi accanto alla sorella manager.
"Beh�", disse Phoebe, e raccont� alle sorelle tutto quello che le era appena successo.

Ore 8:05, villa Halliwell

"Aaaaah, che dormita che ho fatto!", esult� Phoebe stiracchiandosi vistosamente davanti alla porta del bagno.
"Almeno tu hai chiuso occhio dopo la breve ma intensa visita della cara cugina Russel. Io invece sono rimasta tutto il tempo a fissare il soffitto!", piagnucol� Piper, anch�essa in attesa che l�occupante del servizio finisse i propri comodi.
"Non ha mica tentato di uccidere te! Quando ho visto la palla infuocata venirmi addosso, me la sono quasi fatta sotto�", sussurr� l�universitaria.
"Coraggiosa la nostra sorellina, eh?", ridacchi� Prue aprendo la porta della toilette. "Cos� hai di nuovo provato l�ebbrezza della telecinesi.".
"Avrei preferito non doverlo fare, ti assicuro!", rispose la futura madre. "Per fortuna che Phyllis mi ha dato una mano, altrimenti sareste in due a quest�ora� Ehi Marah, dormito bene?", domand� la minore delle sorelle vedendo la cugina che si avvicinava.
"Beh, non molto dopo il tuo incontro ravvicinato� Pazienza!", sospir� la donna di Boston.
"Stamattina abbiamo intenzione di concludere definitivamente con il tuo amichetto!", disse la fotografa, gi� pronta per l�azione.
"Mi piacerebbe, inoltre vi ho gi� disturbate abbastanza e non vorrei esservi di peso ancora per molto. L�assenza dal lavoro, poi, non pu� essere infinita!", esplic� la Lewis.
"In effetti� A proposito, ma che lavoro fai?", chiese la manager del P3.
"Non ve l�ho detto? Sono segretaria/assistente in un ben avviato studio di avvocati. Sapete, c�� un�atmosfera a dir poco strana in quell�ambiente, ma ci si lavora bene. In pi�, non c�� mai la possibilit� di annoiarsi�", rise delicatamente la strega dell�est.
"Per� E sono bravi i vostri avvocati?", volle sapere la sorella maggiore.
"Beh, sono strani ma molto bravi. In realt�, il nostro studio � specializzato in cause di molestie sessuali, ma contempliamo anche cause fiscali e civili. Non siamo molto ferrati in materia penale, anche se ogni tanto qualche caso ci scappa. Se mi venite a trovare, vi presento i miei colleghi e gli avvocati. Vi divertirete un mondo!", spieg� Marah.
"Beh, ci faremo un pensierino. Intanto, il bagno � mio!", grid� Piper barricandosi.
"Uffa, � sempre cos� Prima mi intontiscono con i discorsi, poi mi fregano il posto. Non � che ti sei alleata con loro, vero cara cuginetta?", digrign� Phoebe.
"Io non centro niente� Anzi, se vuoi l�altro bagno � libero, io sono gi� pronta da un pezzo.", sorrise la figlia di Meredith.
"Meno male, almeno una � dalla mia parte.", disse la veggente di casa Halliwell dirigendosi verso l�altra stanza da bagno.
"Non vi annoiate mai qui, divertimento assicurato tutti i giorni eh?", domand� la strega di Boston.
"Non � sempre cos�, credimi. A volte facciamo di quelle liti, che anche i vicini sentono le nostre urla. D�altronde, siamo sorelle� E le sorelle, specialmente se come le mie, litigano!", bisbigli� Prue all�orecchio della visitatrice.
"Ti ho sentita!", url� Piper dal bagno.
"Tu s� che non hai problemi d�udito!", rispose la sorella maggiore. Dopo il tempo dedicato alla doccia e ai vestiti, il Trio e l�ospite si trovarono in salotto, decise ad eliminare una volta per tutte l�odioso nemico.
"Aspettate un secondo!", grid� all�improvviso Prue. "Adesso che ci penso, nel Libro c�� scritto che Dikon pu� essere eliminato solo con la forza dell�unione, oltre che con la spada. Altrimenti, viene solo imprigionato per un periodo.".
"Hai ragione, ce n�eravamo scordate!", la segu� Phoebe. "Chiss� cosa intendeva il nostro libretto!".
"Credo che l�unione dei vostri poteri possa sconfiggere il demone!", ipotizz� Marah. "Tutte e tre dovete utilizzare in sincronia i vostri doni per eliminare Dikon, altrimenti in futuro torner� a tormentare un�altra strega.".
"Di certo sar� cos�!", disse la moglie di Leo. "Dobbiamo pensare a come usare bene i nostri poteri per stordirlo, e trafiggerlo al momento giusto.".
"Ho un piano, tranquille!", esord� la fotografa. "Appena convocato, il nemico sar� scaraventato addosso alla parete da un mio movimento. Successivamente, stando attenta a non essere colpita, Piper lo incendier�, sperando che il fuoco su di lui abbia effetto. Attenta a non incendiare la casa, mi raccomando! In ultima battuta, Phoebe dall�alto lo trafigger� con la spada. I nostri poteri sono tutti utilizzati, no?".
"Certo! Ma io, io star� qui a guardare?" chiese la segretaria di Boston.
"S�, a meno che non serva prontamente un tuo intervento!", rispose la cugina pi� grande. "Tutte d�accordo con il mio piano, ragazze?".
"S�!", gridarono in coro le altre tre.

Ore 9:07, villa Halliwell

"Magiche Forze nere e bianche,
che penetrate le notti stanche,
che sia vicino oppure lontano
da noi Dikon conducete per mano.", pronunciarono Prue e Marah all�unisono. Una nuvoletta di fumo nero apparve, e da essa cadde il demone. Stavolta per� non c�era il divano ad addolcire il ruzzolone, poich� era stata previdentemente spostato, e un tonfo sordo si ud� per la grande casa vittoriana.
"Se non la smettete di convocarmi cos�, finisce che vi torturo per bene tutte quante!", grid� l�essere sovrannaturale alla due streghe presenti.
"Perch�, non hai apprezzato l�atterraggio? Tranquillo, non ci sar� una prossima volta!", sogghign� la Lewis.
"Lo credo bene, perch� non uscirete vive di qui!", rispose a tono il demone.
"Lo credi davvero? Vediamo!", grid� Prue, e con un movimento fulmineo del braccio scaravent� il nemico sulla parete. "Piaciuto il volo?".
"Maledetta� Questa me la lego al dito!", sbrait� Dikon cercando di rialzarsi.
"Non so se il filo resister� al calore, tesoruccio!", sussurr� Piper entrando dalla porta e sorprendendo il demonio alle spalle. Con un colpo di mano, la giovane manager lo incendi� come se fosse una torcia umana. "Al mio secondo potere non sei immune, a quanto vedo!".
"Maledetta, appena riuscir� a metterti le mani addosso� Ma tu sei ancora viva!", bisbigli� vedendo Phoebe levitare sopra di lui. "Non � possibile, dovresti essere all�inferno in questo momento.".
"Mi dispiace, ma quel posto accoglier� te� Prendi!", grid� l�universitaria scendendo in picchiata e trafiggendo con la spada il corpo del malcapitato. Quest�ultimo cominci� a contorcersi dal dolore, successivamente divenne polvere e poi spar� completamente: la battaglia era nuovamente vinta.
"Ora che Dikon � stato sconfitto, mia madre dovrebbe essere libera� Ma dove?", si chiese la strega dell�est.
"Credo nel luogo in cui � stata rapita�", ipotizz� Piper.
"Dunque in casa nostra�", rispose la giovane segretaria, ma in quell�istante il suo cellulare squill�. La strega si precipit� a rispondere, e not� con estrema gioia che la chiamata proveniva da casa.
"Pronto�", fece timidamente.
"Marah, sono io! Sono a casa, finalmente!", disse Meredith tra le lacrime.
"Oh mamma, sei salva! Ed � tutto merito delle Halliwell, senza di loro non avrei potuto fare nulla!", sussurr� piangendo la donna di Boston.
"E� vero, ringraziale da parte mia ed invitale a casa. Non sapr� mai come sdebitarmi�", continu� l�ex sequestrata.
"Certo� Ora ti lascio, ma torno a casa appena c�� un aereo disponibile. Un bacione!", concluse Marah.
"Un bacione anche a te, tesoro!", rispose la donna.
"Care cugine, la mamma � tranquillamente seduta in poltrona a casa, e vi ringrazia con tutto il cuore. Ah, vi invita anche a casa nostra: io ne approfitterei, non avete idea dei manicaretti che prepara. E� brava come Piper!", raccont� la strega del Massachusetts.
"Beh, appena avremo un po� di tempo libero, verremo a visitare la tua citt�!", esult� la fotografa di casa.
"Cos� ci farai conoscere i tuoi colleghi!", sottoline� Phoebe.
"Sei sempre la solita!", dissero in coro le altre due sorelle.

Ore 15:00, giardino di villa Halliwell

"Beh, � ora dei saluti! Tra due ore ho l�aereo, e non vedo l�ora di riabbracciare la mamma.", disse Marah.
"Ci credo!", rispose Prue abbracciando la cugina.
"Fa buon viaggio, e chiamaci appena arrivi!", salut� Piper.
"E dai un bacio a Meredith da parte nostra!", concluse Phoebe.
"Certo, far� tutto quello che avete detto. Voi, per�, venitemi a trovare presto!", afferm� con decisione la strega di Boston.
"E' naturale! Toh, guarda che si vede!", ironizz� la minore delle sorelle vedendo Leo uscire dalla porta della villa.
"Scusate per il ritardo, ragazze� Vedo che non c�� stato bisogno del mio intervento!", esult� l�angelo bianco.
"In effetti� Grazie per il tuo aiuto, Leo!", disse la Lewis abbracciando il marito della cugina. "Anche tu hai ampiamente contribuito all�esito positivo della missione.".
"Di niente� Ma toglimi una curiosit�� Tu non hai un angelo bianco?", chiese il giovane.
"S�, ce l�ho!", rispose la strega.
"E perch� allora non ti ha dato le informazioni che ti servivano sul demone?", volle sapere il marito di Piper.
"Beh, ecco� Diciamo che non va molto d�accordo con �Loro�. E� un angelo �in proprio�, non dipende strettamente dai tuoi capi: lui lavora senza autorizzazione, ma vi assicuro che fa solo del bene!", spieg� la giovane.
"Non � che per caso il tuo protettore si chiama Tony?", sorrise l�essere celeste.
"Esatto! Perch�, lo conosci?", domand� la segretaria del Massachusetts.
"Beh, diciamo che eravamo reclute insieme� Salutamelo, quando lo incontri!", proclam� l�uomo.
"Non c�� problema. Beh, il mio taxi � arrivato. Grazie ancora, e a presto!", salut� la strega salendo sull�auto. "Non dimenticher� mai il vostro intervento, arrivederci!".
"Ciao Marah!", dissero in coro le sorelle e il loro angelo.
"Ragazze, abbiamo conosciuto una parte della famiglia che credevamo scomparsa� Un bene, non credete?", chiese Piper alle sorelle.
"Certamente� Inoltre, la nostra cuginetta � veramente simpatica, e ha dei poteri niente male!", esplic� l�universitaria.
"Anche senza poteri, � veramente una brava ragazza. Allora, andiamo a Boston a trovarla?", propose Prudence.
"S���!", fecero in coro gli altri tre.

Scritto da Carter

La mia e-mail � muny83@libero.it: se avete dei commenti da farmi, non esitate!

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